“Poche ore ad una sfida molto, molto difficile. Non tutto, ma tanto potrebbe decidersi contro Garbagnate. Ora noi, o risorgiamo come squadra, o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l’altro, sino alla disfatta. Siamo all’inferno adesso, signori miei. Credetemi…”. Edoardo Azzimonti recita, con un pizzico di compiacimento, la parte di Tony D’Amato, il mitico coach protagonista dell’altrettanto mitico film: “Ogni maledetta domenica”.
Azzimonti, leader del Basket Casorate, usa le stesse, forti, parole per “svegliare” compagni di squadra e ambiente alla vigilia della gara contro l’OSL Garbagnate.
“Chiaramente non siamo all’inferno – precisa Azzimonti -, ma mi piacerebbe che, tutti insieme, ci sentissimo davvero nelle stesse condizioni: vicinissimi al fuoco pericoloso e bisognosi di una reazione corale per affrontarlo e vincerlo. Questa immagine penso sia quella più giusta per noi perché nelle ultime settimane abbiamo un po’ mollato mentalmente: un errore che non si può mai commettere. Anzi, nel momento più delicato ed importante dell’anno, quando le gambe iniziano a farsi pesanti, occorre alzare ancora di più mentalità, concentrazione e determinazione. Specialmente nel finale di stagione. Specialmente per una squadra come la nostra che fin dall’agosto scorso ha ben chiaro il suo traguardo: puntare molto in alto. E siccome il primo posto ormai è andato ecco che dobbiamo puntare con forza a playoff “alti” e giocarci il tutto per tutto nella post-season”.
Intanto, tu ti proponi come uomo-guida del gruppo di Casorate: come spieghi il tuo imponente salto di qualità?
“Nel merito ho solo due spiegazioni: tantissimo lavoro tecnico-fisico e una ricerca ossessiva dell’autodisciplina. Il primo aspetto è davvero semplice: allenamenti, tanti, anche fuori stagione, tesi a migliorare i fondamentali e qualità fisico-atletiche. Per il secondo, invece, oltre ad un’ovvia maturazione, mi sono imposto di alzare il livello di attenzione e concentrazione, mettendo da parte tutte le cazzate che negli anni scorsi frenavano il mio rendimento e, a conti fatti, nuocevano alla squadra e a me stesso. Quindi: basta con il nervosismo che si rifletteva su me stesso e i compagni. Basta con le assurde battaglie con/contro gli arbitri nelle quali sprecavo solo tante energie nervose. Basta con tutte le distrazioni che, inutilmente, mi allontanavano mentalmente dal parquet. Adesso cerco di stare “acceso” due ore filate in allenamento così poi diventa più semplice esserlo in partita quaranta minuti su quaranta. Tutto, ripeto, è partito dalla “testa”, dalla voglia di migliorare e fare sempre meglio”.
Andiamo subito ai pronostici di giornata partendo “leggeri”: Luino-Lentate?
“Pronostico chiuso: Lentate, capolista, facile”.
Rovello-Bosto?
“Idem come sopra: scelgo Bosto che dovrebbe vincere facile. Mi stupirei molto se così non fosse”.
Cislago-Seregno?
“Idem, idem, direi. Cislago potrebbe soffrire se non dovesse avere Roppo (segnalati guai alla schiena ndr), ma non penso che l’ultima in classifica possa procurare sorprese”.
Tradate-Cassano Magnago?
“Ho considerazioni positive per entrambe le squadre, che giocano un bel basket, ma Cassano mi sembra più forte: 2”.
Gallarate-Lierna?
“Gallarate, squadra che conosco bene, contro Lierna, formazione che sette giorni fa ci ha battuto in modo netto restando avanti per tutto il match. Detto questo, la mia preferenza è per Gallarate. Team più solido e completo”.
Chiudiamo con la tua gara: Casorate-Garbagnate?
“Gara con un solo pronostico: 1 fisso. Anche perché noi, già all’andata, espugnammo Garbagnate giocando benissimo. Loro, secondi in classifica, sono assolutamente da rispettare e temere, ma il mio gruppo, se gioca al top ha le carte in regola per battere chiunque e finire la stagione regolare molto in alto. Io ci credo e lancio un segnale forte a tutti miei compagni: crediamoci tutti insieme e agguantiamo al volo questo “treno”. Perderlo – conclude Azzimonti -, sarebbe un peccato imperdonabile”.
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA SERIE C2
Tradate-Cassano Magnago
Gallarate-Lierna
Rovello-Bosto
Bollate-Cermenate
Casorate-Garbagnate
Luino-Lentate
Cislago-Seregno
Cerro Maggiore-Cadorago
CLASSIFICA
Lentate 40; Garbagnate 34; Gallarate, Cassano Magnago 32; Casorate, Cislago 30; Cermenate 28; Bosto, Lierna 26; Cerro M. 24; Rovello 22; Tradate 18; Bollate,Cadorago 8; Luino 6; Seregno 4.
Massimo Turconi
