VENEGONO SUPERIORE – La Varesina compie un passo verso la Serie D e lo fa nel modo più bello, con una vittoria (sarebbe bastato anche il pareggio) arrivata sul campo casalingo contro un ostico Verbano che lotta sino alla fine nonostante l’uomo in meno. Alla fine dei ’90 il risultato dice 2-0 e a metterci la firma sono Tino, su punizione, e Pizzini, rientrato alla grande dopo il lungo infortunio. I rossoneri di patron Barbarito non riescono ad invertire che li ha visti soccombere sia all’andata che al ritorno. Una bella giornata di calcio, con l’impianto di Venegono riempito di spettatori ad ogni angolo, e una piacevole partita disputata su di un terreno di gioco in ottime condizioni.
PRIMO TEMPO – La partita si apre con la Varesina che prova a sfruttare due calci da fermo e il Verbano che riparte in contropiede. È pericoloso al 4’ quando Bettinelli serve di prima Amelotti che spedisce fuori di poco. La Varesina risponde al 10’ con la botta potente di Tino che Bianchi devia in angolo con una bella parata. Sul corner successivo arriva un altro miracolo del portiere, stavolta sul colpo di testa ravvicinato di Albizzati. Al 14’ Constantin fallisce una ghiotta occasione a tu per tu; tocca il pallone troppo debolmente e Bianchi si salva in due tempi. È ancora Varesina al 17’: Cross di Di Caro dalla destra per Rampini che prova ad aggiustarsi il pallone, ma Verde interviene provvidenzialmente. I padroni di casa passano in vantaggio al 23’ sfruttando un calcio di punizione: perfetta conclusione di Tino, tiro potente verso l’angolino lontano, Bianchi vola e intercetta anche in questa occasione, ma la palla termina in rete. 1-0 Varesina. Il gol innervosisce il Verbano che al 29’ resta in dieci. Verde commette due falli nel giro di pochi minuti e riceve il rosso. Celestini si gioca subito un cambio: entra il difensore Hamataj per il numero 9 Bettinelli. Al 41’ il Verbano si fa avanti sulla sinistra, Amelotti entra in area e si fa beffa di Marzio, va al tiro e trova la respinta corta di Debernardi; la difesa spazza via. Poco dopo ci prova Bigioni al volo, ma non inquadra la porta. Il primo tempo si conclude sull’1-0. Durante l’intervello la società di casa, con il presidente Belletti in prima fila, premia i suoi ragazzi del Settore Giovanile.
SECONDO TEMPO – La Varesina ha l’occasione di affondare il colpo al 2’; lancio lungo, con Rampinini in fuorigioco, è Di Caro che si impossessa del pallone e tenta il pallonetto, ma Bianchi in uscita compie l’ennesimo miracolo deviando in corner. Rampinini ci prova al 10’ e trova la deviazione decisiva di Favero di testa. Il Verbano non resta a guardare e si propone in avanti; ma spreca qualcosa e di tiri in porta non se ne vedono. Al 34’ la Varesina prova a sfruttare un errore del Verbano; Constantin prova ad offrire un pallone sulla corsa al neo entrato Pizzini, ex di turno, che viene anticipato dal portiere in uscita. Il gol di bomber Pizzini arriva pochi secondi dopo, assist di Federico Caon, e conclusione rasoterra che trafigge Bianchi per la seconda volta.
La Varesina vola dunque ai playoff nazionali, incontrerà una squadra friulana della provincia di Udine, che si svolgeranno con semifinali ed eventuale finale con gare di andata e ritorno.
I COMMENTI – “Uno straordinario capolavoro” dice il mister di casa Spilli. “E non parlo di oggi, ma della stagione in generale. Siamo arrivati a +10 dal Trezzano che ci ha battuto due volte in campionato e dall’Arconatese che era una squadra che doveva vincere il campionato. Oggi non siamo scesi in campo per un pareggio; chiaramente però siamo stati accorti. Poi la perla di Tino ci ha sbloccato e da lì ci siamo un po’ sciolti. Pizzini? Ho sfruttato la sua gran voglia di rientrare. Adesso si riapre un altro campionato; avremo a disposizione 180′ che ci pemettono di rimediare se si dovesse commettere un errore”. Poi Spilli si lascia scappare questa considerazione: “Affronteremo una squadra di Udine e in Friuli, al contrario della Lombardia non ci sono playoff, dunque gli avversari saranno riposati e inoltre non si portano dietro i cartellini. Detto questo cercheremo di arrivare sino in fondo. Il merito di questo è di tutti”.
Questo il commento di mister Celestini, oggi squalificato: “C’è un po’ di dispiacere per come è andata oggi anche se sappiamo di aver fatto un’impresa battendo una società storica come il Legnano e arrivando a giocarcela sin qui. In campionato siamo stata l’unica squadra in grado di impensierire la Bustese, perché la Varesina non ci è mai riuscita. Il mio futuro? Non lo so ancora. Preferisco rifletterci su”.
Migliori in campo
Varesina, Tino 7: non sbaglia niente e la sua perfetta rete su punizione indirizza la partita in un binario ben preciso. Decisivo.
Verbano, Bianchi 6.5: subisce due gol e non ha colpe. Compie buonissimi interventi ed è sicurissimo nelle uscite.
IL TABELLINO
Varesina-Verbano 2-0 (1-0)
Varesina: Debernardi, Tino, Barni (38’ st Saitta), Marzio, Allodi, Albizzati, Manuzzato, Di Caro Max (13’ st Caon F), Contastin, Caon C., Rampinini (24’ st Pizzini). A disposizione: Salvatori, Kate, Di Caro Mat., Bianchi. Allenatore: Spilli.
Verbano: Bianchi, Verde, Napoli, Favero, Bratto, Incontri, Giangaspero, Bigioni, Bettinelli (30’ pt Hamataj, 35’ st Martella), Ricupati (28’ st Dabroi), Amelotti. A disposizione: Palumbo, Raimondo, De Filippis, Corio. Allenatore: Gervasini (Celestini squalificato).
Arbitro: Sicurello di Seregno (Passoni di Monza e Monella di Chiari).
Marcatori: pt: 23’ Tino (Va); 36’ Pizzini (Va).
Note – Terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori circa 400. Espulsi Verde (Ve) al 29’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Incontri, Barni, Bigioni, Tino. Angoli: 4-3.
CAMMINO E CLASSIFICA CAMPIONATO
Inviata Elisa Cascioli
(fotogallery Domenico Ghiotto)
