A Varese si respira un’aria diversa. La vittoria a domicilio contro l’Orlandina è stata accolta con grande entusiasmo: forse il campionato dell’Openjobmetis può davvero iniziare da questa prestazione. Certo, ci sono ancora dei difetti, ad esempio la mancanza di cinismo nel finale che ha portato i ragazzi di Moretti a commettere un po’ troppe ingenuità nel finale. Oppure l’alternanza delle prestazioni di Davies, a volte dominante e a volte – come ieri – un po’ troppo tenero e insufficiente. Così, dopo le critiche, possono arrivare anche i complimenti, innanzitutto per Moretti, che ha tenuto in piedi una squadra clamorosamente nell’occhio del ciclone fin dall’inizio. Una mano – anzi due – molto valida è arrivata anche da Ukic, che sta letteralmente trascinando i biancorossi domenica dopo domenica: un vero e proprio faro nella metacampo offensiva. E pensare che ieri è stato anche costretto agli straordinari, perché oltre ai soliti Wayns e Galloway mancava pure Varanauskas.

Adesso si guarda al futuro: mercoledì a Masnago arriva il Falco KC Szombathely per la Fiba Europe Cup dove è necessario mettere a referto i primi due punti. Non si potrà contare su Galloway, che con tutta probabilità tornerà con Torino. L’americano è passato dal taglio quasi certo a poter essere una riserva di lusso per far rifiatare le guardie dell’Openjobmetis. A proposito di esterni, Varese ha scelto il suo tiratore. Tassello fondamentale nell’economia di gioco, per sfruttare al meglio gli scarichi di Ukic. Innanzitutto, Kitchen è ai saluti: dopo un mesetto di prova la società ha convenuto di non tesserarlo definitivamente. Poi, ai vertici biancorossi hanno provveduto a far partire il bonifico per saldare il debito per il lodo Caja, che di fatto bloccava il mercato. E adesso ci si può rivolgere verso il nuovo obiettivo: Rihards Kuksiks, 27enne ala piccola lettone. Il giocatore del Pitesti dovrebbe arrivare a giorni e magari esordire già contro Torino. Chi gli farà posto? Probabilmente Shepherd, passato in poco tempo da riserva tuttofare a giocatore impacciato sia in difesa che in attacco. L’americano potrebbe anche tornare in A2. Thompson ieri ha convinto, o meglio, si vede che è in crescita. Anche Ferrero potrebbe essere ai titoli di coda: vedremo.

lu.mastro.