BUSTO ARSIZIO – Dopo la bella vittoria di giovedì sera a Piacenza (0-3), la UYBA perde contro la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza gara-2 dei quarti di finale scudetto tra le mura amiche del Palayamamay con il punteggio di 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 16-25) sprecando così l’opportunità di qualificarsi già per la semifinale senza passare per gara-3. Le due squadre, dunque, si ritroveranno opposte per la terza e decisiva volta mercoledì 15 aprile al PalaBanca di Piacenza (ore 20.30).
L’approccio al march delle farfalle è stato molto positivo e ha portato a vincere in modo piuttosto netto il primo set (25-22); poi, però, le emiliane sono cresciute esponenzialmente in attacco, sorrette da una Sorokaite in grande spolvero, mentre busto non è riuscita a bucare con costanza il muro e la difesa ospite. Diouf, ad esempio, ha chiuso la sua partita con 15 punti e molti errori (25% in attacco), Havelkova non è stata incisiva così nemmeno Perry, entrata al suo posto nel corso del terzo set. A parziale scusante di una prestazione non brillante da parte delle farfalle (murate 13 volte e che hanno sbagliato anche 11 battute) c’è da dire che molte di loro (Lyubushkina, Marcon, Havelkova su tutte) hanno giocato con freschi postumi dell’influenza.
Al termine della gara, premiata dagli Amici delle Farfalle come migliore farfalla della stagione è Ekaterina Lyubushkina, votata dagli spettatori del Palayamamay prima dell’ultimo match di campionato contro Modena; anche questa sera la russa si è distinta con 13 punti e il 54%. Migliore in campo Van Hecke che ha messo a terra 23 punti con 47% e ha spezzato il match a favore di Piacenza.

Coach Parisi si affida a Wolosz in regia con Diouf opposto, Lyubushkina e Pisani sono le centrali, Marcon e la recuperata Havelkova (giovedì solo in panchina per un attacco influenzale) agiscono in posto quattro e Leonardi è il libero. Coach Gaspari risponde con la diagonale composta da Dirickx e Van Hecke, Leggeri e Vargas al centro, Sorokaite e Di Iulio in banda e Cardullo libero.

 

PRIMO SET – Se i primi due punti sono di marca bustocca (Havelkova e Lyubushkina), Piacenza risponde subito grazie a due errori delle padrone di casa oggi in maglia nera (2-2). Il set si sviluppa inizialmente sui binari dell’equilibrio: le ospiti che passano avanti con Van Hecke (6-7), ma a ristabilire il vantaggio dell’8-7 ci pensa Havelkova (per lei 5 punti nel set con il 36%) con un ace. Il break decisivo per la UYBA si ha poco prima del time out tecnico quando un doppio muro di Marcon (per lei in totale 6 punti nel set con il 40% in attacco) prima su Van Hecke e poi su Sorokaite danno il +3 del 12-9, che presto diventa + 4 del 13-9 con l’errore di Van Hecke. Il distacco tra le due formazioni si mantiene invariato con l’eccezione del -2 del 20-18 al quale Piacenza arriva a due punti consecutivi di Sorokaite; subito, però, le farfalle ritrovano il +4 del 22-18 con un gran punto di prepotenza di Wolosz che fa chiamare un minuto si sospensione a Gaspari. Le emiliane provano un ultimo tentativo (22-20) ma Busto chiude i conti con Pisani che mette a terra in primo tempo il punto del 25-22.

SECONDO SET – I due coach ripropongono gli stessi sestetti partiti titolari nel primo set. L’avvio è simile a quello del parziale precedente con le compagini che danno vita a scambi equilibrati e anche il punteggio si mantiene stabile: Busto prova prima a sfruttare un punto di Pisani (per lei 3 punti totali con un muro) e un errore di Van Hecke per portarsi sull’8-6 e ribadisce il +2 anche al time out tecnico con Pisani ancora in evidenza nel primo tempo (12-10). Poi, tuttavia, dopo la pipe di Havelkova del 15-14, complice anche il cambio della diagonale (Kozuch per Van Hecke e Caracuta per Dirickx), Piacenza ingrana e piazza un break di 0-8 su cui nemmeno due time out chiamati da Parisi, né il cambio della diagonale bustocca (Camera e Perry in, Wolosz e Diouf out), né l’ingresso di Degradi per Havelkova riescono a evitare. Il set è ormai compromesso ed è Di Iulio a mettere a terra la palla del 18-25 con la quale le emiliane si aggiudicano il secondo set. Se i muri della UYBA (2) sono uguali a quelli firmati nel primo set così come le percentuali in attacco (43%), a calare sono le percentuali in ricezione che passano dall’85% di positiva del set precedente al 70% del secondo set con il 30% di perfetta.

