“Dare un calcio alla violenza sulle donne”, una campagna di sensibilizzazione, organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza nel confronti delle donne, che ha subito raccolto l’appoggio del Varese Calcio. Su iniziativa di Yvonne Rosa, presidente del club di tifose Donne cs violenza sulle donneBiancorosse, domenica prossima al “Franco Ossola”, prima della gara tra Varese e Chieri, una rappresentanza di donne scenderà in campo al fianco dei giocatori per dire “no” alla violenza sul gentilsesso. Un gesto per dimostrare che le donne vittime di violenza non sono sole. Il coinvolgimento degli uomini in questa giornata dimostra che è essenziale un vero e proprio cambiamento culturale che parta dalla diffusione di modelli comportamentali positivi ispirati alla parità tra i sessi e al rispetto reciproco.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Villa Recalcati.  “Le donne non devono più accettare alcuna forma di violenza perché la loro vita non è un gioco. Gli uomini devono capire che esistono partite che si giocano e si vincono insieme. Solo così la donna avrà una doppia difesa. Insieme siamo grandi” il pensiero di Yvonne Rosa  condiviso da Roberta Donati dell’Associazione Violenza Donna, Alessandra Sisti dell’Associazione Gea, Sara Campiglio dell’Istituto Enaip, Piera Cesca degli Angeli Urbani, Benedetta Lodolini e Paola Banchieri de “Il basket siamo noi” e Luisa Cortese, consigliera di Parità.

Presente anche Michele Marocco, responsabile della comunicazione del Varese: “Nel comunicato si legge che gli uomini devono capire che esistono partite che si giocano e si vincono insieme – il suo pensiero -. Nel calcio vince in gioco di squadra, anche questa battaglia può essere vinta proprio facendo squadra”.

Non finisce qui. La Serie D testimonierà la sua vicinanza a questo grave tema con un gesto simbolico che riguarderà tutte le squadre. I calciatori indosseranno al polso un nastro di colore rosso. Prima del calcio d’inizio i capitani delle squadre leggereanno il messaggio della campagna di sensibilizzazione promosso dal Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti.

Elisa Cascioli