Niente Lega Pro per lo Sporting Bellinzago. La squadra piemontese di Antonio Massaro che ha vinto il campionato di Serie D (girone A) ha ufficialmente rinunciato al professionismo. Ieri scadeva il termine per presentare l’iscrizione senza incorrere ad una penalizzazione e il patron, numero uno dell’azienda Tecnova, vi ha rinunciando “cancellando di colpo dieci anni straordinari con una grande amarezza” dice. Nel giro di pochissime stagioni, infatti, è stato in grado di portare una piazza piccolissima, quella di Bellinzago, dalla Terza Categoria alla Serie C; ma in realtà così non sarà.
Morto il progetto di unione con il Varese Calcio, sparirà anche lo Sporting Bellinzago. Che succede a questo punto? Ad andare diretta in Lega Pro è la Caronnese, proprio la squadra che ha combattuto con il Bellinzago durante il campionato in base alla normativa federale vigente che premia di diritto la seconda classificata. La compagine di Caronno Pertusella ha anche vinto i playoff diventando prima nella graduatoria dei ripescaggi, ma vista la rinuncia dello Sporting passerebbe nella categoria superiore non attraverso il ripescaggio, e dunque senza versare i 250mila euro a fondo perso che la società non era comunque disposta a spendere, bensì direttamente.

Elisa Cascioli