SOLBIATE ARNO – La SolbiaSommese vince al “Chinetti” per 3-1 contro l’Ardor Lazzate. Dopo un primo tempo equilibrato in cui le reti restano inviolate, la gara si accende nella ripresa. Dopo il doppio vantaggio dei padroni di casa, l’Ardor accorcia e tenta il forcing finale. Nei secondi finali arriva invece il 3-1 che chiude la gara.
PRIMO TEMPO – Approccio positivo della Solbiatese che colleziona due occasioni nei primi minuti: al 5’ Adzaip raccoglie un lancio lungo sulla destra, brucia il difensore di turno sulla corsa e va al tiro trovando la respinta coi piedi del portiere che si salva in angolo. Sugli sviluppi del corner arriva la conclusione di Picco, in prossimità del dischetto, che viene ribattuta dalla difesa. I padroni di casa ci riprovano al 12’: cross dalla destra di Pietroboni per il colpo di testa di Urso che spedisce fuori di poco. Nei minuti seguenti si fa vedere l’Ardor con Cavalleri che al 26’ si accentra e spara alle stelle dal limite; poi mette in mezzo su punizione per il colpo di testa di Tremolada che indirizza a lato. Sempre Cavalleri ci prova subito dopo con una bomba da lontano che finisce sopra la traversa. Catena salva il risultato al 40’, quando il solito Cavalleri crossa per il colpo di testa di Giglio, da pochi passi dalla porta, che il portiere di casa respinge con i pugni. Gli ospiti protestano sostenendo che il pallone fosse oltre la linea.
SECONDO TEMPO – Al 4’ bel numero di Paolillo in mezzo a tre; il suo tiro finisce sull’esterno della rete. L’Ardor risponde con Cavalleri che finta e mira la porta da lontano sfiorando l’incrocio dei pali. Nel miglior momento degli ospiti, arriva il gol della Solbia che all’11’ è pericolosissima su angolo: Fusco colpisce di testa e il portiere si allunga deviando in corner. Dal successivo angolo arriva il vantaggio: cross di Martegani e tocco di piede vincente di Quitadamo.
La Solbia raddoppia al 24’ con Urso che sfrutta un rimpallo, entra in area e fulmina De Bianchi. Passano quattro minuti e l’Ardor riapre la partita. A trovare il gol è Cavalleri che ci riprova su punizione e stavolta non sbaglia indirizzando nell’angolino.
Gli ospiti tentano il tutto per tutto nel finali e inseriscono un attaccante in più difendendosi a tre. Proprio il neo entrato Galli al 45’ va alla conclusione dal centro dell’area e trova la presa sicura di Catena. Poco dopo l’Ardor reclama un rigore in area, ma l’arbitro lascia proseguire. Nel finale saltano tutti gli schemi: la squadra ospite tenta il forcing finale, mentre i padroni di casa si difendono e a 30 secondi dalla fine chiudono la partita firmando il 3-1 in contropiede: Martegani avanza, allarga per Paolillo che ha tutto il tempo di stoppare, mirare e centrare la porta.
COMMENTI – A fine gara il tecnico di casa, Contaldo, ci tiene a sottolineare che “la squadra ha sei punti in più rispetto alla tredicesima giornata dell’anno scorso. Nel passato campionato il girone d’andata è stato chiuso a 17; ad oggi noi ne abbiamo 19. Questo per dire che il percorso sta proseguendo bene e stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro. Abbiamo battuto una delle squadre nata come favorita e stiamo migliorando. Se non ci fosse stata la sconfitta ingiusta in casa contro l’Accademia Pavese saremmo a sei risultati utili di fila. Sono contento”. Il mercato si avvicina, ma il tecnico non ha richieste da fare: “Io faccio l’allenatore. Presidente e dirigenti seguono la squadra quanto me e sanno di cosa c’è bisogno. Ho adattato Fusco davanti alla difesa e sono soddisfatto di come si sia adattato bene nelle ultime tre partite”.
