La scena – onestamente – non è delle migliori. I tifosi biancorossi si appostano dietro lo spogliatoio del Carpi, e le parole che volano non sono proprio dei complimenti. Ma si sa, il calcio è questo, e dopo una partita così la rabbia è tanta. Per 70 minuti il Varese è stato superiore alla capoclassifica, ma rimane il rimpianto di non avere concretizzato le innumerevole occasioni capitate sui piedi dei giocatori varesini.

“Abbiamo disputato un brutto primo tempo – sbuffa Nando (a destra nella foto in alto) -, il secondo è stato migliore. Secondo me IMG_1067 c’era un rigore netto sull’azione del doppio palo. E dal mercato serve un uomo d’area, non tante ali. Ci consoliamo con l’ottima prestazione di Jakimovski, che ha già fatto vedere belle cose. Comunque ci svegliamo tardi, solo nel secondo tempo”. Gli fa eco Claudia (a sinistra nella foto in alto): “Il primo gol l’ha regalato letteralmente la nostra difesa. Su quel calcio d’angolo speravamo fosse dentro, ma siamo stati sfortunati. Certo, abbiamo sempre le occasioni, ma entriamo in partita sempre troppo tardi, quando i giochi sono fatti. Speriamo vada meglio a Lanciano”.

IMG_1068Ci sono ben 23 punti di distacco fra Carpi e Varese, ma oggi la differenza non si è vista. Anzi. “Era una partita minimo da pareggiare – dice Andrea (nella foto a destra) -, il gol è stato regalato su un nostro errore. Loro sono stati fortunati, come fanno ad essere primi in classifica? Speriamo di salvarci, sicuramente non giochiamo male. Cosa desidero dal mercato? Un attaccante ed un centrale. La verità è che ci manca Pavoletti…”. E’ impossibile arrivare al centravanti del Sassuolo, il Varese ce la deve fare con i propri mezzi. Che oggi si sono visti: con un po’ più di cattiveria sarebbe arrivato un pareggio strameritato. “Sì, meritavamo il pari, assolutamente. Abbiamo giocato bene – l’opinione di Edoardo (nella foto a sinistra)-, forse ci stava un rigore per noi. Le opportunità davanti alla porta sono state tantissime, ora dobbiamo andare a Lanciano con tanta rabbia. Siamo sembrati superiori al Carpi. Ora deve arrivare un portiere ed un centrale. L’attacco va bene così”. Sì, però bisogna anche segnare.

Luca Mastrorilli