Apparentemente sembra tutto tranquillo in casa Varese, ma la situazione societaria non si è affatto stabilizzata, anzi. Dopo lo scossone Rosati, potrebbe essercene un altro e ben più grosso. Approdato al Genoa, come vicepresidente con potere esecutivo, Rosati ha chiesto alla Figc di poter mantenere il 49% delle quote regalandone il 31 o il 35% al fidato d.g. Montemurro. Come spiega lo stesso direttore generale però “è altamente improbabile che Antonio possa mantenere le sue quote” che dunque dovranno inevitabilmente diventare di qualcun altro. A chi? A uno dei soci partenopei Vitiello e Fabozzi, o a entrambi che hanno comunque già fatto un’offerta a gennaio, poi rifiutata. È ipotizzabile anche l’arrivo di nuovi amici che potrebbero essere sia vecchie conoscenze, come Castiglioni, sia volti nuovi. “E’ chiaro che siamo aperti a valutare tutte le soluzioni. L’eventuale arrivo di nuovi amici è sempre ben accetto”.
Oltre ai soci napoletani, arieggia il possibile interessamento di personaggi di Bergamo. Rosati potrebbe stare lavorando con un gruppo, al di fuori dei nomi che già si conoscono, interessato seriamente al club biancorosso. Il nuovo Varese dunque potrebbe diventare un vero e proprio mix di personalità, oppure assumere un unico volto del tutto nuovo e in quel caso alcuni addii sarebbero inevitabili.
Rosati sta aspettando un’offerta per lasciare definitivamente il Varese e per così acquistare quote della società genoana. Una volta risolta questa situazione, si potrà pensare ad ingaggiare un allenatore.
Elisa Cascioli