Il tecnico Berlinghieri, subentrato a Barberis in settimana, sa che l’Ardor ha tanto lavoro da fare: “Purtroppo questa squadra ha subito troppi gol su calci da fermo e ripartenze. Oggi è successa la stessa cosa. Dobbiamo migliorare in fiducia e in personalità. Le sconfitte sono utili se fanno crescere. Abbiamo preso gol nel nostro miglior momento e ci ha un po’ tagliato le gambe. Comunque la reazione c’è stata, ma serve crederci di più”.
IL TABELLINO
SolbiaSommese-Ardor Lazzate 3-1 (0-0)
SolbiaSommese: Catena, Pietroboni, Adamo, Quitadamo, Picco, Fusco, Paolillo, Lo Piccolo (10’ st La Iacona), Urso (35’ st Vendemmiati), Adzaip (21’ st Pipieri), Martegani. A disposizione: Novello, Abati, Deservi, Binda. Allenatore: Contaldo.
Ardor Lazzate: De Bianchi, Gramegna (42’ st Galli), Vitale, Tremolada, Audino, Comisso, Motta (24’ st Nannini), Cascino, Giglio, Rampinini, Cavalleri. A disposizione: Accettulli, Bernello, Torrisi, Frigerio, Mottura. Allenatore: Berlinghieri.
Arbitro: Marseglia di Milano (Caggiula e Mostacciolo).
Marcatori: st: 12’ Quitadamo (S); 24’ Urso (S); 28’ Cavalleri (A); 48’ Paolillo (S).
Note – giornata piovosa, terreo di gioco scivoloso. Spettatori circa 100. Ammoniti: Vitale, Audino. Angoli: 9-2.
Inviata Elisa Cascioli
Le altre partite
Verbano-Vigevano 2-1
Verbano: Bianchi , Verde, Napoli, Moia, Bratto, Incontri, De Filippis, Bigioni, Ricupati (35’st Marrocco), Dal Santo (30’pt Bettinelli, dal 35’st Hamataj), Raimondo. A disposizione: Palumbo, Amelotti, Serpieri, Di Benedetto. Allenatore: Celestini.
Vigevano: Zulian, Muscarella, Costescu, Iaquinta (40’st Sonha), Eugenio, Di Paola, Migliavacca, Provasio, Di Mauro, Grasso, Falsone. A disposizione: Ferraris, Quagliato, De Nunzio, Borrelli.
Marcatori: st: 54′ Di Paola (Vi), 58′ aut. Iaquinta, 61′ Ricupati (Ve).
Il Verbano deve sudare più del previsto per avere la meglio su un pimpante Vigevano. Gli ospiti partono subito forte impegnando più volte la difesa. A inizio ripresa il Vigevano spinge forte e trova il gol con un tiro da centro area di Di Paola che sfrutta un rimpallo della difesa. Il Verbano ha una reazione veemente e da un cross di De Filippis, Iaquinta svirgola il rinvio facendo finire la palla nella sua porta. Poi Raimondo recupera palla a centrocampo si invola sulla sinistra mette in mezzo per Bettinelli che da centro area allarga a Ricupati che tutto solo trafigge Zulian. Da qui la gara si spegne e il Verbano controlla fino al fischio finale.
Legnano-Vergiatese 1-0
Legnano: Borroni, Marino, Castroflorio, Pizzi, Bianchi, Fasoli, Laraia, Hazah, Constantin, Massaro, Cilona. A disposizione: Melchiorre, Maccari, Vignati, Rossi, Migliore, Dinko, Beccari. Allenatore: Di Gioia.
Vergiatese: Siviero, Tirelli, Santillo, Fantoni, Fabiano, Barbieri, Bosetti, Nicodemo, Marcolli, Modde, Sparta. A disposizione: Bertolio, Stumpo, Spitaleri, Lombardo, Bellin, Tamburini, Frison. Allenatore: Bertolio.
Arbitro: Grasso di Acireale
Marcatori: 60´ Massaro
Note – Espulsi: 73´ Fantoni per doppia ammonizione.
