Non tutto è perduto. La categoria e la società sono oramai seriamente compromesse, ma la dignità si può e si deve ancora conservare. Il compito del Varese di Bettinelli, che ha deciso di rimanere alla guida del timone, è quello di concludere il campionato a testa alta, affrontando le ultime 8 partite (5 esterne e 3 in casa) onorando la maglia.

Dopo 4 giorni di riposo, la truppa si è ritrovata oggi al “Franco Ossola” dove ha svolto una doppia seduta. L’infermeria resta affollata. Rea si opererà al ginocchio lunedì prossimo a Bologna e la stagione per lui è praticamente terminata; Neto sta continuando il programma di recupero e la radiografia di controllo ha confermato che la frattura al piede sta guarendo, ma non può ancora tornare a correre. A Perugia non ci sarà nemmeno l’attaccante Kurtisi, uscito anzitempo durante il match col Catania. L’attaccante è stato ricoverato al pronto soccorso di Varese dove lo hanno tenuto sotto osservazione. Nei prossimi giorni si sottoporrà ad un’ecografia o ad una risonanza per capire meglio la situazione intanto si limita a svolgere piscina.

Con ogni probabilità salteranno il match anche Lores Varela, che era vicino al rientro, ma che si è dovuto nuovamente fermare a causa di un affaticamento, e Daniele Corti. Il centrocampista ha accusato il riacutizzarsi della pubalgia e resta in forte dubbio per la sfida di lunedì. Chi ha più probabilità di farcela è invece Perucchini alle prese con un problema agli adduttori. Oggi si è limitato ad un lavoro differenziato. Tornerà in campo invece Luca Miracoli che ha scontato il turno di squalifica.
In vista del posticipo di lunedì sera a Perugia, domani, giovedì e venerdì il Varese si allenerà di mattina a Luino; sabato e domanica mattina allenamento invece allo stadio.

e.c.