Nel terzo round del Mondiale Supersport, MV Agusta e il pilota francese Jules Cluzel salgono ancora una volta sul podio. In partenza, entrambi i piloti del Team MV Agusta Reparto Corse – Yakhnich Motorsport hanno perso molte posizioni e ciò ha reso la gara molto difficile. Tuttavia, se Jules Cluzel è riuscito addirittura a raggiungere il gruppo in lotta per il terzo posto, Vladimir Leonov invece ha subito numerosi contatti nel gruppo che gli hanno impedito di guadagnare posizioni. Jules è stato premiato dei suoi sforzi a ha chiuso ad un ottimo terzo posto; grazie a questo risultato la classifica ora lo vede al quarto posto, a soli otto punti di distacco dal leader Florian Marino.  “E’ stata una gara lunga e molto difficile – spiega Jules Cluzel –. Non ho fatto una buona partenza e inizialmente mi sono ritrovato a lottare per la 7°/8° posizione. Oggi non ero al meglio, ma ho creduto di poter finire nei primi quattro e così è stato. Zanetti ha fatto una grande gara, ha attaccato molto, ma sono riuscito a sorpassarlo conquistando il quarto posto, poi l’uscita di scena di Sofuoglu mi ha regalato il podio. Dobbiamo continuare a lavorare per rendere la nostra moto ancora più competitiva per la prossima gara”.
Vladimir Leonov: “Ho sbagliato la partenza e ho perso parecchie posizioni. Ho cercato di recuperare il più possibile, ma è difficile combattere nel gruppo quando la prerogativa migliore della nostra moto è la velocità e vieni bloccato continuamente dai tuoi avversari. Per ben due volte sono stato spinto fuori pista! Ad un certo punto uno dei miei rivali mi ha colpito all’ingresso di una curva a sinistra rompendomi sia lo scarico sia la tuta, fortunatamente sono riuscito a rimanere in sella. E’ stata dura, ma ho recuperato e raggiunto la dodicesima posizione”.

Inaspettatamente gara 1 della Superbike si è svolta su pista asciutta e quindi i piloti hanno potuto darsi battaglia nelle migliori condizioni possibili. La gara di Claudio Corti si è svolta tutta a cavallo della sedicesima posizione, ma da metà gara in poi ha cominciato ad accorciare sul gruppo che lo precedeva fino a raggiungerlo. Nei pochi giri rimasti il pilota comasco girava circa mezzo secondo più veloce dei tre/quattro piloti che lo precedevano, ma la bandiera rossa anticipata lo ha costretto ad accontentarsi della quattordicesima posizione. In gara 2, sul bagnato, Claudio stava dando dimostrazione del suo talento e della buona messa a punto, sia dal punto di vista della ciclistica sia dell’elettronica, della sua F4 RR, conquistando giro dopo giro posizioni migliori. Sfortunatamente quando Claudio occupava la nona posizione un guasto al transponder imposto dalla Dorna ha provocato la sua caduta. La batteria al litio interna è esplosa e il transponder ha smesso di funzionare non fornendo alla centralina l’impulso del passaggio sul traguardo. Questo ha sfasato tutto il settaggio dell’elettronica e Corti si è ritrovato, improvvisamente, senza controllo di trazione. Da qui l’inevitabile caduta. Claudio Corti: “Siamo stati sfortunati! La gara della mattina non è stata facile. Il nostro obiettivo è sempre quello di stare davanti alle EVO; l’avevo quasi raggiunto, ma quando ho avuto la possibilità di attaccare, la gara è stata interrotta. Avrei potuto migliorare il mio risultato di almeno tre posizioni. Invece nel pomeriggio, durante la seconda gara la situazione è stata ancora più complicata in quanto non abbiamo alcuna esperienza di guida in queste condizioni atmosferiche. Partito dalla 17° posizione ho raggiunto il 9° posto; eravamo nei primi 10, davanti alle EVO. Purtroppo non avevamo fatto i conti con il transponder obbligatorio che ci impone la Dorna… La sua batteria interna al litio è esplosa causandone la rottura. Di conseguenza il transponder non ha fornito alla centralina il segnale del mio passaggio sul traguardo, quindi il settaggio elettronico è andato in tilt ed io mi sono ritrovato in curva senza controllo di trazione e, per questo motivo, sono caduto. Mi dispiace molto soprattutto per la mia squadra perché hanno lavorato tutti molto duramente anche in questo week-end”.

redazione@varese-sport.com