E’ un Varese giovane, composto da tanti ragazzi che hanno voglia di dimostrare. Lo stesso Ambrosetti ha affermato che nello scegliere i giocatori non valuta solo la componente tecnica. Andrea Devito è il terzino sinistro ex Avellino che è stato il primo acquisto del direttore sportivo biancorosso. Il giovane ha detto “sì” ad occhi chiusi sposando subito la causa Varese. “Sono contento di essere qui a Varese – dice De Vito – e speriamo di centrare gli obbiettivi societari. “Ho scelto questo club perché so dell’importanza che ha e ringrazio il direttore per la possibilità che mi ha dato. Ho incontrato il Varese da avversario e mi è sempre sembrato un gruppo solido. Appena saputo dell’interessamento non ho voluto prendere in considerazione altre proposte – aggiunge il classe 1991 -. Cercavo una realtà dove poter far bene e credo di averla trovata. Il mister mi ha già parlato ed è stato molto chiaro. Spero di fare il meglio possibile”.

Per Dennis Scapinello ritrovarsi in prima squadra “è un sogno che s’avvera. E’ una delle cose più belle che poteva capitarmi, ringrazio mister e direttore e voglio sfruttare l’opportunità al cento per cento”. Il giovane ’95 conosce molto bene il tecnico che lo ha allenato due anni fa in Primavera: “Ho un bel rapporto con lui e ci ho sempre lavorato bene. Sono pronto a sudare duramente perché se la prendi con tranquillità sei morto. Mi sono impegnato, per me è una grande possibilità andare in ritiro, spero di dimostrare e di rimanere”. Scapinello è un esterno che può giocare anche come seconda punta. “Nel 4-4-2 di Bettinelli ho giocato anche come mediano. L’importante per me è mettere i piedi in campo”. 

 

Elisa Cascioli