MORAZZONE – Il menù della 13° giornata prevede il match tra Morazzone ed Arsaghese. La capolista si trova opposta ai biancorossi di mister Rizzuto, che si stanno confermando una buona squadra nonché l’ammazza grandi per eccellenza, visti i successi con Besnatese, Valceresio e Gorla.
PRIMO TEMPO – Si comincia sotto la pioggia ed è Morazzone a far registrare la prima chance al 5’ con Puddu che dalla sinistra, cerca e trova il primo palo, pronta la risposta di piede di Mazzucchelli. Due minuti più tardi è di Caon il tentativo dalla distanza, ma la sua conclusione è troppo centrale per impensierire il numero uno ospite. I ritmi non decollano ma al 18’ è Arsago, alla prima vera occasione, a passare: punizione dalla sinistra di Ferrario che mette in mezzo, svirgola Rizzuto ma è lestissimo sul secondo palo Falvella a piazzare la zampata vincente. I padroni di casa cercano di scuotersi, ma faticano a costruire e si affidano ai calci da fermo. Proprio da calcio d’angolo nasce l’iniziativa che potrebbe portare il risultato in parità, ma Touili si fa respingere il tiro da posizione favorevolissima. Sul corner seguente è sempre il numero quattro rossoblu a creare scompiglio, ma Mazzucchelli blocca il colpo di testa. Al 38’ anche Arsago potrebbe usufruire di un calcio di punizione da posizione invitantissima causata da un’uscita in ritardo di La Sala, che rimedia anche il cartellino giallo. S’incarica della battuta Ferrario, ma il sinistro del numero dieci sorvola non di molto la traversa. Due minuti più tardi è Nebuloni che va ad un passo dal raddoppio con un’incornata perfetta da angolo, ma la sfera fa la barba al palo. Finisce quindi 0 a 1 il primo tempo. Gara con poco spettacolo fino ad ora, più cinica sicuramente Arsago che sigla il gol del momentaneo vantaggio sfruttando al massimo le occasioni avute.
SECONDO TEMPO – Si riparte e la pioggia sembra ancora più battente, vedremo se Morazzone avrà fatto tesoro dell’intervallo per riordinare le idee e rifiatare. E in effetti gli uomini di Dallo sembrano più grintosi fin da subito, tant’è che al 11’ pareggiano i conti grazie ad una punizione gioiello di Sartori, che con il mancino toglie la ragnatela dal sette. Al 16’ è la volta di Caon, che riceve sulla destra e si gira bene, calcia sul primo palo, ma non trova di poco lo specchio della porta. Mentre Morazzone continua a crescere, gli ospiti, invece, sembrano essersi seduti in po’, oltre che piuttosto confusionari. Bella combinazione Federico – Touili, con il centravanti che si porta a spasso la difesa e poi sforna un assist per il compagno appostato al limite dell’area, ma il suo destro termina oltre la traversa. Doppia chance per i padroni di casa al 38’ ancora con la premiata ditta Touili – Federico: il primo grazie ad un bel tiro al volo, colpisce la traversa con la complicità della deviazione di Mazzucchelli, sulla respinta è il numero nove a cercare gloria in rovesciata, bello il gesto ma non altrettanto la mira. Ad un minuto dal termine si risveglia Arsago che cerca il colpaccio prima da punizione e poi da corner con Nebuloni, ma per due volte il difensore sfiora soltanto. Ci prova anche Montagnoli con una punizione su cui si supera La Sala, che si distende e respinge.
I COMMENTI –
Soddisfatto del pareggio mister Rizzuto: “Inevitabilmente è stata una partita condizionata dalla pioggia e quindi giocata più sul piano agonistico che tecnico,ma sono soddisfatto dei miei ragazzi che hanno lottato con caparbietà su ogni pallone. Nel primo tempo bene abbiamo creato e sfruttato al massimo le occasioni che abbiamo avuto, poi loro sono venuti fuori e ci hanno messo un po’ in difficoltà ma siamo riusciti a contenerli ed abbiamo guadagnato un altro punto preziosissimo. Da domenica prossima torniamo ad affrontare squadre che lottano per il nostro obiettivo, ovvero la salvezza”.
IL TABELLINO
Morazzone – Arsaghese 1 – 1 (0 – 1)
Morazzone: La Sala, Sacco, Bogdan, Touili, Milani, Mazzei Braschi (23’ st Compri), Caon(32’ st Bonanata), Da Pos, Federico, Puddu (28’ st Milano), Sartori. A disposizione: Brusa, Gravante, Mazzotta, Zanotti. Allenatore: Dallo.
Arsaghese: Mazzucchelli, Mai, Franceschi, Zatta, Castoldi, Nebuloni, Falvella, Rizzuto, Putignano (10’ st Fontana), Ferrario, D’Anna (29’ st Montagnoli). A disposizione: Sartorio, Ghirardello, Fontana, Mantovan, Montagnoli, Zaro, Zarantonello. Allenatore: Rizzuto.
