Non ci stanno Rasa e Cantello e rispondono stizziti alla lettera inviata alla nostra redazione dal presidente dell’Accademy Cantello Fabio Zaffaroni: “Non è mia intenzione fare polemica – ci dice Mimmo Sidoti, presidente della Rasa Calcio -. Certo è che nella lettera a voi inviata ci sono una serie di inesattezze che discreditano la nostra realtà e anche quella del Cantello“.
Presidente, ci dica. “Non voglio entrare nel merito, ci sono le sedi opportune dove andremo a discutere della pesanti accuse che ci hanno lanciato. Il calcio è la nostra passione e quello che facciamo lo facciamo per il bene dei ragazzi e della nostra realtà“.
Antonio Palermo, presidente dell’Acd Cantello Calcio, precisa: “Non c’è stata nessuna mala gestione, anzi se il Comune ci ha premiato è proprio perchè la gestione delle strutture è stata all’altezza. Il presidente Maggi, che viene attaccato nella lettera, ha sempre e solo fatto il bene della squadra e non ha assolutamente lasciato debiti, come non è vero che ne ha oggi la nostra realtà. Dicono che i soldi del settore giovanile venivano usati per la prima squadra, le posso dire che bastavano a malapena a far quadrare i conti dei ragazzi. Il nostro progetto è quello di valorizzare i giovani e nell’arco dei prossimi 4 anni (durata della concessione, ndr) ricostruiremo tutto il movimento“.
Michele Marocco
