CASSANO MAGNAGO– L’Arconatese si impone in trasferta per 2-3 contro l’Union Cassano e strappa tre punti pesanti in ottica playoff. La squadra di Livieri sale a 43 punti a una sola lunghezza di distanza dai ragazzi di Barban fermi a 44. Per la volata playoff saranno decisive queste ultime giornate di campionato.
PRIMO TEMPO– I padroni di casa cercano fin dalle prime fasi di gioco di prendere in mano il pallino del gioco. Con l’assenza di Colombo è 
Bianchi il principale riferimento offensivo supportato da Martucci in appoggio alla prima punta. Al 18’ primo squillo dell’Arconatese che spaventa la retroguardia del Cassano con una bella azione tra Grieco e Appella. Rota però è attento e respinge con i pugni la forte conclusione del numero 3. La partita è equilibrata con entrambe le squadre attente a non scoprirsi e concedere spazi all’avversario. Più pericolosa la squadra di Livieri che al 31’ sfiora il gol del vantaggio con Panigada, che colpisce di testa ma la palla termina alta sopra la porta di Rota. Sette minuti più tardi ancora una ghiotta occasione per gli ospiti con Coppola, che da fuori area calcia tutto solo ma il suo tiro termina alto. Sul finire del primo tempo Martucci ha la palla dell’1-0, ma il numero 10 non controlla bene la sfera e sciupa davanti a Mainini.
SECONDO TEMPO– Nella ripresa la gara sembra più aperta, con entrambe le squadre che provano a cercare con maggior insistenza la via del gol. Al 7’ Fusco prova da fuori una conclusione a giro che termina di poco fuori. Due minuti più tardi sfortunati i padroni di casa che non riescono in area di rigore a finalizzare per una serie di rimpalli e ribattute contro i difensori dell’Arconatese. Al 13’ però arriva il vantaggio dell’Arconatese con una perla di Appella, che da fuori area calcia e trova uno splendido gol. Quattro minuti più tardi arriva il raddoppio degli ospiti con Panigada, che sempre da fuori area sorprende Rota e porta i suoi sul 2-0. Il Cassano però non sembra subire il doppio svantaggio e al 23’ accorcia le distanze con Puricelli, bravo a sfruttare l’assist di tacco di Bianchi e a battere 
con un diagonale preciso Mainini. Nell’ultimo quarto d’ora la gara diventa bellissima con l’Arconatese che prova a gestire il vantaggio contro un Union Cassano alla ricerca del gol del pareggio. Al 32’ rimonta completata per i ragazzi di Barban che con il neo entrato Petruzzellis trovano il gol del 2-2 grazie a un forte colpo di testa sul quale Mainini non può nulla. Gli ospiti provano subito a reagire con Panigada ma Rota è bravo a respingere con i pugni. Sul finire la gara si innervosisce e sia Martucci che Ferrè vengono espulsione. Al 42’ occasione clamorosa sciupata da Anelli che a pochi passi dalla linea di porta colpisce alto di testa. Due minuti più tardi Petruzzellis si divora il gol del 3-2 calciando addosso a Mainini. Non sbaglia invece Panigada che al 90’ riporta in vantaggio i suoi. Termina dunque una splendida partita con la vittoria dell’Arconatese per 2-3. Con questa vittoria i ragazzi di Livieri si portano a una sola lunghezza dai ragazzi di Barban. Per la volata playoff le ultime giornate saranno decisive.
I MIGLIORI IN CAMPO
Union Villa Cassano- Brivio voto 6.5: Dietro non sbaglia niente, sempre perfetto negli anticipi. Bravo anche a uscire palla al piede e far ripartire l’azione.
Arconatese- Panigada voto 7.5: Firma una doppietta fondamentale in ottica playoff. Decisivo.
IL TABELLINO
Union Villa Cassano- Arconatese 2-3(0-0)
Union Villa Cassano: Rota 5.5, Dell’Aera 5.5, Brivio 6.5, Razzari 6, Berardi 5.5, Puricelli 6.5 (st 29’ Maino), Bianchi 6, Di Dio 6, Fusco 5.5 (st 19’ Petruzzellis), Martucci 5, Cobianchi 6. A disposizione: Rosso, Maino, Motta, Genovese, Brivio, Petruzzellis, Martignoni. Allenatore: Barban.