Il Legnano torna alla vittoria di fronte ad un folto pubblico (circa 500 spettatori). La gara si apre con un gol lilla annullato per fuorigioco. La Vergiatese ci prova al 45′ con Borroni che in ribattuta calcia sul palo esterno. Il Legnano sblocca la gara al 15′ della ripresa: Cilona mette in mezzo una palla sporcata dalla difesa ospite, sul pallone si avventa il classe 96´ Massaro che di piatto mette dentro. 1-0 Legnano. Poco dopo ci prova Laraia che salta tutti, calcia in porta a portiere battuto ma la palla si ferma sulla linea. Al 28′ la 28´ Vergiatese resta in dieci per l´espulsione di Fantoni e la partita non regala altre emozioni.
Trezzano-Accademia Pavese 0-0
Trezzano: D´Auria, Varenna, Allegretti, Monetti, Perfetti, Genovese (12´st Lella), De Lucia, Spinelli (22´st Azzarone), Santobuono, Giunti, Ricci (1´st Checchi). A disposizione: Abbate, Urbano, Mantelli, Fumagalli. Allenatore: Abbate.
Accademia Pavese: Sangiorgio, Dragoni A, Vernocchi, Fassina, Negro, Mezzadri, Dragoni D.(39´st Maggi), Bruscaglia, Noventa(16´st Parlato), Casorati(31´st Pozzi), Caputo. A disposizione: Morda, Luchetta, Tassi, Comincini. Allenatore: Marco Falsettini
Arbitro : Andrea Calzavara di Varese.
Marcatori: pt: 20´ su rig.Noventa (A), 31′ Caputo (A); st: 8´Noventa(A).
Note – Espulso: Dragoni A.(A) al 15´st per doppia ammonizione.
Colpaccio esterno dell’Accademia Pavese in casa del Trezzano. La gara si sblocca al 20′ su rigore concesso per il fallo Genovese e trasformato da Noventa. Al 31′ il raddoppio: un lancio lungo per Caputo che riceve e scavalca D´Auria in uscita.
Nella ripresa il Trezzano resta in dieci per il doppio giallo a Dragoni e gli ospiti calano il tris con Noventa che in scivolata raccoglie il cross di Casorati. Nei minuti finali arriva la reazione del Trezzano, ma il risultato non cambia.
Varesina-Magenta 4-1
Varesina: De Bernardi, Tino, Kate, Allodi (dal 1’ st Manuzzato M.), Borin, Albizzati, Caon F., Di Caro Mas. (dal 35’ st Marzio), Pizzini (dal 10’ st Bianchi), Caon C., Veronesi. A disposizione: Brollo, Darmi, Di Caro Mat., Costanzi. Allenatore: Spilli.
Magenta: Coldani, Orlando, Gianni, Brunetti (10’ pt Di Davide), Gazzea, Abbate, Scavone, Napolitano, Perrone, D’Avolio, Bollini (15’ Nebuloni). A disposizione: La Mura, Torraco, Venesia, Rizzo, Salvagione. Allenatore: Greco.
Arbitro: Covili Faggioli (di Bologna).
Marcatori: pt: 15′ Pizzini su rig. (V), 30′ Caon F. (V), 42′ Pizzini; st: 1′ Perrone, 25′ Tino.
Continua la scalata della squadra di Spilli che cala il poker contro l’ultima in classifica. Rientro con doppietta per bomber Pizzini che si mette alle spalle l’infortunio con una bella prestazione: al 15′ viene atterrato dal portiere in una chiara occasione da gol. Rigore ed espulsione del numero uno. Il portiere Nebuloni entra al posto dell’11 Bollini. Dal dischetto l’ex Verbano non sbaglia. Al 30′ arriva il raddoppio di Federico Caon e prima dell’intervallo Pizzini sigla il 3-0 di testa. La ripresa si apre con il gol del Magenta, ma Tino chiude la partita con un gran gol al termine di un’azione personale: avanza in fascia, si accentra e infila il diagonale sul secondo palo.
Pro Vigevano-Fenegrò 1-0
Pro Vigevano: Bognetti, Trashani, Lagonigro, Mattioli, De Carli, Marangon, Brundu, Portaluppi, Elefante, Butticé (al 46? st Novellino), Zimbardi (al 21? st Sacchi). A disposizione: Esposito, Fantinato, Zanellati, Bertolini, Pasquali. Allenatore: Robecchi.
