Parte la corsa all’oro e tre delle “nostre” squadre – Cassano Magnago, Cislago, Gallarate, citate in rigoroso ordine di classifica -, sperano di tornare a casa, alla fine di maggio, dopo aver trovato il “filone”, quello che nella stagione 2015-2016 potrebbe, dovrebbe, consentire loro di giocare nella serie C1 che, tanto per confondere le idee, il prossimo anno si chiamerà C Gold e sarà a carattere regionale.
Agli addetti ai lavori del terzetto in questione abbiamo quindi chiesto di presentarci le gare di post-season, che si giocheranno al meglio delle tre con l’eventuale bella a favore della squadra meglio classificata. Cinque domande uguali per tutti per provare a spiegare prospettive e speranze in vista di un appuntamento così importante.
A rispondere è Cassano Magnago che se la vedrà contro Sansebasket Cremona (gara-1 venerdì 15 maggio ore 21).
Come arrivate ai playoff?
“Se dovessi giudicare solo dai risultati registrati di recente dovrei dire che approdiamo ai playoff in cattive condizioni perchè il ruolino di marcia parla chiaro: 3 perse e 1 sola vinta nell’ultimo mese. Invece, il mio riferimento, più che ai risultati, è alle prestazioni e sotto questo profilo posso dirmi abbastanza soddisfatto perchè, comunque, pur condizionati dalle solite assenze e dai consueti acciacchi, i ragazzi hanno fatto abbastanza bene e ai miei occhi sono apparsi in decisa crescita, dunque pronti a giocarsi al meglio le chance-playoff”.
Chi sono – caratteristiche, pregi, difetti – i vostri avversari?
“Si tratta di una squadra che abbiamo già affrontato nei playoff di tre anni fa e, rispetto al 2012, ha cambiato abbastanza poco. E’ rimasto intatto lo staff tecnico, quindi idee e stili di gioco, ed è rimasta pressoché inalterata la struttura della squadra. Le uniche variazioni, comunque di rilievo, riguardano i leader del gruppo che nella edizione di quest’anno sono essenzialmente quattro. Il playmaker Galbarini, regista “fisicato”, potente, che spinge la squadra sui due lati del campo; la guardia Accini, ottimo attaccanti dotato di grandi qualità come tiratore in uscita dai blocchi, di gran lunga il riferimento offensivo dei cremonesi, oltre che secondo miglior marcatore del suo girone con quasi 18 punti di media; la guardia-ala Degli Agosti, giocatore esperto, di talento e personalità, che in tanti hanno apprezzato nelle categorie superiori ed il lungo Gijnaj, centro massiccio (206 cm) e perno del gioco offensivo biancoverde”.
Che serie ti aspetti tecnicamente, tatticamente, mentalmente?
“Le nostre squadre si somigliano abbastanza nella costruzione e, detto questo, aggiungo che loro sono un gruppo contro cui dovremmo, per caratteristiche fisiche e tecniche accoppiarci bene. Pertanto, mi aspetto una pallacanestro giocata con equilibrio tra tecnica e fisicità e su ritmi cadenzati: “mixando” il tutto con la classica atmosfera dei playoff potrebbe essere plausibile una gara da 60 punti segnati”.
Chi potrebbe deciderla?
“Per quanto ci riguarda avremo tre carte da giocare: la presenza in attacco della coppia Bianchi-Mapelli e la sostanza difensiva di Poggiolini cui toccherà il compito, assai delicato, di limitare Accini. In casa loro, oltre al già nominato Accini, penso saranno da osservare con cura le giocate del duo Galbarini-Gijnaj”.
Percentuali di vittoria?
“Non credo avremo tanti vantaggi dall’accoppiamento 3-6. Piuttosto saranno importanti il fattore campo e la logistica: avremo eventuale gara-3 in casa nostra e giocare da noi il venerdì sera potrebbe non essere così semplice”.
PLAYOFF – SERIE C2
GARA 1
Mazza Cassano Magnago – Happy Sansebasket Cremona (venerdì 15 maggio ore 21)
Basket Cislago – Fortitudo Busnago (domenica 17 maggio ore 18)
Pallacanestro Lungavilla – Saf.Co. Gallarate (venerdì 15 maggio ore 21.15)
Massimo Turconi