Il momento nel campionato di serie B femminile? Leggermente caotico…
Infatti, approfittando della festa di Ognissanti, si è giocata un’altra giornata alla quale non ha però partecipato il Varesebasket Femminile che ha rimandato il suo match esterno contro Milano al prossimo 9 novembre. Di scena quindi solo la Hupac Pro Patria Busto Arsizio che nel back-to-back ha incassato due sconfitte. La prima, decisamente sonora (60-40) in trasferta a Giussano. La seconda (48-54) in casa contro Brixia, molto più difficile da digerire. I motivi di una sconfitta da “Maalox” li spiega e li dipana Valentina De Bernardi, una delle tre giocatrici “anziane” (le altre sono la brasiliana Cintia e Barbara Pogliana) in forza al team biancoblu.
“Anche a distanza di qualche giorno confermo che lo stop subito contro Brescia – dice De Bernardi, ala grande che lo scorso anno è stata una delle grandi protagoniste della promozione in serie B -, risulta ancora indigeribile dal momento che nella sconfitta colgo soprattutto nostri demeriti. Contro Brixia, avversario certamente alla nostra portata, si poteva fare meglio, in particolar modo se parliamo di approccio, di determinazione e di concentrazione sull’arco dei quaranta minuti. Per giustificare lo stop subito contro le bresciane è giusto tirare in ballo, come già successo in altre occasioni, la scarsa esperienza del gruppo e le pesantissime assenze di Cavaleri, Proverbio e Re Cecconi nel reparto esterne. Tuttavia è anche doveroso ammettere che c’è, evidente, anche del dolo da parte nostra: vedi alcune imperdonabili sciocchezze commesse nel momento cruciale della partita e svarioni in attacco come in difesa”.
Sette le giornate già volate via, due le vittorie in cascina: quale il tuo mini-bilancio?
“Il giudizio complessivo è più che positivo e – continua De Bernardi -, in tutta sincerità, da squadra neo-promossa e imbottita di giovanissime alla prima esperienza vera nel mondo-senior, non pensavo potessimo raccogliere così tanto in così breve tempo. Però, dal momento che sono incontentabile ed il mio essere giocatrice si declina solo referto rosa aggiungo che non sono soddisfatta al 100% del nostro rendimento perché in alcune situazioni siamo ancora carenti”.
Quali situazioni, ad esempio?
“Quelle in cui ad essere decisivi sono i dettagli: un passaggio in più in attacco oppure una rotazione in più in difesa. Sotto questo punto di vista ci manca ancora quell’attenzione che potrebbe consentirci il salto di qualità al quale, come comprensibile, siamo abbastanza vicine. In fondo, si tratta solo di passare dalla “confusione organizzata” che esprimiamo in certi momenti della partita ad un’organizzazione più solida e continua. Tutte cose che, avendo un’età media molto bassa, sapevamo di dover mettere nel conto, ma quella di dare spazio alle giovani è l’unica strada percorribile e l’unico sistema per far crescere le Under è buttarle in campo”.
Prospettive future?
“Visto che la formula del campionato, allucinante a dire poco, non aiuta, dovremo aiutare noi stesse aumentando ad ogni allenamento e ad ogni partita il livello di intensità. Pensare che la prima fase sia solo un passaggio verso la seconda in cui si assegnerà la salvezza è sbagliato. Questa prima parte di stagione dev’essere allenante sotto tutti i punti di vista ricordando che giocare per vincere oggi, ci darà una grossa mano a farlo, ed essere tecnicamente e mentalmente pronte, anche nella prossima primavera. Quindi, non dobbiamo dare niente per scontato e metterci addosso pressione positiva già adesso”.
La “pressione positiva” nel fine settimana vi porterà a Valmadrera: previsioni?
“Loro sulla carta sono una squadrone, costruito per primeggiare, con tante giocatrici “professioniste” che, però, non stanno rendendo per il loro valore. Noi, invece, più libere e serene di testa siamo certamente più gruppo e abbiamo un livello di coesione superiore. Tutti elementi che a Valmadrera – conclude “Dob” -, giocheranno a nostro favore”.

Varese invece dopo la travolgente vittoria (61-39) colta a spese di BFM con Francesca Cassani in forma WNBA (24 punti + 11 rimbalzi) e Luisetti a sbranare le caviglie della “stellina” Gottardi, torna in campo per affrontare domenica pomeriggio (salto a due ore 18) Pontevico, team di metà classifica che non può e non deve rappresentare un ostacolo serio per le “veleggianti” giocatrici varesine.

 

RISULTATI SETTIMA GIORNATA
Hupac Pro Patria-Brescia 48-54
Biassono-Lodi 50-42
Bresso-Giussano 69-67
Vittuone-Valmadrera 56-54
Trescore-Usmate 52-46
Pontevico-BFM 64-55
Mariano C.-Villasanta 67-76
Milano Stars-Varese (posticipata al 9 novembre)

CLASSIFICA
Varese, Milano Stars, Brescia 12 (Varese Stras una partita in meno); Giussano 10; Biassono, Pontevico 8; Marinao, Trescore 6; Hupac, BFM, Bresso, Valmadrera, Villasanta, Usmate 4; Lodi 2.

OTTAVA GIORNATA
Valmadrera-Hupac Pro Patria
BF Varese-Pontevico
BFM-Bresso
Lodi-Mariano
Giussano-Trescore
Brescia-Biassono
Usmate-Milano Stars
Villasanta-Vittuone

Massimo Turconi
(foto Claudio Colombo)