La squadra i campo è compatta, tosta, solida. Lunghissima. La squadra dietro la scrivania è compatta, tosta, solida. Cortissima. Entrambe vincenti. La IMO Saronno, fin qui largamente dominatrice del campionato di C1 – 19 vinte, 1 persa, accede di diritto alle semifinali di Coppa Italia, è la numero in quasi tutte le voci statistiche -, che scende sul parquet è ben conosciuta da tutti gli appassionati: un coach esperto come Paolo Piazza; giocatore esperti come Alessandro Gurioli, Cacciani, Leva, giovani brillanti come Minoli, Bellotti, Gorla. Insomma: una bella, e folta, compagnia. Quelle che sta al desk, ugualmente di alto livello, è ridotta all’osso: il presidente Ezio Vaghi, ultimo “santone” rimasto nelle minors dopo l’uscita di scena di Dante Gurioli e il general manager Marco Novati, ex giocatore dello stesso team saronnese (e di tante altre squadre…) che da qualche anno è il braccio destro nonché consigliere privilegiato di Vaghi. Novati, dirigente di alto profilo, capace di abbinare conoscenze tecniche a grande sensibilità umana oltre ad analizzare i due terzi della stagione biancoblu farà, come sempre, le previsioni-schedina per il turno numero 21.
“Primo aspetto da sottolineare: la nostra squadra – spiega Novati -, dopo la finalissima disputata nel giugno scorso era partita per essere ancora una volta, come da tradizione saronnese, protagonista del campionato. Però, in tutta onestà, nessuna di noi pensava di poter girare l’andata con il record all-time di 15-0 e, comunque, nessuno avrebbe scommesso su un rendimento da 19 vinte e 1 sola persa. Questo perchè il gruppo rispetto a quello del 2015 è profondamente cambiato. Via giocatori storici o importanti come De Piccoli, Angiolini, Cappellari, Corno, Mercante abbiamo inserito tanti volti nuovi, da verificare nel nostro contesto, e alcune scommesse, prima fra tutti Petrosino, colpaccio di mercato arrivato a Saronno grazie all’intuito di Ezio Vaghi. Sapevamo di aver costruito una buona squadra ma, ripeto, questo gruppo sta superando ogni più rosea prospettiva e i favori toccavano ad altri team”.
A cosa ti riferisci?
“Beh, basta andarsi a rivedere i giudizi di alcuni cosiddetti “esperti” per scoprire che Saronno sembrava destinata ad una stagione solo decorosa mentre a bocce ferme Gazzada, Olginate, Bernareggio, Nerviano, Lierna godevano di molto più credito rispetto a noi. Quindi, grandissimi complimenti a coach Piazza e ragazzi sia per i risultati che stanno ottenendo, sia per il favoloso clima di lavoro che hanno realizzato nel giro di poche settimane. La squadra gira che è un piacere vederla, nessuno tira indietro il braccio e grazie a gerarchie ben definite tutti sanno cosa fare e quali solo i loro compiti. Nessun segreto particolare, in fondo…”.
Più e meno della stagione?
“Tra i meno metto Gazzada, squadra che alla vigilia della stagione era accreditata per l’altissima classifica e ha pagato una partenza a rilento. Gazzada, però, grazie alle sue qualità adesso sta risalendo la china e sono sicuro che alla fine della stagione regolare la troveremo tra le prime. Allo stesso modo, archivio col segno più la splendida partenza di Garbagnate, vera sorpresa del girone d’andata. Oggi l’OSL, che soffre per infortuni e assenze, è scivolata indietro, ma penso ritroverà la forza per tornare nella corsa-playoff. Infine, tra i “più-meno”, metto Casorate che, partita con 0 vinte e 16 perse, non ha mollato e, oggi, ad organico sistemato e rinforzato ha tutte le carte in regola per raggiungere la salvezza”.
Eccoci alla tua schedina partendo da Gazzada-Lesmo…
“1”.
Nerviano-Olginate?
“2”.
Somma-Calolzio?
“Gara che Somma, impegnata nella corsa playoff, non può mai perdere: 1”.
Bernareggio-Cislago?
“1”.
Lissone-Casorate?
“Sento di un Lissone messo male per infortuni e, di contro, segnalo Casorate in forma: il 2 ci sta”.
Cermenate-Garbagnate?
“Gara bella, intensa e difficile da pronosticare: scelgo 1 solo per ragioni affettive visto che sulla panca di Cermenate c’è un amico come coach Tato Grassi”.
Lierna-Valceresio?
“1”.
Si chiude con il vostro match: Saronno-Sesto.
“A dispetto di quanto potrebbe suggerire la classifica, siamo pronti a giocare una gara durissima perchè Sesto è una buona squadra che arriverà al Centro Ronchi con tutte le motivazioni tipiche di un gruppo che da pochi giorni ha cambiato l’allenatore (via Sacchi dentro Armila, ndr) e sta lottando per salvarsi. Quindi, sarà vietata qualsivoglia sottovalutazione del rischio e – conclude Novati -, per vincere sarà fondamentale approcciare bene la gara”.

 

RISULTATI VENTESIMA GIORNATA
Valceresio-Bernareggio 60-66
Lesmo-Cermenate 67-74
Casorate-Saronno 71-80
Calolzio-Lissone 86-76
Lierna-Nerviano 70-63
Garbagnate-Gazzada 66-88
Sesto-Somma 73-74
Cislago-Olginate 55-72

CLASSIFICA
Saronno 38; Bernareggio, Olginate 32; Gazzada 24; Nerviano, Lierna 22; Cislago, Lissone Somma, Calolzio 20; Garbagnate 18; Cermenate 16; Valceresio 14; Sesto 10; Casorate, Lesmo 6;

SERIE C1 – VENTUNESIMA GIORNATA
Saronno-Sesto (sabato 20/2 ore 21)
Gazzada-Lesmo (sabato 20/2 ore 21)
Nerviano-Olginate (domenica 21/2 ore 18)
Somma-Calolzio (sabato 20/2 ore 21.15)
Bernareggio-Cislago (sabato 20/2 ore 21.15)
Lissone-Casorate (sabato 20/2 ore 21)
Cermenate-Garbagnate (sabato 20/2 ore 21)
Lierna-Valceresio (sabato 20/2 ore 21)

 Massimo Turconi