Arconatese: Mainini 6, Decio 5.5, Grieco 6, Coppola 5.5, Volpini 6.5, Borghesi 6, Appella 7, Balacchi 6, Panigada 6.5, Prandini 5.5 (st 10’ Anelli), Ferrè 5. A disposizione: Guzzetti, Criscuoli, Gorla, Mombrini, Anelli, Robbiati, Bellin. Allenatore: Livieri.
Arbitro: Bodini della sezione di Verona
Marcatori: st: 14’ Appella (A) 17’ Panigada (A), 23’ Puricelli (U), 32’ Petruzzellis (U), Panigada 45 (A)
Espulsi: Martucci (U), Ferrè (A)
Note: giornata soleggiata con il terreno in buone condizioni di gioco. Ammoniti: per Martucci e Ferrè espulsione diretta.
inviato Marco Mazzetti
BESOZZO – Verbano e Ardor Lazzate si giocavano molte possibilità di accedere ai play-off. L’incontro è finito con una vittoria di misura degli ospiti, grazia a un primo tempo di netto predominio. Nella ripresa il Verbano prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma impatta contro l’ordinata difesa dell’Ardor Lazzate.
PRIMO TEMPO – Sono gli ospiti dell’ex Pizzini a prendere subito in mano le redini dell’incontro, costringendo gli uomini di Celestini nella propria metà campo. Al minuto numero 11 il vantaggio per l’Ardor Lazzate. La firma è del numero dieci Iacovelli che raccoglie una rimessa laterale dalla sinistra e, dall’altezza del dischetto del rigore, con un destro rasoterra, batte l’incolpevole Mattioli. L’azione difensiva del Verbano, nell’occasione, non appare impeccabile.
Il Verbano fatica a reagire e la prima conclusione verso la porta degli ospiti arriva solo al 22’ con Amelotti che, dopo un intelligente velo di Gaingaspero, di sinistro al limite dell’area manda fuori. Tra le due squadre in campo nella prima mezz’ora il divario appare molto di più dei soli tre punti in classifica. Non sorprende, quindi, al 25’ il raddoppio degli ospiti a opera di Pizzini. Il numero nove lazzatese calcia una punizione violenta dal limite dell’area che sorprende Mattioli sul proprio palo. Gli uomini di Celestini contestano l’assegnazione del calcio da fermo.
Al 34’ la partita si riapre. Protagonista ancora il direttore di gara che, tra le perplessità dei più, assegna un calcio di rigore per fallo al limite su Giangaspero. Dal dischetto Bratto la mette all’incrocio. L’insperata rete ridà vigore al Verbano che, negli ultimi dieci minuti, costringe gli ospiti sulla difensiva. Al 42’ i padroni di casa vanno vicinissimi al pareggio, ma il tiro da terra di Giangaspero, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è respinto sulla linea da Galli Nicolò.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia senza nessuna novità tra i ventidue in campo. Complice, forse, il campo in non perfette condizioni le due formazioni la mettono sulla ricerca dei terminali offensivi con lunghi lanci a scavalcare il centrocampo. Atteggiamento comprensibile per il Verbano, apparso inferiore dal punto di vista fisico e dell’esperienza in mezzo al campo rispetto agli ospiti. Il gioco ne risulta spezzettato e confuso. L’agonismo prevale su ogni altro aspetto di carattere tecnico e tattico. La ricerca sistematica dei lanci lunghi favorisce il gioco delle difese. Latitano le occasioni.
Celestini al quarto d’ora prova a dare dinamismo alla propria media inserendo Quadrelli per Malvestio. Gli risponde più tardi Catrambone che disegna un Lazzate più prudente inserendo Campo e Vitale per Iacovelli e Galli Simone, con Pizzini terminale offensivo unico supportato da Malaspina.