Arbitro: Grassi di Lecco.
Marcatori: pt: 18’ Falvella (A); st: 11’ Sartori (M).
Note: Giornata piovosa, terreno scivoloso. Ammoniti: La Sala (M), Mazzei (M), Zatta (A)
Inviata Mariella Lamonica
BREBBIA – Nè vincitori né vinti al termine dell’incontro tra Brebbia e Aurora Cantalupo valido per la 13 giornata del campionato di prima categoria girone A. Partita nervosa e combattuta tra due formazioni che hanno provato a vincerla fino alla fine, ma che si sono dovute accontentare di un pareggio dopo 90′ intensi, fisici e limitati da un terreno di gioco in brutte condizioni.
PRIMO TEMPO – Partono meglio i padroni di casa che si fanno vedere dalle parti di Pansera per due volte nel giro di 5′: prima con un destro dal limite di Esposito che non inquadra lo specchio, poi con una botta al volo di Moretti di poco a lato. L’Aurora fatica a creare occasioni e al 20′ è ancora Esposito a costringere Pansera alla deviazione in angolo. La reazione degli ospiti arriva intorno alla metà della prima frazione con una conclusione di Vizza che però termina abbondantemente alta. È comunque il Brebbia a fare la partita e a gestire costantemente il pallino del gioco, ma le sortite offensive orchestrate dalla formazione di casa vanno a sbattere contro il muro difensivo ospite. Non si segnalano ulteriori pericoli e le due squadre vanno a riposo sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO – L’inizio della ripresa segue quanto visto nei primi 45′, con il Brebbia a fare la partita e l’Aurora che pensa a contenere per poi cercare di ripartire. L’arbitro ha il suo da fare e si trova costretto ad estrarre diversi cartellini gialli in una partita poco tecnica e molto fisica, complice un terreno di gioco piuttosto pesante. Gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati al 57′, quando Esposito riesce a trovare la via del gol al terzo tentativo dall’inizio del match. Il centravanti riceve palla in area di rigore da Verde, resiste di forza al direttore marcatore e batte Pansera da distanza ravvicinata. Gli ospiti faticano notevolmente a portare pericoli alla porta di Zocco e l’occasione più ghiotta capita loro al 67′. Sugli sviluppi di una palla inattiva, Gilardengo è il più lesto di tutti nel battere a rete, ma il suo tentativo sorvola la traversa. L’Aurora acquista fiducia e poco dopo va vicinissima al pareggio con una traversa colpita dopo una mischia generatasi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il gol è comunque nell’aria e arriva al 74′ grazie al neo entrato Nesci che approfitta di un errore del portiere Zocco e deposita la sfera in fondo al sacco. Il finale di partita è ricco di occasioni da una parte e dall’altra, segno che entrambe le contendenti provano a vincerla sia alla fine. Le difese hanno però la meglio sugli attacchi e lo scoccare del 90′ mette fine alle ostilità: Brebbia-Aurora Cantalupo termina 1-1 e le due formazioni tornano a casa con un punto per parte che le mantiene vicine alle zone nobili della graduatoria.
I COMMENTI – Tiziano Senziani (Aurora): “Abbiamo preso gol su fallo laterale che non dovevamo prendere, per il resto abbiamo sempre provato a giocare la palla ma il campo ci ha limitati in questo. Siamo una squadra tecnica e quando non riusciamo a giocare la palla andiamo in difficoltà. Non so onestamente se il pari sia giusto, perché a mio parere noi abbiamo giocato meglio”.
Per il Brebbia parla patron Barbarito: “Risultato giusto, noi abbiamo giocato male, limitati anche da un pessimo terreno di gioco. Loro hanno meritato il pareggio perché hanno lottato e ci hanno creduto fino alla fine”.
IL TABELLINO
Brebbia – Aurora Cantalupo 1-1 (0-0)
Brebbia: Zocco; Perna; Righi; Soldati; Crugnola; Monza; Paleari; Moretti; Esposito (60′ Baranzini); Micheli; Bouraya (37′ Verde). A disposizione: Mattioni; Nangeroni; Francese; Sanchi; Baranzini; Verde. All: Bigogno
Aurora: Pansera; Raimondi; Zucchetti; Terrini; Peverelli; Gilardengo; Vizza; Losa (60′ Nesci); Biondini (89′ Berardi); Marchi; Cobland (45’Bortignon). A disposizione: Camillò; Carvelli; Bortignon; Barone; Nesci; Berardi; Sagredini. All: Senziani
Marcatori: Esposito 57′; Nesci 74′
Note: giornata fredda e piovosa, terreno pesante e in condizioni non ottimali. Ammoniti: Righi; Perna; Peverelli; Zucchetti; Vizza; Terrini; Soldati; Marchi; Bortignon.