TERZO SET – L’inizio di set è tutto in favore delle ospiti che, in campo con il sestetto del primo set, partono forti e costringono coach Parisi a chiamare subito un time out sull’1-5. Due muri ravvicinati consentono a Busto di limare almeno un po’ lo svantaggio (3-5) e il -2 si conferma anche sul 6-8 di Lyubushkina. Piacenza cresce molto in difesa, prende di tutto e l’attacco della UYBA non riesce a sfondare (per Diouf solo 2 punti con il 25%); dall’altra parte, Sorokaite si accende definitivamente e castiga Busto più volte, compresa l’azione dell’8-14 che dà il massimo vantaggio alle ospiti. Dopo il muro su Diouf (9-15), Perry entra al posto di Havelkova (per l’americana solo 2 punti) e le padrone di casa si portano a ridosso di Piacenza, riaprendo completamente i giochi: sul muro di Diouf su Sorokaite il Palayamamay si infiamma (15-17) così come sui due punti di Lyubushkina che confermano il -1 (17-18). I due errori consecutivi di Diouf (servizio e schiacciata) condannano di nuovo le biancorosse al -3 del 17-20. Il finale di set si fa serrato: la UYBA arriva al -2 in più occasioni ma non riesce a limare ulteriormente il gap e il sipario cala su un palleggio sballato di Perry (21-25).

QUARTO SET – Parisi si affida di nuovo ad Havelkova in posto quattro e richiama in panchina Perry e schiera Michel al posto di Pisani: sono questi i cambi per il quarto set del coach di Busto. L’inizio è ancora una volta equilibrato e a spezzare l’andamento sono ben tre errori di fila della UYBA: a sbagliare sono Havelkova a servizio e due volte Michel, l’ultima delle quali in modo piuttosto incredibile, e a lei subentra immediatamente Aelbrecht; a dare il +4 del 6-10 ci pensa Van Hecke che conferma il vantaggio per Piacenza anche al time out tecnico (8-12). Diouf, oggi sotto i suoi livelli consueti, dopo la murata in pipe dell’8-14 è sostituita da Degradi nel ruolo di opposto e in palleggio entra anche Camera; sul 12-19 Parisi gioca anche la carta Perry al posto di Havelkova ma il set e la partita sono ormai saldamente nelle mani di Piacenza che, punto dopo punto, arriva al 16-25.

 

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Nordmeccanica Rebecchi Piacenza (25-22, 18-25, 21-25, 16-25)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 13, Degradi, Rania ne (L2), Michel 1, Leonardi (L), Marcon 7, Perry 3, Aelbrecht 1, Camera, Diouf 15, Wolosz 5, Havelkova 9, Pisani 7. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 11. Battute vincenti: 1. Muri: 7.
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: Sorokaite 16, Valeriano, Dirickx 2, Leggeri 7, Vargas 17, Van Hecke 23, Di Iulio 5, Poggi ne (L2), Borgogno ne, Angeloni ne, Caracuta, Kozuch 5, Cardullo (L). All. Marco Gaspari. Secondo allenatore: Stefano Saja. Battute errate: 8. Battute vincenti: 6. Muri: 13.
Arbitri: Gini – Longo
Spettatori: 3174

 

Gara-1 quarti di finale playoff scudetto
Novara-Bergamo 3-1 (18-25, 25-21, 25-15, 25-21)
Piacenza-Busto Arsizio 0-3 (16-25, 19-25, 28-30)
Casalmaggiore-Montichiari 3-0 (25-21, 25-23, 25-19)
Modena-Conegliano 3-1 (25-19, 25-20, 20-25, 25-21)

Gara-2 quarti di finale playoff scudetto
Bergamo-Novara 1-3 (26-28, 25-23, 22-25, 19-25
Busto Arsizio-Piacenza 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 16-25)
Montichiari-Casalmaggiore 2-3 (25-23, 27-25, 18-25, 16-25, 9-25)
Conegliano-Modena 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 25-27, 15-11)

Gara-3 quarti di finale playoff scudetto
Piacenza-Busto Arsizio (mercoledì 15 aprile ore 20.30)
Modena-Conegliano (martedì 14 aprile ore 20.30)

 

LYUBUSHKINA MIGLIORE FARFALLA DELLA STAGIONE
LE INTERVISTE
LE PAGELLE

Laura Paganini