Il mantra è continuità. Ma non basta ripeterlo ossessivamente per mettere sotto il tostissimo Renate. La Pro Patria affronta il match al cospetto di patron Vavassori con in testa un’idea meravigliosa: tornare al successo a domicilio dopo 87 interminabili giorni. L’amarcord però funziona a metà con la squadra che non riesce a capitalizzare vantaggio e superiorità. Monza prova a trasformare un sabato qualunque in un sabato tigrotto spedendo ancora dietro la lavagna l’antagonista D’Errico. La verità è che non gli piace abbastanza l’attitudine alla pugna del nostro Ribery in miniatura. Stesso destino per l’aventiniano Arati scottato dal contratto a tutele crescenti indigesto alla dirigenza. Per gli amanti del genere, a stretto giro di calendario, le residue puntate della soap. Per il resto stesso cast (salvo Giorno per Cannataro e la sorpresa Romeo per Arati) del clean sheet di Salò con (nelle buone intenzioni della vigilia) diversa interpretazione attoriale. Della serie: un punto andava bene sul lago, ma allo “Speroni” la dose consigliata sarebbe nella misura di tre. E per metterli in saccoccia, si prescriveva guardia alta d’ordinanza contro le pantere formato trasferta forti di un 4-3-3 a specchio e dell’ex Bonfanti ad aggiunger chili alla pietanza. Che alla fine risulta però la solita minestra sciapa. Ora settimana lunga aspettando il Monday Night con la Cremonese.
94′ serbatoio biancoblu prosciugato e finale senza sale. 1-1 e fischi sullo “Speroni” per l’occasione gettata.
90′ saranno 4 i minuti di recupero che la Pro affronta con l’illusione di portare a casa il match.
89′ il Renate contiene senza affanni. Il pareggio sembra già scritto.
76′ numero di Giorno che costringe Cincilla al corner. Sull’angolo Bovi fallisce il tap-in del vantaggio. Sul rovesciamento Botturi si immola. Ora il match è intensissimo.
72′ ancora Candido da palla inattiva, ancora Cincilla a dirgli di no.
67′ Terrani “stoppato” da Bovi a due passi dal bersaglio.
64′ pareggio del Renate. Muchetti sfrutta un’amnesia collettiva della difesa biancoblu: 1-1!
63′ primo cambio di Monza: esce Cannoni, entra Terrani.
62′ Giorno arma il destro sfiorando il sette.
61′ Spampatti di testa non centra la porta.
58′ Candido dai 16 metri fa passare la palla sotto la barriera trovando comunque Cincilla.
54′ Renate a tutta nonostante l’inferiorita’ numerica. Cocuzza spara addosso a Melillo.
49′ Muchetti praticamente a colpo sicuro stoppato da un reattivo Melillo: affanno tigrotto.
48′ Serafini scarica il destro contenuto con difficoltà da Cincilla.
Si riprende con il dato del pubblico: 331 paganti e 474 abbonati.
47′ prima frazione chiusa con i biancoblu avanti e con l’uomo in più. Vantaggio da difendere a denti stretti nella ripresa.
45′ due minuti di recupero che la Pro Patria affronta con un pizzico di sofferenza.
44′ Spampatti si gira in area facendosi beffe di Anderson, blocca Melillo.
40′ uscita a trifole di Cincilla non sfruttata dall’attacco biancoblu.
24′ Serafini trasforma il penalty superando Cincilla: 1-0!! Boldini corre ai ripari mettendo Di Gennaro per Scaccabarozzi. Gara che assomiglia all’unica vittoriainterna stagionale con l’Albinoleffe.
23′ contropiede da manuale per la Pro. Messo giù Candido in area: rigore ed espulsione per il capitano brianzolo Gavazzi.
19′ corner per gli ospiti con Riva impreciso nella conclusione. Match equilibrato e senza acuti.
16′ primi segnali di vita del Renate, sponda di Spampatti per Cocuzza che gira fuori.
11′ calcio di punizione dai 20 metri spedito a lato dallo specialista Candido.
4′ primo angolo per la Pro Patria, sugli sviluppi Anderson timbra il legno. Tigrotti aggressivi in avvio.
In tribuna (udite, udite) presente anche patron Vavassori, assente da queste parti dalla conferenza stampa hot di luglio. Un chiaro segnale dello scenario attuale in casa biancoblu: la restaurazione.
Si parte con l’ormai proverbiale “caso”: Arati escluso da titolari e panchina con Romeo gettato nella mischia. Cornice da pellicola d’essai: non più di 500 allo “Speroni” a pochi minuti del fischio d’avvio.
IL TABELLINO
Pro Patria – Renate 1-1 (1-0)
Pro Patria (4-3-3): Melillo; Guglielmotti, Anderson, Botturi, Taino (dall’85’ Panizzi); Bovi, Giorno, Romeo (dal 69′ Casantini); Cannoni (dal 63′ Terrani), Serafini, Candido. A disposizione: Perilli, Lamorte, Ulizio, Moscati. Allenatore: Aldo Monza
Renate (4-3-3): Cincilla; Bonfanti, Gavazzi, Riva, Morotti (dal 57′ Iovine); Muchetti, Chimenti, Mantovani; Cocuzza (dall’88’ Mira), Spampatti, Scaccabarozzi (dal 24′ Di Gennaro). A disposizione: Steni, Mascheroni, Rovelli, Florian. Allenatore: Simone Boldini
Arbitro: Andrea Capone di Palermo (Lipizer / Bassutti)
Marcatori: 24′ Serafini (PP) rig., 64′ Muchetti (R)
Note- Ammoniti: Bonfanti (R), Chimenti (R), Cannoni (PP), Giorno (PP) Espulso: Gavazzi (R) al 23′ Angoli: 8-5 Recupero: 2′ pt / 4′ st
Giovanni Castiglioni