Castellanzese e Besnatese battono rispettivamente Bresso e Morazzone e accedono agli ottavi di finale di Coppa Italia di Promozione. Mercoledì 9 novembre gli uomini di mister Palazzi e quelli di mister Epifani, dunque, si ritroveranno di fronte nella sfida che varrà i quarti di finale.

CASTELLANZA – Alcuni anni fa i Pooh portarono al successo discografico il brano”Chi fermerà la musica”. I tifosi della Castellanzese, al termine musica, possono sostituire quello della loro squadra e riformulare l’interrogativo. In campionato come in coppa, infatti, Libralon e compagni continuano a travolgere come un Caterpillar ogni squadra che capiti loro a tiro. L’ultima vittima in ordine di tempo è il Bresso, superato per 1-0 al comunale di via Cadorna con una prova a tratti sofferta ma convincente. E così l’aereo neroverde continua a carezzare anche il sogno di mettere le mani sulla Coppa Italia di promozione. Musica dolce per le orecchie del presidente Alberto Affetti e per il tecnico Emiliano Palazzi. Al Bresso, squadra comunque di buona fattura, non resta che fare salire sul pullman del ritorno il ricordo di una buona prova e del rammarico per due occasioni per proseguire il sogno andate in frantumi.

PRIMO TEMPO – Già dopo tre minuti d’orologio i padroni di casa provano ad alzare la voce con un tiro di Tatani dal limite che però non ha il timbro della precisione. Non meglio va ad Arrigoni che all’11’ cerca gloria ma vede la sua conclusione perdersi mestamente a fondo campo. La Castellanzese sembra mantenere il comando delle operazioni e al 16’ Milazzo dal limite spara fuori misura. Al 23’ ci prova dsi nuovo Cinotti, stavolta di testa, ma la palla anche stavolta sceglie di prendere una direzione differente dallo specchio della porta. Per vedere un’occasione degna di nota del Bresso occorre attendere il 41’ ma è una di quelle proiezioni che potrebbero far male; Cimellaro dal limite ci mette forza e mira, Caputo, tra i pali, prontezza di riflessi e bravura e il braccio di ferro, alla fine, premia quest’ultimo. Al minuto 46 la partita perde l’etichetta dell’equilibrio; Donati stende senza tanti convenevoli Cinotti in area ospite e Manti indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri Milazzo toglie ogni illusione di strappare applausi a Biazzi spedendo la palla da una parte e lui dal lato opposto, Castellanzese in vantaggio.

BressoSECONDO TEMPO – A inizio ripresa il Bresso fa capire che i conti non sono ancora chiusi e che sulla pratica della disfida non si può ancora apporre la dicitura “archiviata”. Al 4’ Menghetti colpisce il palo dalla sinistra, sulla ribattuta Zumpano buca la porta neroverde ma Manti dice che non è il caso di levare le braccia al cielo in segno di giubilo perché ravvisa una posizione di fuorigioco. Il tecnico ospite Fabio Quattromini inserisce nella mischia Ghidelli e la manovra del Bresso fa un po’ di rifornimento di vivacizzazione; sua la conclusione all’11’ che finisce di poco alta sopra la traversa. Il Bresso prova ad alimentare il suo magic moment con un diagonale di Magnoni, ma anche in questo caso la mira dice di no con il suo invisibile dito. Al 21’ la Castellanzese prende le contromisure con una rasoiata dal limite di Libralon che costringe Biazzi alla deviazione in corner. Tempo due minuti e Pignatiello carica bene il tiro in diagonale spedendo a lato di un niente. Al 31’ il Bresso va a ingrossare la lista delle sue occasioni perdute con una conclusione a giro di Cimellaro di poco a lato. La Castellanzese avrebbe una voglia matta di sferrare il secondo fendente e cerca di concretizzare il suo proposito con una punzione di Moretta al 43’ ma Biazzi sventa in corner con un colpo di reni. Sugli sviluppi del calcio d’angolo lo stesso Moretta prova ancora una volta a essere più forte della mala suerte ma il suo colpo di testa termina sul palo. In pieno recupero Cinotti spedisce sull’esterno della rete. A quel punto la Castellanzese capisce che non vi è verso di dare al gol del primo tempo un compagno che lo faccia sentire meno solo ma comprende anche di poter togliere lo spumante dal frigo per festeggiare il passaggio del turno.