Inviato Indro Pajaro
Le altre partite
Amici dello Sport-Leggiuno 2–0 (1-0)
Amici dello Sport: Ferni, Borsani A., Monticelli, Colombo, Iorfida, Azimonti, Vazza (dal 36’ st Borsani D.), Battigion, Colace, Del Vecchio (DAL 10’ ST Agrello), Ghelfi (dal 31’ st Raimondi). A disposizione: Masotto, Crespi, Saveri, Armiraglia. Allenatore: Grassi.
Leggiuno: Falzetti, Gemmo (dal 14’ st Bonacina), Crosta, Palatrasio, Fedele, Foglia, Sculati, Di Mauro, Mazzucchelli (dal 37’ st Anapetre), Reggiori, Colombo (dal 14’ st Agnero). A disposizione: Biundo, De Brasi, Maggioni, Rossano. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Federico Formicola di Treviglio.
Marcatori: pt: 40’ su rigore Colace (A); st: 30’ Agrello (A).
Parte forte la formazione di Grassi che già al 2’ impegna Falzetti abile a deviare il tiro di Vazza sul palo. Per tutto il primo tempo sono i padroni di casa a fare la partita. Al 40’ arriva il meritato vantaggio: un pasticcio della difesa di Bittoni costringe Falzetti all’atterramento in area di Colace, sul dischetto si presenta lo stesso centravanti che sigla la rete del vantaggio. Al 43’ il Sig.Formicola, tra le vive proteste dei padroni di casa, assegna un rigore agli ospiti per fallo in area di Iorifida. Mazzuchelli tira, ma il giovane portieri Ferni para. L’episodio del rigore parato in chiusura del primo tempo dà la carica ai padroni di casa che conducono la partita per tutta la ripresa. Al 30’, su un campo reso molto pesante dalla pioggia, arriva il raddoppio di testa da parte di Agrello ben imbeccato da Colace. Prima del triplice fischio c’è ancora spazio per Ferni che dice di no a Reggiori.
Gorla Maggiore- Viggiù 2–0 (2-0)
Gorla Maggiore: Castiglioni, Barbetta, Fogo, De Simone, Mazzon, Favaretto, Lorenti, Castiglioni, Ippolito (dal 35’ st Lenosti), Gjoka, Cremona (dal 18’ st Bogni). A disposizione: Fasciano, Mattiuzzo, Premoli. Allenatore: Colombo.
Viggiù: Essis, Marangone , Mezzanotti, Sandrinelli (dal 1’ st Fratija), Caverzasi, Cecconet, Arena, Puka, Ciani (dal 10’ st Gjergji), Biffi, Ambrosoli. A disposizione: Orlandi, Caverzasio L., Veronio, Vesia, Cortese. Allenatore: Criscimanni.
Arbitro: Sig. Alessio Ambruso di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 40’ Ippolito (G), 45’ Cremona (G).
Bella partita, ben giocata da entrambe le formazioni nonostante il campo pesante. Parte forte il Viggiù che si fa pericoloso in due occasioni: prima è Castiglioni su Ambrosoli, poi Ciani di testa, su azione d’angolo, manda fuori. Il Gorla non sta a guardare: punizione di Gioka, ma è molto bravo Essis. Poi Ippolito, a tu per tu con l’estremo ospite, spreca. Sul finire di tempo i gol. Percussione di Giioka che mette al centro per l’accorrente Ippolito, il numero nove di casa, non può sbagliare. Passano 5’ e arriva il raddoppio: lancio di Castiglioni F. per Cremona che scende in fascia e lascia partire un tiro nel sette sul quale Essis non può nulla. Nella ripresa, il Viggiù è preda del nervosismo e non riesce mai ad impensierire Castiglioni. In compenso è il Gorla a farsi pericoloso: al 30’ con Lorenti che dal limite dell’area impegna Essis poi al 40’ con Lenosti, ma l’avanti di Colombo si fa ipnotizzare da Essis.
Insubria-Ispra Angera 2–0 (2-0)
Insubria: Giubilini, Di Bari, Basso, Pigato, Cosenza, Pagani, De Laurentis (dal 34’ st Husci), Capriolo, Scaglia, Landi, Pieurizzi (dal 20’ st Vanoli). A disposizione: Diaz, Pascale, Ventura, Figliolia, Fortunato. Allenatore: Volpi.
Ispra Angera: Magnani, Pignola (dal 20’ st Belloni), Camatta (dal 1’ st Paracchini), Bardelli, Lenzi, Soave, Volorio, Barile (dal 28’ st Pomi), Martin, Corrado, Sartorio. A disposizione: Pedron, Soccini. Allenatore: Iori Alessandro.
Arbitro: Sig. Matteo Cocci di Milano.