Fenegrò: Nicosia, Torriani, Carafiello, Taroni, Dallera, Bello, Bertocchi, Lo Speziali ( al 29? st D’Aversa), Benloukilla, Schiavano, Montalbano (al 31? pt Forni). A disposizione: Gandola, Caimi, Ciapessoni, Clerici, Consiglio. Allenatore: Pilia.
Arbitro: Damiani di Sondrio.
Marcatore: Portaluppi al 15? st.
Accademia Sandonatese-Arconatese 1-2
Accademia Sandonatese: Oliva, Perugini, Schipilliti (36’ st , De Nigris), Giove (38’ st Radaelli), Contini, Pastore, Gaseni (19’ st Basilicata), Saverio, Caputo, Sferlazzo, Putzolu. A disposizione: Benedini, Di Chiano, Logrieco, Pietrobono. Allenatore: Zanotta.
Arconatese: Mainini, Pedotti, Grandi, Balacchi, Volpini, Borghesi, Appella (25’ st Limitone), Micciché, Farina (32’ st Meriggi), Pastore, Riascos (19’ st Mariani). A disposizione: Lovera, Goria, Mombrini, Gandolfo. Allenatore: Livieri.
Marcatori: pt: 20’ Caputo (Acc.); st 26’ Farina (Ar), 30’ Mariani (Ar).
Note – Espulsi: Micciché(Ar) al 4’ st e Caputo (Acc) al 12’ st doppia ammonizione.
Importante successo esterno dell’Arconatese che vince in rimonta. A passare in vantaggio è infatti l’Accademia con Caputo che sfrutta un batti e ribatti in area. Nella ripresa Farina raddoppia su assist di Marinai a tu per tu con il portiere. Lo stesso Mariani trova il gol vittoria poco dopo con un tiro rasoterra dal limite che si infila nell’angolino.
Sestese-Bustese 1-1
Sestese (4-3-3): Martignoni; Comani, Mantegazza, Gibelli, Bettoni; Lo Bello, Ceriani, Oldrini; Sciannamea, Fioroni, Stefanazzi (33′ s.t. Mura). A disposizione: Rota, Di Salvo, Epoli, Fusè, Mirabet. All. Ranoia.
Bustese (3-5-2): Heinzl; Scarcella, Candiani, Folcia; Calizzi (39′ st Gibellini), Rota, Mavilla, Mercorillo, Panzetta; Anzano, Romano. A disposizione: Dall’Omo, Lanzi, Broccanello, Palmitessa, Cela, Borsani. All.: Cavicchia.
Arbitro: Marelli di Monza.
Marcatori: p.t.: 36′ Romano; s.t.: 22′ Fioroni (rig.)
La Sestese riesce nell’impresa di fermare la serie di vittorie della capolista Bustese. Nella prima frazione di gioco gli ospiti riescono ad imporre il proprio gioco, con la Sestese che cerca nelle ripartenze la chiave giusta per aprire la gara. La Bustese senza incantare riesce a trovare il vantaggio grazie ad una stilettata rasoterra dal limite dell’area, su assist di Panzetta, del prolifico Romano, che infila Martignoni.
Nella ripresa la Sestese cerca la reazione e complice anche un calo degli avversari prende in mano le redini della gara. Il meritato pareggio arriva grazie ad un calcio di rigore trasformato da Fioroni e concesso per l’intervento falloso di Heinzl in uscita sullo stesso Fioroni. I biancoazzurri si rivitalizzano con il pareggio e arrivano vicini al radddoppio con un preciso rasoterra di Bettoni dalla sinistra che si ferma sul palo alla sinistra di Heinzl battuto. Sulla ribattuta, Stefanazzi da due passi manda a lato la ghiotta occasione per il vantaggio. Il pareggio è risultato giusto con la Bustese che arriva vicina ad un altra vittoria (37′) quando Comani salva sulla linea un diagonale di Romano dalla destra sull’uscita di Martignoni. Un punto a testa.
Eli.Ca.
