Simone Perilli 6,5: Due paratone e due reti senza dolo. Ardito
Davide Guglielmotti 6: Solita attesa e solita resa. Garanzia
Myles Anderson 5,5: Perchè lui in campo e Gerolino in panca? Enigmatico
Andrea Botturi 6: Nessuna topica ma qualche scricchiolìo. Sommesso
Marco Taino 5,5: Il Barba non ha lo smalto delle giornate toste. Straniato
Manuel Romeo 6: La goccia scava la roccia senza dare nell’occhio. Schivo (dal 76′ Andrea D’Errico 5,5: Servirebbe olio di gomito. Lui fa spallucce. Sovversivo)
Nicolas Bovi 6,5: Pile scariche allo scoccare dell’ora. Proverbiale (dal 74′ Alessandro Cannataro 6: Risponde all’appello con buona sostanza. Tenace)
Matteo Arati 6: C’è ma si vede solo a tratti. Intermittente
Roberto Candido 7,5: Slalomeggia senza ritegno mandando ai pazzi chi prova a dargli noia. Adrenalinico
Matteo Serafini 6,5: Media ponderata tra la prestazione (6) e il ruolo di allenatore in campo (7). Supplente
Alain Baclet 6,5: Gol libidinoso e dedica alla bimba in fasce. Tenerone (dal 90′ Liam Graham s.v.: Il Kiwi si fa un giro gratis sui titoli di coda. Pleonastico)
Allenatore: Lulù Oliveira 6: Multisala “Speroni”: cambia il cast ma la pellicola è un déjà vu. Remake
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia (Cecconi / Raspollini) 5,5: Chiude gli occhi su un mani colossale nell’area del Bassano. Oscurato
Giovanni Castiglioni