Marcatori: pt: 15’ e 20’ Landi (I)
Domina e vince con merito l’Insubria che chiude la pratica già nel primo tempo con doppietta di Landi. Nella ripresa la formazione di Volpi non rischia mai e sfiora più volte la terza marcatura.
Borsanese-Besnatese 1–1 (0-1)
Borsanese: Fodde, Castellotti, Tomanin, Candiani, Colombo A., Merlotti (dal 27’ st Tiedet), Codespoti, Morelli, Bottini (dal 36’ st Broggioli), Capitale, Tallarida. A disposizione: Borriero, Colombo N., Bono, Faccincani, Frattini. Allenatore: Bellotta.
Besnatese: Cardi, Oldrini, Bordon, Colella, Bidoglio, Carnaghi, Caimano, Randon, Didonè (dal 34’ st Gazzardi), Moia, Cinotti. A disposizione: Bertagnoli, Bianchi, Maddalena, Maria Andrea, Scesa, Lo Moro. Allenatore: Baratelli.
Arbitro: Sig. Francesco Pirola di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 11’ Caimano (B); st: 28’ Candiani (BO).
Su un campo in condizioni proibitive le due squadre danno vita a una partita combattuta. Al 12’ passa subito la Besnatese con Caimano che approfitta di un pasticcio dei centrali difensivi e batte Fodde di destro. Nella ripresa su un campo divenuto impraticabile la Besnatese sfiora il raddoppio, sempre con Caimano che con un cross velenoso colpisce il palo interno. Al 28’ arriva il pareggio di Candiani che conclude una discesa sulla sinistra con un tiro-cross che sorpende tutti e si infila alle spalle di Cardi. Per i restanti minuti si lotta nel fango.
Valceresio-Rasa 0–1 (0–0)
Valceresio:Di Rita, Binda (dal 25’ st Filpa), Franzetti, Rosadini, Sinatra, Zanetti, Pedoja, Zaffaroni, Patella, Memaj, Broggini (dal 39’st Ciullo). A disposizione: Rusconi, Di Natale, Trambaioli, Rubino, Brotto. Allenatore: Casaroli.
Rasa: Valaderio, Agosti, Mariano, Catturano, Norese, Alfonsi, Puscasu, Basaglia, Nicora, Ndzie, Zampini (dal 1’ st Rossi). A disposizione: Gritti, Prevosti, Marchesi, Ballerio, Sidoti. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Marco Vincenzo Morrale di Seregno.
Marcatori: st: 10’ su rigore Rossi (V).
Espulso: st: 10’ per proteste Patella (V), al 30’ st per doppia ammonizione Rosadini (V), al 15’ st doppia ammonizione Puscaso (R), al 30’ doppia ammonizione Catturano (R).
La partita nel primo tempo la fanno i padroni di casa che, con Memaj, impegnano due volte Valaderio. Nella ripresa due rigori per Rasa. Il primo rigore, contestatissimo dai padroni di casa, per fallo di Zanetti in area: Rossi trasforma. Per la Valceresio oltre allo svantaggio nel punteggio anche l’inferiorità numerica per l’espulsione per proteste di Patella. La formazione di Casaroli si innervosisce e non riesce più a farsi pericolosa dalle parti di Valaderio, salvo con Pedoja che all’ultimo minuto di testa manda fuori da buona posizione. In precedenza, al 40’ rigore il Sig.Morrale aveva concesso un secondo penalty per gli ospiti, ma Rossi aveva calcia fuori.
Antoniana-Angera 3–0 (1-0)
Antoniana: Pisan, Carullo, Pinciroli, Cavelli, Lamperti, Gorletta, Vacirca, Cancian, Vendemmiati (dal 31’ st Vago), Harouchi, Mastromarino (dal 14’ st Turconi). A disposizione: Portioli, Donati, Pastanella, Scerra, Perri. Allenatore: Dall’Orso.
Angera: Luzzi, Monella, Tamborini, Adu-Collins, Bamba, Mele (dal 1’ st Gashi), D’agostini, Shiabani, Cizzico (dal 25’ st El Kaoui), Dell’Aversano, Daibate (dal 13’ st Bojaxhiu). A disposizione: Scafaro. Allenatore: Martusciello.
Arbitro: Sig. Pietro Borelli di Como.
Marcatori: pt: 30’ su rigore Vacirca (A); st: 31’ Lamperti (A), 37’ Vago (A).
L’Antoniana vince con merito contro il fanalino di coda Angera su un campo pesante. Sblocca la situazione Vacirca su rigore nel primo tempo. Nella ripresa l’Angera prova a reagire, ma l’impeto degli uomini di Martusciello dura un quarto d’ora. Poi Lamperti di testa e Vago sottomisura chiudono definitivamente l’incontro.
In redazione Marco Gasparotto