Soddisfatto del risultato e ancora di più della prestazione Massimo Dagioni, secondo allenatore della Unendo Yamamay Busto Arsizio: “Siamo contenti per la vittoria e per aver dato seguito al risultato di Novara di una settimana fa. Questa sfida non era affatto facile nè scontata ma soprattutto nei primi due set e nel quarto posso dire che abbiamo giocato bene. Nel terzo set, è innegabile che l’infortunio di Marcon ci abbia penalizzato e abbiamo dovuto concedere qualcosa in difesa. Bianchini altre volte ha avuto un impatto migliore sulla gara quando è entrata in corsa, mentre stasera ha fatto più fatica. Nel complesso, al momento non guardiamo alla classifica anche perchè le altre formazioni devono ancora giocare domani. Certo, arrivare quinte o magari quarte ci avvantaggerebbe non poco nella griglia dei playoff, ma ci mancano ancora troppe partite per fare calcoli. Quello che ci interessava oggi è vedere passi avanti della squadra e così è stato. Domenica a Modena sarà dura”.
Giulia Leonardi ha disputato una buona prova contro la sua ex formazione. I numeri dicono 65% di ricezione perfetta e 82% di positiva. “Ho sentito tanto la mancanza di Marcon quando è dovuta uscire dal campo. Ormai sono abituata a difendere sempre a due con lei e quando passiamo a difendere a tre non mi sento tanto a mio agio, ho meno campo da controllare, ma mi sento schiacciata tra due mie compagne e meno sicura. Certamente quando Marcon è stata costretta ad abbandonare il campo ne abbiamo risentito, io per prima. Spero che non sia niente di grave, come penso. Per il resto, sono contenta della nostra prestazione; ci voleva una bella vittoria per continuare il trand positivo del girone di ritorno che ritengo più che buono, ad esclusione della gara contro Bergamo”.
In panchina si è rivista Lonneke Sloetjes che a fine match ha ribadito che il suo rientro è prossimo: “Non so dire con precisione quando tornerò a giocare, credo tra 2/3 settimane. La spalla va decisamente meglio e sto lavorando in gruppo. Qui a Busto mi trovo benissimo sia con le compagne, sia con l’allenatore. Il pubblico, poi, è speciale e anche questa sera l’ha dimostrato“.
Laura Paganini – Mariella Lamonica
