Al PalaPomì di Viadana, la Unendo Yamamay Busto Arsizio liquida la pratica Pomì Casalmaggiore in tre set (25-22, 25-23, 25-23) e conquista la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia che si disputeranno a Rimini sabato 28 febbraio e domenica 1° marzo. E’ dolce la gara di ritorno dei quarti di finale per Marcon e compagne che, dopo la vittoria per 3-2 dell’andata al Palayamamay domenica sera, bissano il successo e lo fanno in modo più netto e limpido. Casalmaggiore lotta e prova a mettere in difficoltà le farfalle trascinata soprattutto da un’ottima Stevanovic (11 punti di cui 4 muri), ma si arrende ad una UYBA cinica ed efficace. Le biancorosse, anche questa sera in maglia nera, nei tre set, tutti molto equilibrati, sferrano gli attacchi vincenti proprio nei finali di set nei quali fanno sempre la scelta giusta: se nel primo set è Marcon a scavare il break, nel secondo ci pensa Havelkova, mentre nel terzo è Diouf a risultare immarcabile (25 punti per lei in totale) e a mettere il suo sigillo sul 3-0 finale.
La UYBA, dunque, stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia con cui se la vedrà contro la Liu Jo Modena che ha sconfitto la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza campione in carica al golden set (15-13). Dall’altra parte del tabellone, a qualificarsi è la Igor Gorgonzola Novara che giocherà nell’altra semifinale contro l’Imoco Volley Conegliano (Foppapedretti Bergamo ko al golden set).
Confermato il sestetto titolare per Casalmaggiore con Skorupa in regia e Bianchini opposta, Gibbemeyer e Stevanovic centrali, Tirozzi e Ortolani in posto quattro e Sirressi libero. Coach Parisi schiera per la UYBA Wolosz al palleggio con Diouf opposta, Lyubushkina e Pisani centrali, Marcon e Havelkova schiacciatrici e Leonardi libero.
PRIMO SET – Sul servizio insidioso di Bianchini, la Pomì Casalmaggiore inizia bene l’incontro e trova i primi due punti con Stevanovic e un fallo chiamato a Wolosz (2-0); la UYBA, tuttavia, recupera subito con le sue centrali Pisani e Lyubushkina (2-2) e, dopo una serie di botta e risposta veloci tra le due formazioni in cui si mettono in mostra Gibbemeyer e Stevanovic da una parte e Havelkova e Lyubushkina dall’altra, le biancorosse, oggi in maglia nera, arrivano al primo vantaggio di serata con il muro di Diouf su Tirozzi (7-8). Messa la testa in avanti, le farfalle piazzano un primo break (10-12), recuperato da Casalmaggiore, e poi sul 15-15 scavano un margine di due punti (15-17) dopo un errore di Tirozzi e il bel muro di Marcon sull’ex Bianchini. Coach Mazzanti chiama time out per spezzare il ritmo della UYBA che, però, non si ferma e con Diouf vola sul 16-19. Due punti consecutivi di una ispirata Marcon portano le farfalle sul +4 (17-21), distacco che le casalasche riescono solo a limare con Bianchini e Tirozzi (22-24) prima di arrendersi sul muro di Diouf su Bianchini (22-25).
SECONDO SET – I sestetti sono confermati in entrambe le compagini rispetto al primo set. L’avvio di set è scoppiettante per la UYBA che mura due volte la Pomì con Pisani portandosi sul 2-0. Si rimettono subito in scia le padrone di casa (2-2) che, dopo aver subito il 4-6 da Havelkova, ingranano la marcia e ribaltano la situazione con un parziale di 3-0 (7-6) propiziato da un ace di Stevanovic e da Ortolani. È Busto, però, a operare il controsorpasso e ad arrivare per prima al time out tecnico (10-12). Gli scambi si fanno più lunghi e intensi rispetto al primo set e la parte centrale del set è molto equilibrata e combattuta: le squadre proseguono a braccetto fino al break firmato Bianchini e Tirozzi (20-18) che la UYBA recupera grazie ad un errore di Tirozzi e alla solita Diouf (21-21). Il finale è incandescente e dopo l’errore di Gibbemeyer che consegna la parità del 23-23 alle farfalle, Havelkova sigla gli ultimi due punti che fanno gioire compagne e tifosi e mettono il sigillo sul secondo set (23-25), conquistato con una zampata negli ultimi scambi.
