Giro di boa nel girone elite con Varese che ritrova l’Aldo Levi cercando continuità di risultati. La prima parte di stagione è sembrata un vero e proprio salto ad ostacoli per la squadra di Pella, con non poche cadute inaspettate. Ultima in ordine di tempo quella di domenica scorsa sul campo dell’Ospitaletto che è valso il quinto ko stagionale. Già eguagliato dunque il record negativo della passata stagione quando Varese chiuse con diciassette vittorie e cinque sconfitte. Sul calendario ci sono ancora da recuperare due test proibitivi, quello sul campo del Botticino e il match interno con la capolista Lumezzane, fresca di prima sconfitta stagionale con il lanciatissimo Marco Polo Brescia.
Per risalire la china e affrontare i prossimi impegni con maggiore serenità lo spartiacque, forse decisivo, sarà la sfida di domenica con Valle Camonica. Dal campo di Rogno partì il 7 ottobre la rivoluzione Varese fatta di tanti volti giovani, la nuova guida tecnica affidata e Pella e l’esordio da neo capitano di Bobbato. La stagione iniziò con una sconfitta inaspettata, meta di Taverna e poco altro fecero intuire il difficile percorso appena intrapreso. Allora testa bassa e lavoro con tanti esordi e buone prestazione quasi mai costanti. L’incontro con Valle sembra arrivare nel momento giusto per dare una scossa a tutto l’ambiente, ricordando da dove si è partiti, e cominciare il girone di ritorno con un risultato positivo e una prestazione di livello. Dopo un ottimo inizio Valle Camonica ha inanellato una serie pesante di sconfitte ultime quelle a sorpresa con Ospitaletto e Iride Cologno. Calo di forma o no, sia Varese che Valle sembrano doversi giocare un dentro fuori per le zone più nobili della classifica. L’Aldo Levi sarà uno stimolo in più per non fallire una “mission” tutt’altro che impossibile.
Riparte dall’Uslenghi la Reflex Tradate. I gialloblu ospitano per la terza giornata del Territoriale il Sant’Anna Vittuone che a sorpresa ha conquistato dieci punti nelle ultime due giornate. Gli avversari non fanno tremare l’armata di coach Repossini che all’andata liquidò con undici mete i milanesi. Occhio ai cali di tensione che in una sfida dal finale “annunciato”, sono sempre dietro l’angolo. La vittoria di Parabiago è sembrata essere quella della piena maturità. Su un campo in pessime condizioni e un avversario quanto mai ostico, i ragazzi in campo hanno messo grinta e carattere da vendere per centrare una vittoria importante per la rincorsa a Novara. Verdetto fissato per domenica, con un occhio al derby piemontese tra la capolista e il Verbania.
Dopo l’amarezza per la sconfitta a tavolino di domenica scorsa, Busto riparte da Crenna ospitando il Cesano Boscone, terza forza del girone. L’avvio di stagione travagliato non sembra trovare fine con una squadra mai al completo e prestazione non sempre brillanti. La squadra di Moro, nonostante tanti ottimi prospetti e giocatori di buon livello, non riesce a trovare la chiave per dare una svolta ad un campionato che scorre verso titoli di coda lontani dalle possibilità reali del gruppo. La sfida di domenica arriva in un momento difficile non tanto fisico quanto psicologico dopo una vittoria gettata via per un regolamento beffardo. All’andata fu un match equilibrato e combattuto fino agli ultimi minuti. Busto dovrà ripartire dalla consapevolezza di quell’ottima prestazione, per provare a dare un senso nuovo al finale di stagione.
Sfida al cardiopalma per Valcuvia che al “Comunale” ospita il Gussago penultimo in classifica. Le due squadre sono separate da quattro punti e per evitare il baratro delle ultime due piazze la Ilop dovrà sfruttare il fattore campo per staccare gli avversari. La sconfitta di domenica scorsa con il Cus Milano serve una volta di più a sottolineare la doppia faccia della squadra di Lastra e Cattaneo, arrendevole e combattiva nell’arco degli stessi ottanta minuti. Il match con Gussago è di quelli da non fallire. In palio, oltre alla prima vittoria stagionale, c’è la possibilità di centrare quel successo, che dia la giusta tranquillità per giocare al massimo le ultime partite della stagione regolare.
Girone elite
Bergamo- Botticino
Borgo Poncarale- Lumezzane
Iride Cologno- Ospitaletto
Bresca- Cus Pavia
Varese- Valle Camonica
Mantova- Grande Brianza
Girone Interregionale
Valcuvia- Gussago
Asr Milano- Dalmine
Cernusco- Gossolengo
Valtellina- Cus Milano
Asola- Casalmaggiore
Girone Territoriale
Voghera- Parabiago
Busto- Cesano Boscone
Tradate- Sant’Anna Vittuone
Verbania- Novara
Borgomanero- Derthona
Giuseppe Lippiello
