Come sarà la UYBA che verrà? È questa la domanda che i tifosi si pongono e che sarà il ritornello delle settimane a venire, quelle decisive per la costruzione della squadra che parteciperà al campionato e alla prossima Champions League.
Per ora i punti fermi sono cinque: il primo è coach Parisi che, dopo dieci anni in biancorosso, sembra proprio voler continuare, in comune accordo con la società, l’esperienza a Busto Arsizio. L’annata appena conclusa non è certo stata semplice: molti gli alti e i bassi, tanti i dubbi su una squadra che ha trovato solo nello sprint finale la giusta quadratura e soprattutto la personalità necessaria, alcuni i malumori anche del pubblico che forse per la prima volta ha rumoreggiato a seguito di alcune prestazioni non brillanti. La voglia di coach Parisi di proseguire un rapporto con un ambiente che l’ha sempre supportato, però, sembra aver prevalso su possibili nuove proposte e nuovi scenari.
Appurata la conferma dell’allenatore e dei contratti già in essere per quanto riguarda Leonardi e Marcon (oggi alle 15.45 la capitana sarà ospite di “Detto Fatto”, in onda su Rai2), la dirigenza ha individuato in Wolosz e Michel altre due pedine fondamentali per la Unendo Yamamay targata 2014/15. La regista polacca, che nel weekend sarà impegnata nelle qualificazioni agli Europei del 2015 a Lugano, ha dimostrato talento e, dopo una fase di naturale adattamento alla realtà italiana, ha convinto sempre di più; si ripartirà dunque dalle sue mani che hanno trascinato in finale le Farfalle. Ma si ripartirà anche dalla più piacevole delle sorprese di questa stagioneCiara Michel: la centrale inglese, ad inizio riserva stabile, ha scalato le posizioni a suon di lavoro serio e determinato e ha giocato da protagonista i playoff scudetto, ad eccezione della gara-3 contro Piacenza. Frizzante e con buoni margini di crescita proprio come Wolosz, rimarrà a Busto Arsizio.
Quanto alle altre, le mosse sullo scacchiere possono essere molte: con Arrighetti che si allontana e Garzaro che cercherà sistemazione in altri lidi, probabilmente saranno due le centrali da ingaggiare. La situazione opposto e schiacciatrici è alquanto intricata ed è collegata al budget a disposizione: Ortolani molto probabilmente seguirà Davide Mazzanti alla Pomì Casalmaggiore, Sloetjes non ha pienamente convinto per i noti problemi alla spalla che le hanno fatto saltare praticamente l’intero campionato, per Bianchini al momento non è stata esercitata l’opzione per un’altra stagione, mentre la posizione di Buijs è in forse. L’olandese ha espresso il desiderio di restare, ma la dirigenza si sta guardando attorno e ha individuato il Rebecca Perry un possibile martello di buon affidamento. Altri nodi da sciogliere sono inoltre quelli relativi a Petrucci e a Spirito (possibile che vada a giocare titolare magari in A2 come successo a Bisconti quest’anno).

Laura Paganini
(foto di Giordano Azzimonti http://www.volleybusto.com/)