La partita è agonisticamente valida, ma di occasioni e di gioco non se ne vede. Sono ancora le panchine protagoniste. Celestini, al 30’, prova il tutto per tutto: fuori Malvestio e Rossi, dentro Todisco e Verde Francesco. Schieramento tattico estremamente offensivo con Amelotti in media, Giangaspero e Dabroi punte centrali, sugli esterni i due neoentrati.
Nel finale l’arrembaggio dei padroni di casa mette alle corde gli ospiti. Al 42’ Giangaspero si libera bene al limite dell’area, ma il suo destro finisce alto di poco. Nel recupero Todisco innesca Giangaspero con un bel filtrante, il centravanti di casa batte Mauri con una girata di sinistro, ma la rete è annullata per fuorigioco. Su questo episodi si spengono le speranze del Verbano di acciuffare il pareggio.
I MIGLIORI IN CAMPO
CARIGLINO 6.5, VERBANO: “roccioso, cresce nel secondo tempo”.
TREMOLADA, 7 ARDOR LAZZATE: “prezioso nel dare equilibrio e sostanza”.
I COMMENTI
Mister Celestini: “oggi abbiamo provato a conquistarci i play-off. Il nostro campionato è già vinto con la salvezza centrata in anticipo. Non posso che elogiare la mia squadra composta in larga parte da ragazzi molto giovani”.
Mister Campi: “dopo il raddoppio abbiamo commesso l’errore di abbassare il baricentro. Nella ripresa l’importanza del risultato ha condizionato il gioco”.
IL TABELLINO
Verbano-Ardor Lazzate 1-2 (1-2)
Verbano: Mattioli 5.5, Rossi 6 (dal 30’ st Todisco sv), Napoli 5.5, Scurati 6.5, Bratto 6.5, Cariglino 6.5, Malvestio 5.5 (dal 30’ st Verde sv), Dal Santo 5.5 (dal 15’ st Caputo 6), Gaingaspero 6, Amelotti 6, Dabroi 5. A disposizione: Tavilla, Verde M., Lo Piccolo. All.: Celestini.
Ardor Lazzate: Mauri 6, Bernello 6, Carrafiello 6, Tremolada 7, Borlina 6.5, Sala 7, Malaspina 6.5 (dal 42’ st Meroni sv), Galli N. 7, Pizzini 7, Iacovelli 6.5 (dal 20’ st Campo 6), Galli S. 6.5 (dal 25’ st Vitale 6). A disposizione: Arrivabeni, Grassi, Marzorati, Giglio. All.: Catrambone.
Arbitro: Sig. Carmine Luciano di Bologna.
Marcatori: pt: 11’ Iacovelli (A), 25’ Pizzini (A), 34’ su rig. Bratto (V).
Note: Spettatori 200 circa. Ammoniti: Rossi (V), Tramolada (L). Angoli:7-6. Recupero: 1+6.
Inviato Marco Gasparotto
Le altre partite
Mariano-Saronno 0-0 (giocata ieri)
Pro Vigevano-Tradate 2-1 (0-0)
Pro Vigevano: Bognetti, Sbaffoni, Bossi, Tummarello, Lagonigro, Procopio, Richard, Coppini, Brundu (44? st Savone), Raimondo (49? st Asaro), Tosoni (29? st Mattioli). A disposizione: Colombo. All. Garbagnoli.
Tradate: Lucca, Maggi (33? st Frattini), Colnago, Di Carluccio, Fiore, Ceriani, Mainardi (24? st Guadio), Cankaya, Chiappucci, Amato, Loo Speziali. A disposizione: Sabatino, Gariboldi, Muharemi, Rossi, Verna. All. Raza.
Arbitro: Carella da Bergamo.
Marcatori: st: 6’ Amato (T), 17’ Procopio (P), 34’ Raimondo (P).
Vero e proprio colpo di coda quello della Pro Vigevano ultima in classifica che inguaia il Tradate e, a due partite dalla fine, si porta a -2 dall’Accademia Pavese penultima. In Eccellenza l’ultima classificata retrocede direttamente, ma i giochi sono ancora tutti aperti.
