Indiscusso protagonista del nostro Premio Varese Sport. Ieri sera Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, non si è sottratto a foto, autografi, saluti e ha concesso quattro chiacchiere a tutti, non negandosi nemmeno ai numerosi taccuini e telecamere presenti. Oltre ai colleghi della stampa locale, alla serata a Ville Ponti c’erano anche Mediaset Premium, Tiki Taka e Sky.
Marotta è salito sul palco per ricevere un premio speciale, dopo il quinto scudetto di fila, come “Varesino Vincente”. “Devo molto a Varese – le sue parole – perché mi ha dato la possibilità di entrare a far parte del mondo del calcio. Sono riconoscente al Varese Calcio che è dove sono partito e ringrazio tutte le persone incontrate sul mio cammino che mi hanno dato la possibilità di crescere”.
Il dirigente bianconero è rimasto sul palco consegnando il premio speciale proprio alla società biancorossa per la grande stagione di rinascita in cui la squadra ha stravinto il campionato di Eccellenza.
Marotta ha anche parlato di calcio in generale: “Negli anni il calcio è cambiato tantissimo, ma i valori sono rimasti gli stessi, io lo considero una grande palestra di vita”.
Ecco la sua intervista a Sky Sport 24 in diretta dal Premio Varese Sport:
Elisa Cascioli