Il ciclone che si è abbattuto sulla Piacenza del volley non si è ancora placato. Se qualche settimana fa Guido Molinaroli, presidente della squadra maschile di A1, la Copra Elior Piacenza, aveva espresso l’intenzione di cessare con la pallavolo, due giorni fa un fulmine a ciel sereno aveva squarciato il cielo anche nel mondo in rosa del volley piacentino. Nel corso di una conferenza stampa, il patron della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, Vincenzo Cerciello, ha annunciato il ritiro dal mondo dello sport e la sua ferma volontà di mettere a disposizione di altri il titolo sportivo del club fresco vincitore dello scudetto. Il motivo principale di questa decisione indicata da Cerciello sta nella questione legata al PalaBanca e al rinnovo della disponibilità dell’impianto per i prossimi tre anni.
La notizia ha suscitato naturalmente molte reazioni: “Siamo letteralmente scioccati dalla decisione della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, anche se eravamo consapevoli dello scontro in atto tra il Comune, il gestore del PalaBanca e la Società piacentina – ha affermato Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile -“. I “Pink Wolf”, i tifosi organizzati della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, hanno subito pensato di farsi sentire dall’amministrazione comunale piacentina e hanno indetto per lunedì in Piazza Cavalli una protesta. Non si sono fatte attendere anche le voci delle giocatrici fresche vincitrici del tricolore. Valeria Caracuta, ex Unendo Yamamay Busto Arsizio, ha espresso il suo disappunto su facebook: “Solo in Italia può succedere questo!!! Veramente incredibile tutto”; le ha fatto eco la sua compagna di ruolo, la palleggiatrice Francesca Ferretti che parla di “doccia fredda” e di un futuro ancora incerto sul piano personale. Ha espresso un suo parere anche la Unendo Yamamay Busto Arsizio, sconfitta in finale scudetto proprio da Piacenza: “Solidarietà per Piacenza Campione d’Italia e per la famiglia Cerciello costretti a lasciare la pallavolo femminile” si legge sul profilo facebook ufficiale della società bustocca.
A seguito dell’annuncio di Cerciello di voler abbandonare l’avventura con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, ieri il sindaco di Piacenza Paolo Dosi ha incontrato il presidente onorario Antonio Cerciello a cui ha presentato la proposta di affitto triennale del PalaBanca alle stesse condizioni dell’ultima stagione. Cerciello, però, ha rifiutato in modo definitivo il tentativo di intervento delle istituzioni: “Il motivo? Arriva tutto troppo tardi. Noi siamo imprenditori, non facciamo i politici, e abbiamo altre tempistiche”.
Laura Paganini