Senza Santana. Gira e rigira si finisce comunque a parlare di quello. Perché l’assenza di Marito sposta tutti gli equilibri. Anzi, li stravolge. E anche se alla Pro Patria la consegna è quella di tenersi a debita distanza dal complesso dell’orfano, alla vigilia della sfida con il Ciliverghe Mazzano (ore 15, stadio “Speroni”), la mancanza del patagonico rimane una brutta rogna da grattare. Potrebbe Bonazzi sostenere il contrario? No, anche se l’approccio è più sfumato del previsto: “Mario è molto importante per noi. Ma dobbiamo fare con gli altri. Riusciremo comunque a metterne in campo 11. Squadra più responsabilizzata? Può essere una chiave di lettura”. La mente torna al match con la Virtus Bolzano dove sono emersi pregi e difetti già esibiti in precedenza: “Dobbiamo capire i momenti della partita. Domenica l’abbiamo fatto sì e no. Ma passa tutto dal nostro possesso palla che deve avere più personalità”. Intanto, nella rifinitura svolta in parte nella “fossa” dietro lo “Speroni” (nella foto), ripasso generale con Pedone finito spesso nei premi causa interpretazione poco puntuale. D’altra parte domani i particolari potrebbero fare la differenza.

Formazione presto fatta. Il rientrante (ed ex di giornata) Mauri prende il posto di Santana, lo sfebbrato Gionta quello di Monzani e Tondini finisce tra gli undici (anche) per colmare lo slot del classe ’98. Quindi 4-3-3 di massima con Gionta tra i pali; Tondini, Ferraro, Garbini e Barzaghi in difesa; Arrigoni, Disabato e Santic in mediana; Pedone, Bortoluz e Mauri davanti. In panchina si rivedono Cappai e Casiraghi mentre Filomeno è ancora ai box. Come già sottolineato martedì, quando si torna da un (doppio) lungo infortunio, gli stop and go sono all’ordine del giorno.
Di fronte una squadra zavorrata dalle squalifiche (out Bithiene e Galuppini) e dunque passibile di cambi di modulo? “Credo di no. Penso che manterranno lo stesso impianto sostituendo gli assenti con Cortesi e spostando Comotti. Sono una squadra molto forte. Con Carrobbio, Minelli che ha giocato con me nell’AlbinoLeffe, Vignali…”. Gli uomini di Filippini sono anche (statisticamente) la squadra più caratteriale del girone: 4 espulsioni in 6 giornate. “Sono molto fisici e andranno tenuti d’occhio soprattutto sulle palle inattive”.

Quello dei gialloblu bresciani sarà il primo scalpo d’alta classifica nella bacheca della Pro Patria? Il tema non scalda il cuore di Bonazzi: “Mi aspetto una prestazione importante. D’altra parte qui l’obiettivo è vincere sempre”. Il Ciliverghe non può fare differenza.

I 20 convocati per il match di domani (ore 15, stadio “Speroni”) con il Ciliverghe Mazzano:

Portieri: Gionta (97), Monzani (98)
Difensori: Angioletti, Barzaghi (96), Ferraro, Garbini, Piras (97), Scuderi (98), Tondini (98), Zaro
Centrocampisti: Andreasson, Arrigoni (97), Disabato, Pedone,
Attaccanti: Becerri (98), Bortoluz (97), Cappai, Casiraghi (97), Mauri

Giovanni Castiglioni