I MIGLIORI IN CAMPO
Moretta (Castellanzese) 6.5: come negare la palma del migliore a uno che, giocando sette minuti sette, ti calcia una punizione da antologia che avrebbe meritato di gonfiare la rete e ti coglie il palo con un colpo di testa? Pochi minuti,tanta sostanza,senza nulla togliere ai compagni di squadra autori di una buona prova collettiva.
Cimellaro (Bresso) 6.5: le due conclusioni più velenose degli ospiti portano il suo autografo, il ragazzo ha stoffa e sotto i riflettori la cosa emerge ancora di più.

I COMMENTI
Palazzi (allenatore Castellanzese): “Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo ci siamo espressi su buoni ritmi anche se abbiamo sofferto un po’ di più, del resto il Bresso è una signora squadra e non è stato facile affrontarla, il momento è buono, speriamo di andare avanti su questi livelli”.
Quattromini (allenatore Bresso): “Peccato per l’eliminazione, ci siamo espressi su buoni livelli contro una squadra sicuramente valida come la Castellanzese, ci sono state diverse occasioni da una parte e dall’altra, abbiamo qualche rammarico per quanto creato sia nel primo che nel secondo tempo ma sono soddisfatto, adesso pensiamo a lavorare bene sul campionato”.

IL TABELLINO
Cstellanzese-Bresso 1-0 (1-0)
Castellanzese: Caputo 6.5, Pignatiello 6.5, Silvestri 6.5, Libralon 6.5, Martini 6, Tamai 6, Arrigoni 6 (38’st Moretta 6.5), Tatani 6.5, Colombo 6 (37’st Bianchi s.v.), Milazzo 6.5 (21’st Pedergnana 6), Cinotti 6.5. A disposizione: Canossa, Banfi, Porchera, Fiumicelli. All.Palazzi.
Bresso: Biazzi 6.5, Menghetti 6.5 (5’st Agosta 6), Pigazzuni 6 (20’st Formato 6), Petrone 6, Dorati 6, Zora 6, Elli 6, Albertini 6 (44’st Cazzaniga sv), Cimellaro 6.5, Magnoni 6.5 (20’st Cesana 6), Zumpano 6 (5’st Ghidelli 6.5). A disposizione: Castoldi, Alcamo. All.Quattromini.
Arbitro: Manti di Bergamo (Martin e Casiraghi di Seregno).
Marcatori: p.t: 46’ Milazzo (rigore) (C).
NOTE: serata ventosa, campo in buone condizioni, spettatori 100 ca, ammoniti Tamai, Silvestri, Donati, Zora. Angoli: 4-4. Recupero: p.t: 1’. S.t: 4’

Inviato Cristiano Comelli

La Besnatese si conferma anche quest’anno micidiale in Coppa Italia e conquista gli ottavi di finale battendo in casa per 2-0 il Morazzone. I gol arrivano uno per tempo e portano la firma di Angelucci e Gandolfo.

IL TABELLINO
besnatese morazzoneBesnatese-Morazzone 2-0 (1-0)
Besnatese: Novello, Corcione, Conte, Sponga, Comani, Lo Piccolo, Angelucci, Randon, Battistello, Martignoni, Bertola. A disposizione: De Leo, Dal Cortivo, Degradi, Maria, Giardini, Gandolfo, Palese. Allenatore: Epifani.
Morazzone: Teseo, Bianchi, Campana, Pascale, Mazzotta, Costa, Furlan, Bottelli, La Iacona, Caon, Chakir. A disposizione: Gashi, Sacco, Suman, Toulli, Vicentini, Macchi, Berton. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Miloschi di Monza
Marcatori: pt: 14′ Angelucci (B); st: 40′ Gandolfo

 

I RISULTATI
Besnatese-Morazzone 2-0
Castellanzese-Bresso 1-0

 In redazione Laura Paganini