“Abbiamo fatto una buona stagione, fatta sì di alti e bassi, ma abbiamo comunque raggiunto la finale scudetto e la prestigiosa qualificazione alla Champions League della prossima stagione – è questo il bilancio che traccia Massimo Dagioni, vice coach della Unendo Yamamay Busto Arsizio -. Abbiamo giocato molto bene contro Bergamo e Conegliano e anche gara-1 a Piacenza; purtroppo ci siamo fermate su quel 20-23 del secondo set. Siamo rammaricati per gara-2 e gara-3 in cui non abbiamo dato troppo filo da torcere alle nostre avversarie, ma siamo consapevoli di aver dato il massimo. Sul futuro? Ora è davvero prematuro fare qualsiasi previsione per quanto riguarda me, lo staff e le giocatrici. Se ne riparlerà, per ora buone vacanze”.
Due sono le giocatrici della Unendo Yamamay Busto Arsizio che più a lungo si fermano sul taraflex a fare fotografie e firmare autografi ai tifosi e alle tante bambine presenti: Ciara Michel e Anne Buijs. “Sono un po’ triste per come sia andata questa serata e lo sono soprattutto per i tifosi che ci sono stati molto vicini – afferma Michel -. A Busto Arsizio mi sono trovata bene e qui ho tanti amici; mi piacerebbe rimanere in Italia“. Dello stesso avviso anche l’olandese Anne Buijs: “Non so ancora nulla riguardo alla prossima stagione, ma spero di continuare la mia avventura con la maglia di Busto che è davvero la miglior società italiana. Sono rammaricata per la conclusione dell’annata, ma nel complesso sono contenta di quanto ho fatto in questi mesi”.
Proprio a Busto, curiosa coincidenza, Valeria Caracuta vince il suo secondo scudetto: “Due anni fa ero qui in mezzo a festeggiare il tricolore con la UYBA, ora lo festeggio con Piacenza e sono felicissima. Ringrazio i tifosi biancorossi che ho salutato di persona e che ho sempre nel cuore”. Arricchisce la sua bacheca con il terzo titolo Lucia Bosetti che dedica il successo “a mia sorella Chiara, ai miei genitori e a tutte le persone che mi sostengono. E’ un’emozione grandissima e vincere di nuovo tutto è straordinario. Durante questa stagione credo di essere stata più continua rispetto alla precedente. Sul futuro non mi sbilancio, non è ancora deciso niente”.
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Laura Paganini
