Sano divertimento, condivisione e l’amata palla a spicchi: la ricetta della Volley Tim Cup è semplice e golosa, e quest’anno, nella fase provinciale, ha trovato un ingrediente, determinante, in più: l’oratorio Masnago.
Domenica scorsa presso il palazzetto dello sport di Carnago, la squadra bianca di Masnago ha saputo far sua l’ambita coppa provinciale, dopo un’intera – intensa giornata di volley.
Le giovanissime atlete, guidate da Danila D’amato e Dario Franceschini, si sono imposte in finalissima sulla più quotata società Viva Volley di Locate Varesino, a conferma di quanto il gruppo, la grinta e il cuore, riescano ancora ad avere la meglio sui mezzi tecnici. Non che la squadra di Locate non ne abbia, non fraintendeteci, ma proprio quando il finale sembrava già scritto a scapito di atlete decisamente in gamba, ecco che la banda di Masnago ha tirato fuori quello che probabilmente nemmeno si aspettava, e spinta da un pubblico caldissimo, è andata a prendersi un successo compiendo un’ottima rimonta.
La vittoria del gruppo, la vittoria di cuore, la vittoria insperata e per questo ancora più bella”, ha dichiarato proprio Danila al termine dell’atto conclusivo. A lei sono seguite le voci di tutte le 12 atlete, entusiaste e tremanti, frutto di un mix di emozioni vivissime. Claudia, Cecilia, Gaia, Martina, Eleonora, Silvia, Francesca, Nadia, Chiara, Giorgia, Cecilia e Klara: ecco i nomi delle prime classificate in questa fase provinciale di Volley Tim Cup, brave ad avere ragione dapprima di Cairate (oratorio San Luigi) e Fagnano Olona (oratorio San Stanislao) nella fase a gironi, e poi abilissime a spuntarla anche nella semifinale contro Locate Varesino B, vinta per 2 a 1. Anche l’altra semifinale è stata tiratissima, e Viva Volley è riuscita ad imporsi sempre per 2 a 1, contro un Gorla Maggiore tosto che gli ha tenuto testa fino alla fine.
Poi in finale è stata l’apoteosi. Se nel primo set le gialloverdi scappano, fino ad aggiudicarselo per 15-8, nel secondo il pareggio arriva grazie ad un perentorio 157 per Or.Ma, e sono ancora loro a giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo decisivo momento di gioco: il terzo parziale è un continuo rincorrersi fin quando le under 16 in maglia bianca piazzano la zampata vincente che vale il 15–12. La festa è servita e tra abbracci, sorrisi e qualche lacrimuccia, arrivano le premiazioni per mano del presidente del Csi Redento Colletto. Non mancano coppa, medaglie e foto di rito, oltre che la comunicazione ufficiale: l’oratorio Masnago accede di diritto alla fase regionale, che si dovrebbe disputare nelle prossime settimane (data e luogo non sono ancora state definite). A giudicare dai commenti finali delle dirette interessate, non poteva esserci regalo più bello: “Siamo felicissime, non ce lo saremmo mai aspettato di vincere”, “Ci siamo divertite tanto, è stata una giornata stupenda”, “Andiamo alle regionali, ancora non ci credo”, dichiarano alcune pallavoliste. E alla domanda “Cosa ha fatto la differenza oggi”, rispondono unanimi: “Il gruppo, ci siamo incoraggiate dal primo all’ultimo punto, e alla fine il nostro impegno è stato premiato”. Dopo il sogno di essere riuscite ad incontrare le giocatrici dell’Unendo Yamamay Busto Arsizio, ora non resta che quello di approdare alla finalissima del torneo, che si terrà in concomitanza con l’assegnazione della Coppa Italia di A1. E come se tutto ciò non bastasse, le farfalle biancorosse incontreranno ancora le giovanissime, questa volta per parlare di cyberbullismo e web. Perché la Volley Tim Cup, è tutto questo e molto altro.

 

Mariella Lamonica