VARESE – E’ successo di tutto oggi al “Franco Ossola”. Una partita splendida, piena di occasioni e di emozioni. Il Varese è andato sotto, poi ha rimontato. Il Pescara ha pareggiato, ma poi alla fine è arrivato il gol vittoria firmato manco a dirlo da Pavoletti. Ma partiamo dall’inizio, per cercare di contrastare il gioco degli avversari Sottili butta nella mischia ben quattro terzini. Laverone e Franco si schierano in difesa, mentre Fiamozzi e Lazaar si posizionano esterni alti. In mediana Corti e Zecchin. Neto-Pavoletti la coppia d’attacco.
Parte bene il Pescara, che offre un buon possesso palla e si propone in avanti. La prima occasione clamorosa della partita però accade sul fronte opposto alll’11’ con Corti che serve Pavoletti tutto solo nell’area piccola; l’attaccante calcia centrale trovando la respinta del portiere; in ribattuta ci prova Fiamozzi, respinto a sua volta dalla difesa. Poi Lazaar tenta invano un sinistro al volo.
Gol sbagliato, gol subito. Immediatamente dopo il Pescara sblocca la partita: Cutolo, lasciato solo in area, serve Maniero che infila Bastianoni con un diagonale. Al 24′ il Varese pareggia con Pavoletti che, di testa su cross di Corti, trova il primo gol casalingo, il secondo in due partite. Perfetta entrata in scivolata di Ely su Cutolo al 42′, la palla è ancora preda del Pescara che impegna Bastianoni in una bella parata.
Il Varese sfiora il raddoppio a inizio ripresa (4′): Pavoletti raccoglie e allarga per Lazaar che fa partire un sinistro costringendo Pellizzoli ad allungarsi e deviare in angolo, anche se l’arbitro non concede il corner.
Il Varese passa in vantaggio al 17′: stupenda avanzata di Franco sulla sinistra che scarta due difensori e mette in mezzo, la sfera attraversa tutta l’area piccola fino a quando non viene spinta in rete di forza dall’accorrente Fiamozzi che firma così il suo primo gol in biancorosso. Il Pescara pareggia al 39′ con un calcio di punizione di Viani. La partita non smette di regalare emozioni, al 42′ il Varese va di nuovo avanti: passaggio di Neto a Pavoletti che vede Pelizzoli fuori dai pali e ne approfitta facendo partire un pallonetto che sigla il 3-2.
Incredibile al 48′: Rea avanza tutto solo, ma tiene troppo il pallone e alla fine gli avversari ripartono e per poco non fanno gol. Bastianoni si oppone d’istinto al sinistro di Maniero.
Dopo 6′ abbondanti di recupero l’arbitro fischia finalmente la fine. Il Varese trova la sua seconda vittoria consecutiva.
TARGHE A NETO E ZECCHIN
IL TABELLINO
Varese 4-4-2: Bastianoni; Laverone, Rea, Ely; Franco (dal 38′ st Ricci); Fiamozzi, Corti, Zecchin (dal 20′ st Barberis), Laazar (dal 30′ st Cristiano); Neto Pereira, Pavoletti. A disposizione: Milan, Damonte, Calil, Bjelanovic, Tremolada, Forte. Allenatore: Sottili.
Pescara 4-3-3: Pelizzoli; Balzan, Cosic, Capuano, Frascatore (dal 45′ st Vukusic); Nielsen, Brugman (dal 1′ st Viviani), Ragusa; Cutolo, Maniero, Mascara (dal 30′ st Piscitella). A disposizione: Pigliacelli, Zauri, Politano, Bocchetti, Schiavi, Zuparic. Allenatore: Marino.
Arbitro: Pinzani di Empoli (Segna e Colella).
Marcatori: p.t.: 12′ Maniero (P), 24′ Pavoletti (V); s.t.: 17′ Fiamozzi (V), 39′ Viviani (P); 43′ Pavoletti (V).
Note – Spettatori: 2854 (890 paganti). Ammoniti: Maniero, Pavoletti. Angoli: 2-4.
Elisa Cascioli
