Nella ultima partita della stagione 2014-2015, la Openjobmetis affronta la Sidigas Avellino, squadra al tredicesimo posto in classifica. Anche quest’anno gli irpini hanno disputato un campionato molto al di sotto delle aspettative nonostante un roster ricco di punti, individualità e talento. Alla fine la mancanza di risultati, unita ad un rapporto sempre più logoro tra coach e ambiente, è costata il posto all’ex biancorosso Vitucci che ha ceduto il posto a Fabrizio Frates, passato recente di Varese. In tema di ritorni è obbligatorio citare anche quello di Adrian Banks (15.2pt in 30’, 51% da 2 e 36.9 da 3), giocatore da sempre amato dal popolo biancorosso anche dopo la scelta di cambiare maglia in estate. Ad innescare la guardia di Memphis ci pensa Marques Green (5.3pt in 33’ e 4.1 as.), playmaker tascabile richiamato al PalaDelMauro considerata la stagione “fuori giri” di Sundiata Gaines (11.2pt in 28.3’ e 2.5 as.). La coppia di ali classe 1989 Adam Hanga (10.7pt in 28’ e 4.2 rimb.) – Justin Harper (12.7pt in 27’ e 5 rimb.) garantisce dinamismo e atleticità, mentre il ruolo di dominatore dell’area è affidato a O.D. Anosike. L’ex “centrone” di Pesaro è il leader del campionato per rimbalzi (10.7 di media) a cui aggiunge anche 11.4 punti in 30’, risultando anche il terzo miglior marcatore per percentuale da 2 punti (62.1%). Dalla panchina si alza Junior Cadougar (2.2pt in quasi 8’), playmaker nel giro della nazionale canadese e una batteria di italiani capitana da Daniele Cavaliero (6.7pt in 18.9’, 50% da 2 e 2 as.), combo-guard che per caratteristiche tecniche e agonistiche ha sempre dato molto fastidio a Varese. Riccardo Cortese (2pt in 7’) è lo specialista dall’arco, Marc Trasolini (4.3pt in 15’ con 3.2 rimb) e Luca Lechtaler (1.2pt in 5.5’) sono i backup da buttare nella mischia dell’area.

Davide Riva