Il primo tempo finisce in parità con le porte che restano inviolate, poi al 6’ della ripresa gli ospiti vanno in vantaggio al primo affondo con un tiro ravvicinato di Amato. Dieci minuti più tardi i padroni di casa pareggiano su angolo: velo di Tosoni e tiro in porta di Procopio. Il gol vittoria arriva al 34’ con Raimondo che supera Lucca con un diagonale.
Sestese-Vittuone 0-1 (0-0)
Sestese: Martignoni, Robustellini, Favero, Mantegazza, Gibelli, Ceriani, Lo Bello, Nalesso, Guarda, Giordano, Fioroni. A disposizione: Didoni, Del Vitto, Giani, Serao, Madeo, Scaglia, Broggi. All. Rovellini.
Vittuone: Dall’Omo, Becchi, Innamorato, Bonciasca, Galvagno, Picone, Fulciniti, Lazzaroni, Gibellini, Ghidoli, Bollini. A disposizione: Tacchella, Pepe, Gabaglio, Dell’Acqua, Secci, Corda, Bianci. All. Villa.
Marcatori: st: 38’ Gabaglio (V).
Sestese sconfitta in casa contro il Vittuone, in una partita condizionata dall’incredibile arbitraggio del Sig. Bonacina di Bergamo che riduce i padroni di casa in nove uomini già nel primo tempo (espulsi Nalesso per fallo di gioco e contemporaneamente Ceriani per proteste) , ma comunque sempre in partita fino al gol ospite nella ripresa siglato da Gabaglio. Domenica 17 aprile la squadra di Rovellini affronterà lo scontro diretto in trasferta contro l’Accademia Pavese.
Legnano-Accademia Pavese 4-1 (2-0)
Legnano: Houehou, Ortolani, Castroflorio, Rovrena, Salvigni, Sorrentino, Provasio, Hazah, Magnoni, Valtulina, Laraia. A disposizione: Zaffardi, Bianchi, Paroni, Marcolini, Pizzi, Macretti, Virili. All. Monza.
Accademia Pavese: Migliare, Castelli, Comi, Mezzadri, Aiello, Rosa, Laboranti, Orlandini, Farina, Casorati, Maggi. A disposizione: Rossignoli, Orlandini, Gaudio, Zingari, Gagliardi, Malcovati, Rottini. All. Maggi.
Arbitro: Calandra di Varese.
I lilla sbloccano subito la gara, al 2’, con Hazah va via sulla fascia e la mette in mezzo per Provasio che batte il portiere ospite. Al 24’ arriva il raddoppio con Salvigni che ribadisce in rete dopo la parata del portiere sul colpo di testa di Sorrentino. Al 9’ della ripresa ecco il 3-0 di Laraia, bravo a sbucare sfruttando una punizione. Al 30’ c’è la risposa degli ospiti: azione Zingari Gaudio con quest´ultimo che batte Hoeuhou. Il Legano cala il poker al 42’: grande azione di Valtulina che mette in mezzo e di sinistro Magnoni gonfia la rete.
Lomellina-Fenegrò 0-2 (0-1)
Lomellina: Gaione, Bonvini, Hajrullai, Fautario, Mercuri (30’ st Crotti), Camussi, Buscaglia, Bratto, Berberi, D’Aniello, Dodaj. A disposizione: Facchin, Pistorino, Marangon, Cani, Gobetto, Moraschi. All. Giacomotti.
Fenegrò: Di Graci, Di Stefano (27’ st Dolce), Torriani, Nocciola, Dallera, Bello, Kate, Sow, Scavone (30’ st Frigerio), Schiavano, Borsoni (27’ st Giambrone). A disposizione: Cortese, Castelli, Gliro, Maugeri. All. Pilia.
Arbitro: Fera di Gallarate.
Marcatori: pt: 20’ Schiavano su rig. (F), st: 40’ Kate (F).
La Lomellina non riesce ad approfittare dello scivolone del Tradate e nemmeno del pareggio del Saronno; la squadra resta dunque in zona playoff. A vincere è il Fenegrò che al 20’ sfrutta un rigore con Schiavano, mentre nel finale raddoppia con Kate.
In redazione Elisa Cascioli
