A dieci giorni esatti dalla vittoria dello scudetto, il secondo consecutivo, il presidente onorario della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza annuncia il ritiro dalla pallavolo. Nel corso della conferenza stampa indetta in mattinata nella sede della società per parlare degli sviluppi sulla questione legata al PalaBanca, Vincenzo Cerciello ha affermato: “Abbiamo chiesto il rinnovo della disponibilità dell’impianto per i prossimi tre anni, il tempo minimo per la programmazione di un’attività di alto livello come la nostra. Purtroppo a oggi il Comune non ci ha dato risposte, non abbiamo certezze sull’impianto e, quindi, seppur a malincuore, siamo costretti a chiudere qui. Era nelle nostre intenzioni allestire un’altra grande stagione, tra campionato e Champions League. Per farlo, serve muoversi adesso, sul mercato e pure a livello logistico. Martedì, ad esempio, scadono i termini per iscrivere la squadra alla Champions League. E allo stato attuale, cosa avremmo inserito alla casella “campo da gioco”?”. E ha proseguito: “Mettiamo a disposizione il titolo sportivo per chi volesse continuare in A1 ed eventualmente anche in Champions”.
Il presidente onorario Antonio Cerciello ha dichiarato: “Purtroppo la situazione è diventata insostenibile e la mia società non può più aspettare. Per questo, annunciamo la nostra uscita dalla pallavolo. Mi spiace moltissimo per la città e per i nostri tifosi, a cui chiedo scusa. Ma non possiamo fare altrimenti, non ci è stata data la possibilità di andare avanti”.
Parola poi anche al vice presidente, Giovanni Rebecchi: “Sono in totale sintonia con quanto affermato dalla famiglia Cerciello. Per restare ai vertici, una pianificazione articolata rappresenta una strada obbligata. Non avendo a oggi la disponibilità di un impianto con i requisiti minimi, la scelta, seppur molto dolorosa, è obbligata. Vivere nell’incertezza rappresenta un elemento di disturbo e di disinnamoramento”.
Un annuncio choc e che al momento pare definitivo scuote la pallavolo in rosa nostrana; e scuote ancora di più Piacenza, una città e un ambiente che qualche settimana fa aveva già sentito parole simili dal Presidente della squadra maschile di A1, la Copra Elior Piacenza, Guido Molinaroli. “E’ mia intenzione cessare con il volley maschile a Piacenza, questo sia come Presidente che come proprietario”.

Laura Paganini