La stagione è già iniziata, la squadra è al lavoro da più di un mese, domenica scorsa ha fatto il suo debutto in Coppa Italia e tra poco più di una settimana inizierà il suo cammino nel campionato di Serie D. La partenza in campo è stata positiva con il passaggio del turno, adesso il Varese ci tiene a fare bella figura anche fuori dal campo. Per questo ha deciso di presentarsi alla città in gran stile. Lo farà domani in tarda mattinata, appuntamento alle ore 12 a Palazzo Estense, sede del Comune della Città Giardino dove già un anno fa si presentò facendo conoscere a tutti nuovi e vecchi volti di quella che allora era una società ripartita da zero.
Dall’Eccellenza alla Serie D, i biancorossi hanno compiuto il salto e si affacciano al campionato con l’obiettivo di continuare a volare. In Comune ci sarà tutta la squadra con lo staff tecnico guidato da Ernestino Ramella e ovviamente non mancheranno i vertici societari, il presidente Ciavarrella e il vice Basile in prima linea, che esporranno le ultime novità. Una su tutte: la nuova maglia da gioco. Rinnovata, ma che richiama al passato, alla storia di Varese. Sulla nuovissima divisa da gioco disegnata dall’attrice luinese Sarah Maestri, legatissima al club biancorosso, e targata ancora una volta Macron, ci sarà anche San Vittore a cavallo, il patrono della città.
“Ci tengo tantissimo a questa maglia; è un mio regalo a società tifosi e città” le parole dell’ideatrice che, attualmente in Bielorussia con la sua bimba, domani non potrà essere presente. “L’ho disegnata la scorsa primavera e poi l’abbiamo realizzata insieme alla Macron – ci dice Sarah -. Mi sembrava carino che la squadra celebrasse la sua città in onore del bicentenario. San Vittore contiene la parola vittoria e non poteva essere più azzeccato. Ricorda l‘appartenenza ai cavalieri, per i nostri calciatori dovrà essere un motivo in più. L’effige è stata ricercata da Valentino Piccinelli, che ringrazio pubblicamente, laureando in Storia col quale collaboro al Premio Chiara ha recuperato la prima immagine, la prima comparsa storica del santo che ha con sé la croce, la stessa che lo scorso anno abbiamo voluto nel nuovo stemma del Varese Calcio. Insieme siamo grandi non è solo uno slogan, ma un dato di fatto”.
Ovviamente sul petto dei giocatori ci sarà ancora lo scudo con la V e anche per quest’anno la prima maglia sarà quella rossa con San Vittore serigrafato sul fianco; bianca la seconda col santo protettore rappresentato in grigio mentre è una sorpresa il colore della terza. “Tengo molto ai valori e sono orgogliosa della realizzazione. Ci ho lavorato tanto quando ero ancora il direttore marketing, adesso se ne occupa Piero (Galparoli ndr), ma l’affetto che ho per la squadra non è una questione di cariche. Io per il Varese ci sarò sempre. Sulla maglia non posso dire di più, dovrete scoprirlo domani mattina. Mi dispiace tantissimo non esserci – conclude la Maestri –. Forza Varese e che San Vittore ci protegga”.
Non finisce qui perché domani verrà fatto ascoltare per la prima volta al pubblico il nuovo inno del Varese Calcio. Infine, durante l’evento sarà anche possibile sottoscrivere l’abbonamento grazie ad un desk dedicato. A partire dalle 15, poi, botteghini aperti allo stadio per chi ancora non avesse sottoscritto la tessera per la prossima stagione in Serie D.
Elisa Cascioli
