HAGGLUND 6: sono tantissimi i palloni distribuiti a Lowe (58), ma non disdegna nemmeno di servire Papa (38) e le centrali, compresa Pisani che spesso tralascia. Ha una battuta d’arresto nel secondo set e Mencarelli la fa rifiatare qualche minuto. Quando torna fa il suo dovere.
LOWE 6,5: definire un po’ sottotono una che piazza ben 20 punti (33%) può sembrare da pazzi, ma in realtà l’opposto biancorosso fa fatica ad accendersi; certo è che quando avvia il motore risulta sempre la più pericolosa. Tiratina d’orecchie per le 5 battute sbagliate e per i tre errori e le sei murate in attacco.
THIBEAULT 6: 9 punti e il 33% per lei (di cui un muro) questa sera sono sicuramente preziosi, ma, considerando che è stata servita molto, poteva farne di più. Muro da migliorare.
PISANI 7: chi vuole fare punto deve fare i conti con Miss Murone che, nella specialità della casa, si mostra sempre pronta. 4 dei 7 muri totali sono suoi a cui questa sera aggiunge ben 6 punti in attacco (67%) e un ace. Grintosa come sempre.
ROUSSEAUX 6: parte titolare e dà buoni segnali nel primo set con 4 punti e 36%, poi, però, in corso d’opera, Mencarelli le preferisce Degradi e la ex di turno si accomoda in panca.
PAPA 7: è coraggiosa in battuta, fondamentale nel quale prova sempre a fare male alle piemontesi; purtroppo questo osare le costa 7 errori, un po’ troppi. In compenso fa registrare 18 punti (42%) con anche due muri . In ricezione c’è e tiene con il 50% di positiva e il 35% di perfetta.
POMA 6: fa fatica su alcuni pallonetti su cui arriva in ritardo, si mostra più pronta nei recuperi in difesa. Chiude la sua gara con il 61% di positiva e il 29% di perfetta.
DEGRADI 6,5: entra con la convinzione di chi vuole spaccare il mondo e il suo doppio sigillo sul finale di terzo set lascia ben sperare. In generale non demerita affatto e sigla 8 punti (50% in attacco). Sempre pungente in battuta, ma pesa su di lei l’unico servizio sbagliato sul finale incandescente del quarto set.

 

LA PARTITA
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PROGRAMMA, RISULTATI E CLASSIFICA 23^ GIORNATA

Mariella Lamonica e Laura Paganini