Si appresta ad affrontare col sorriso sulle labbra la terza giornata di campionato la capolista Coelsanus Varese. Infatti, dopo due turni, i gialloblu di coach Passera possono guardare tutti dall’alto grazie alle due vittorie infilate contro Vicenza e Moncalieri. Quest’ultima è stata una gara in cui è emersa l’identità difensiva dei gialloblu capaci di tenere i padroni di casa a soli 60 punti segnati. Per vincere in trasferta in questo combattutissimo girone e raggranellare le vittorie necessarie a centrare la permanenza nella categoria è necessario avere una serrata identità difensiva come quella mostrata in questo avvio di campionato. Importante è stata anche la reazione di capitan Matteucci – chi nutriva dei dubbi al riguardo? – che dopo un esordio in tono minore è stato l’autentico trascinatore dei suoi sopperendo a un Bolzonella cui la difesa piemontese aveva messo addosso una bella museruola. Insomma, piano piano sembra trovare la sua identità questa Robur che in precampionato aveva lasciato spazio a qualche dubbio sulla sua tenuta e che oggi si ritrova in vetta in compagnia di Crema, Orzinuovi, Urania, Udine e Ltc. Per continuare a respirare aria pura di alta…montagna bisognerà battere la Virtus Padova sabato sera al Campus alle 20.30.
I patavini sono una nuova arrivata essendo tornati alla ribalta della B quest’anno, ma hanno iniziato la stagione in maniera diametralmente opposta alla Coelsanus. Due sconfitte per la formazione allenata da coach Massimo Friso che ha perso all’esordio sul parquet di Firenze 69-63 ed è poi capitolata in casa davanti a circa 1000 spettatori (!!!) nello scorso turno per mano di Crema: 48-55. In occasione di questa gara Padova ha perso l’eterno Leo Busca, visto anche in A e capitano classe ’72, per una sospetta lesione all’inguine che lo terrà lontano dai campi per qualche tempo. Non al meglio della condizione nemmeno l’altro play Canelo, classe ’89 e prodotto delle giovanili della Virtus Bologna.
Sembrano condizioni ideali per un tris di vittorie, ma l’attuale Coelsanus deve scendere in campo ben concentrata in ogni gara: rilassarsi pensando che la gara verrà ai gialloblu in un qualunque momento è la cosa più sbagliata che i ragazzi di coach Passera possano fare.
Matteo Gallo