Periodo non facile quello del Trezzano che si ritrova ad ospitare il favorito Varese nel suo momento peggiore, ovvero quando necessiterebbe di una vittoria scaccia-crisi. Ad affligere i gialloblù è la sindrome da pareggio: non conquistano la posta piena dal 4 ottobre (quinta giornata) e nelle ultime gare hanno collezionato sei pareggi e una sconfitta a Lomellina. “Periodo negativo, ma solo dal punto di vista dei risultati – precisa il tecnico Abbate -, perché le prestazioni da parte della squadra non sono mai mancate. Un po’ di sfortuna non ci ha permesso di chiudere delle partite che abbiamo dominato”.
La classifica al momento non sorride: il Trezzano è poco distante dalla zona playout, ma è anche vero che sono pochi i punti che la separano dai playoff: “Siamo sospesi e nel nostro ruolino di marcia ci mancano 5 o 6 punti che sul campo ci saremmo meritati”. Il tecnico non è comunque spaventato: “Le prestazioni mi fanno ben sperare. Prima o poi la ruota girerà”.
Il Varese è già stato ospite a Trezzano sul Naviglio. In Coppa Italia la formazione di Melosi è stata messa in difficoltà dagli avversari, capaci di passare in vantaggio. La gara poi è terminata in parità: “Quella partita non conta – aggiunge Abbate -. Domenica sarà tutta un’altra gara. Affrontiamo una gran bella squadra e sappiamo che sarà difficilissimo. Il Varese è un avversario di valore, noi ce la metteremo tutta per fare il risultato”.
Il tecnico dovrà rinunciare all’infortunato Cozzi, bloccato da diverse settimane per un problema al ginocchio, e allo squalificato Torrisi. La squadra oggi effettuerà l’ultimo allenamento della settimana: “Valuterò se schierare un 4-3-1-2 o il 4-3-3 – conclude il tecnico -. Scenderà in campo la formazione migliore”.
Elisa Cascioli