Espatriate entrambe in Turchia per amor di pallavolo, Lucia e Caterina Bosetti hanno giocato per la prima volta nello scorso weekend il derby tra Fenerbahce e Galatasaray: da una parte, tra le fila del Fenerbahce, c’è Lucia, tra le giallorosse, invece, si vede la sorella minore Caterina di ritorno in Europa dopo l’esperienza brasiliana. A vincere è Lucia che si aggiudica nettamente il big match sempre molto sentito a Istanbul con il rotondo punteggio di 3-0 (25-19, 25-20, 27-25); continua quindi la striscia positiva della squadra di coach Marcello Abbondanza che consente alle gialloblu di ridurre a sole tre lunghezze lo svantaggio dalla capolista Vakifbank e di portarsi a -2 dall’Eczacibasi.
Grande soddisfazione, dunque, per il Fenerbahce, per i suoi tifosi ma ancora più per Lucia che, a poco a poco, tra recuperando la sua miglior forma. Per lei non è stata un’estate facile (se si esclude il matrimonio con Matteo Carancini): lo scorso 1° agosto a Sassari, proprio nella gara di esordio dell’Italia al World Grand Prix, si è rotta capsula e crociato del ginocchio sinistro; operata tre giorni dopo a Roma dal professor Mariani , si è subito rimessa al lavoro con estrema forza di volontà e determinazione e ha bruciato le tappe.
A cinque mesi dal terribile infortunio che le ha fatto perdere i Mondiali di casa, Lucia ha potuto iniziare a vestire la maglia del Fenerbahce, club per il quale aveva firmato a maggio. Ai primi di gennaio ha fatto il suo esordio in amichevole contro il Lokomotiv Baku di Arrighetti e Lloyd e ha fatto registrare subito numeri positivi: 10 punti di cui 2 muri vincenti, un ace e la solita solidità difensiva (75% di ricezione perfetta e 69% di ricezione positiva). Ora, a distanza di qualche settimana, entra in campo stabilmente e dà il suo costante contributo in una delle più attrezzate compagini turche e non solo, che può contare sull’apporto di atlete di primo piano come Bauer, Lo Bianco, Kim Yeon-Koung e Montano.
Taraflex ritrovato e derby vinto, un buon inizio per un 2015 che non può che andare in crescendo.
Laura Paganini
(foto http://www.fenerbahce.org/)
