È un vero e proprio caso nazionale quello successo ieri all’indomani di gara-5 tra Varese e Siena.
L’attenzione della vittoria biancorossa è passata, infatti, dal parquet all’ennesimo caso discutibile di una Lega che lascia più ombre che luci sulla gestione di un movimento come quello del basket.
Ha fatto scandalo infatti la decisione della Commissione Giudicante Nazionale di annullare la squalifica a Brown ed Hackett convertendola in deplorazione, una sorta di ammonizione tiepida e senza senso.
Il controricorso di Varese è ancora in attesa di essere trattato, ma, viste le premesse, difficilmente verrà accolto, permettendo ai due toscani di scendere regolarmente in campo stasera, in gara-6 che dunque si prospetta caldissima.
“Con o senza Hackett e Brown dobbiamo solo vincere. Poche storie”, questo il pensiero di coach Vitucci rilasciato via twitter ieri sera ed è proprio quello che cercheranno di fare i biancorossi al PalaEstra. Polonara ci sarà mentre la situazione di Dunston non è ancora del tutto chiara; a sentire quanto dice la società non dovrebbe nemmeno rientrare a referto, ma non si esclude nemmeno che questa sia un po’ di pretattica. Di certo il suo utilizzo o meno sarà deciso all’ultimo in base anche all’allenamento pomeridiano.
“Faremo con quelli che abbiamo -prosegue il tecnico veneziano- un po’ come fatto lunedì. Abbiamo pensato a qualche soluzione nonostante il tempo fosse ridotto; tutti sanno che dovranno fare uno sforzo supplementare perché quelle di Bryant ed Achille sono presenze importanti. Tutti però sanno che queste sono situazioni che si possono venire a creare”.
Non ci sarà fisicamente il magnifico pubblico che ha caratterizzato il match di lunedì, la maggior parte del quale ha dato appuntamento a Vitucci per venerdì, in occasione, si spera, di gara-7.
“Fanno bene a crederlo. C’è grande partecipazione da parte loro; meriterebbero anche solo la speranza di gara-7. Noi faremo il possibile”.
Marco Gandini