ARNHEM (Olanda) – La Cimberio Handicap Sport Varese piega nettamente (77-50) anche i turchi della Yalova Ortopedikler e conquista la finale della Challange Cup (detta anche Eurolega 3) che domattina, domenica, alle 12.15 contenderà agli spagnoli di Albacete, facilmente vittoriosa nei confronti dei britannici Oldham Owls (75-58, il risultato finale, 25-4 il parziale del primo quarto di gioco).
I varesini di Daniele Riva hanno sfoderato proprio in questa occasione la migliore prestazione di questa final eight, tirando con notevole precisione (il 56 per cento da due punti, oltre a 1 su 4 da tre punti) e mandando in doppia cifra ben sei giocatori.
Impossibile indicare il più bravo in questa circostanza, anche se Nicola Damiano, rispetto al suo standard, ha esibito qualità di tiratore (7/10, oltre a 3 rimbalzi e 2 assist) che non mostra con frequenza. Ma accanto al playmaker di Induno Olona si sono assolutamente ben comportati anche Kim (6/12, 13 rimbalzi e 4 assist), Geninazzi (5/8 e 3 rimbalzi), Blomquist (6/11, 9 rimbalzi e 5 assist), Lindblom (7/14, 7 rimbalzi e 5 assist) e Roncari (5/7 in 19 minuti). Subito in vantaggio (12-6 al 6′, 20-10 al primo intervallo), la Cimberio ha potuto gestire con una certa tranquillità il gioco, anche se alla lunga ha dovuto fare i conti con la ristrettezza dell’organico.
IL TABELLINO
Cimberio Handicap Sport Varese – Yalova Ortopedikler Kulubu 77-50 (20-10, 40-23, 61-37)
Cimberio: Damiano 14, Blomquist 13, Lindblom 16, Geninazzi 11, Kim 13, Roncari 10, Fiorentini. All. Riva.
Yalova Ortopedikler: Celikdemir, Eren 2, Hopan, Mencik 11, Gharibloo 16, Maataoui 21, Akcam. N.e. Sariyildiz.

 

 

Domenica, dunque, sarà il grande giorno: l’impegno sarà estremamente difficoltoso per la Cimberio, considerando il valore degli spagnoli di Albacete, protagonisti sin qui di un percorso netto (quattro vittorie in quattro gare) e, soprattutto, la profondità dell’organico della BSR Amiab, che in tutte le precedenti partite ha sempre ruotato la bellezza di 12 giocatori. Quale significato abbia avuto in realtà la schiacciante vittoria ottenuta da Albacete nello scontro diretto di venerdì sera durante la fase eliminatoria (90-50) non è dato al momento di sapere. Sicuramente la Cimberio sapeva di poter perdere senza per questo pregiudicare il sua accesso alla fase finale, dunque ha di certo giocato al risparmio; ma, d’altro canto, 40 punti di scarto sono pur sempre 40 punti… In ogni caso, essere giunti all’atto conclusivo della manifestazione per giocarsi il successo è qualcosa che va in ogni caso a impreziosire una stagione già straordinaria. Ma, si sa, l’appetito vien mangiando.

LE ALTRE PARTITE

redazione@varese.sport,com