TERZO SET – Al ritorno in campo, nella metà campo di Casalmaggiore c’è Gennari in posto quattro insieme a Tirozzi, mentre è Ortolani, che rileva Bianchini, a giocare opposto. Con le spalle al muro, le padrone di casa provano a spingere sull’acceleratore e si portano sul 3-1. La UYBA non si scompone e si mantiene attaccata alle avversarie con i punti di Diouf che si carica la squadra sulle spalle (7-6). La Pomì tenta l’affondo e vola sul +3 del 14-11, ma pazientemente Busto lima lo svantaggio con la solita Diouf e Lyubushkina (17-16 dopo una grande difesa di Leonardi) e raggiunge il 18 pari su una pipe della numero 13 biancorossa. Coach Mazzanti chiama time out, Skorupa si affida a Stevanovic e alla capitana Tirozzi, ma è su un suo errore che la UYBA sigla il 20-20. Diouf, straripante, blocca a muro Ortolani (21-21) e un fallo fischiato a Gennari dà il 21-22 per le ospiti. Diouf e Havelkova scavano il +2 del 22-24 e Diouf chiude i conti sul 23-25. La UYBA può festeggiare l’accesso alle Final Four di Coppa Italia.
“Siamo soddisfatti per come sono andate le cose, il passaggio di turno è importante – commenta a caldo coach Carlo Parisi -. Però sono ancora più contento per come la squadra sta approcciando le partite, per l’atteggiamento che mantiene. Questa era una partita che senza questa attenzione e senza la consapevolezza dei nostri mezzi non avremmo portato a casa. La squadra ora sta manifestando queste qualità con la continuità di cui abbiamo bisogno. Siamo sempre in cerca di conferme, questa sera non era per nulla facile e dunque ancora una volta complimenti alle ragazze per questo successo e per come l’hanno ottenuto“.
Helena Havelkova aggiunge: “Una delle migliori prestazioni della stagione per noi: abbiamo un obiettivo in testa e vogliamo raggiungerlo. Adesso ci troviamo bene come squadra, stiamo giocando tutte insieme e i risultati si vedono. Anche oggi la ricezione ha tenuto, Wolosz ha gestito ottimamente gli attacchi e abbiamo giocato tutte bene. A Rimini? Mi fa tanto piacere andarci per fare un’altra Final 4!”.
Pomì Casalmaggiore – Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)
Pomì Casalmaggiore: Ortolani 13, Skorupa 4, Bianchini 6, Sirressi (L), Gennari 3, Quiligotti ne, Gibbermeyer 7, Agrifoglio ne, Klimovich ne, Stevanovic 11, Tirozzi 10. All. Davide Mazzanti. Secondo allenatore: Giorgio Bolzoni. Battute errate: 8, vincenti: 3. Muri: 10.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 7, Degradi ne, Rania, Michel, Leonardi (L), Marcon 7, Perry, Camera ne, Diouf 25, Wolosz 1, Havelkova 14, Pisani 4. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 11, vincenti: 0. Muri: 9.
Arbitri: Satanassi – Pozzato
Coppa Italia – Quarti di finale
Gare di andata 1° febbraio (ore 18)
Montichiari – Novara 0-3 (15-25, 23-25, 18-25)
Bergamo – Conegliano 3-1 (25-13, 19-25, 25-21, 25-17)
Piacenza – Modena 3-1 (28-26, 25-15, 22-25, 25-23)
Busto Arsizio – Casalmaggiore 3-2 (23-25, 25-19, 27-29, 25-21, 15-12)
Gare di ritorno 4 febbraio (ore 20.30)
Novara – Montichiari 1-3 (25-22, 16-25, 31-33, 23-25)
Conegliano – Bergamo 3-1 (25-21, 24-26, 25-18, 25-22) golden set: 15-13
Modena – Piacenza 3-1 (19-25, 27-25, 25-18, 25-14) golden set: 15-13
Casalmaggiore – Busto Arsizio 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)
Coppa Italia – Final Four (28 febbraio e 1° marzo)
Semifinale 1: Modena – Busto Arsizio
Semifinale 2: Novara – Conegliano
Laura Paganini
(foto Rubin/LVF)