Il terremoto in casa Varese non è ancora finito. Dopo il cambio in panchina, sono all’orizzonte nuovi scossoni, stavolta dal punto di vista societario. Nella conferenza stampa di ieri, il presidente Gabriele Ciavarrella ha ribadito che “potrebbero arrivare volti nuovi. Noi abbiamo sempre detto di aver bisogno di una mano”. Novità nei vertici erano già previste: un paio di settimane fa il Varese si era riunito e aveva comunicato ufficialmente l’arrivo di un quarto socio, lo sponsor Gagà rappresentato da Paolo Basile, attuale general manager biancorosso. In caso di approdo in Lega Pro, la nuova società nata e composta al 90 per cento da Basile e al 10 da Antonio Massaro, presidente dello Sporting Bellinzago, avrebbe acquisito il Bellinzago. Fallito il tentativo, Massaro potrebbe comunque dare una mano al Varese Calcio che si iscriverà in Serie D, ma esclusivamente come sponsor. Mentre in società, al momento, ci sarà solo l’ingresso di Gagà. Nella prossima settimana dovrebbe essere convocato un consiglio di amministrazione, i tre soci fondatori: Ciavarrella, Galparoli e Rosa decideranno la nuova divisione delle quote che potrebbero essere uguali per tutti, dunque ognuno avrebbe il 25 per cento, oppure no. Ci potrebbe essere la cessione totale da parte di qualcuno? E’ un’ipotesi comunque da prendere in considerazione. Così come quella che alcuni dirigenti attuali restino in società senza però avere più ruoli operativi di peso.
Nel frattempo potrebbe già esserci stato un dietrofront sulla questione Merlin: il direttore sportivo potrebbe rimanere al suo posto e accanto a lui ci dovrebbe l’inserimento di Danilo Vago come consulente di mercato.
Elisa Cascioli