Novara e Varese, appaiate in classifica a quota 43 punti, possono ancora evitare i playout e quindi mantenere la categoria. Come? Vincendo le ultime due partite e sperando che il Cittadella non faccia più di un punto. Per questo lo scontro diretto di sabato alle 18 è di vitale importanza. Il Varese viene da sette sconfitte consecutive (otto in nove partite), e anche il ritmo del Novara è lento: tre sconfitte, una vittoria e un pareggio. In totale i biancorossi hanno vinto 11 partite, ne hanno pareggiate 10 e perse 19; il Novara invece ha collezionato 10 successi, 13 pareggi e 17 sconfitte.

Dei 43 punti che hanno gli azzurri, 33 sono stati conquistati in casa (9 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte); in trasferta invece il Varese ha sempre faticato, anche quando la classifica era molto diversa. Sono solo 16 i punti conquistati dai biancorossi lontano dal “Franco Ossola” frutto di 4 vittorie e 4 pareggi in 20 partite. Tantissime le reti incassate dalla difesa varesina in trasferta, ben 40; mentre i gol fatti sono 26.

Bomber a confronto: Pavoletti è il goleador del Varese con 19 reti, mentri il miglior marcatore degli azzurri è Sansovini con 8 gol. La gara d’andata è terminata 1-1 e, dopo il rigore sbagliato proprio da Pavoletti, si è decisa nei minuti finali: il neoentrato Tremolada ha trovato un bellissimo gol, ma poco dopo è giunto l’1-1 degli ospiti.

La delicata sfida salvezza tra Novara e Varese è stata affidata a Renzo Candussio di Cervignano che ha incontrato i biancorossi in ben nove occasioni, una sola quest’anno coincisa con il pareggio in trasferta a Palermo per 0-0.
Quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte: è questo il bilancio del Varese negli incontri diretti da Candussio. I primi due coincidono con la stagione 2010/2011: Vicenza-Varese 0-1 e Varese-Crotone 1-1. Nel 2011/2012 ha diretto Varese-Livorno 0-2, Sampdoria-Varese 0-1 e Varese-Nocerina 2-1. Infine, la scorsa stagione ha arbitrato i biancorossi tre volte: Varese-Empoli 2-2, Varese-Modena 2-0 e Varese-Livorno 1-3.
Gli assistenti designati sono Massimo Melloni di Modena e Pasquale De Meo di Foggia. Quarto uomo Francesco Saia di Palermo.
Esame difficile per la terna che, visti i clamorosi errori arbitrali che hanno inciso sulle ultime due sconfitte del Varese, l’ultimo proprio sotto gli occhi di Abodi, è chiamata ad una direzione impeccabile.

 Elisa Cascioli