In sala stampa per commentare questa sconfitta si presenta il capitano Daniele Cavaliero: “Sfortunatamente abbiamo perso questa partita. Rispetto massimo per i nostri avversari, ma non abbiamo scusanti. Dopo un buon primo tempo abbiamo smessso di giocare e questo è inammissibile. Dobbiamo guardarci allo specchio e capire tra noi giocatori. Prepariamo molto bene le gare, ma poi non riusciamo a fare in campo quello che facciamo in allenamento”.
Sdrammatizza coach Paolo Moretti ironizzando sul perfetto inglese di Cavaliero, (per regolamento la conferenza post partita in Champions è in inglese): “Mi congratulo con Rosa Radom per la vittoria. Cavaliero, ora farà fare brutta figura al mio pessimo inglese, ha detto che siamo stati poco solidi ed è vero. Abbiamo difeso bene, ma in fase offensiva abbiamo sbagliato troppo. C’è stato poco feeling con le conclusioni e questo ci ha penalizzato. Nel terzo quarto abbiamo avuto un black out totale e questa è stata la causa principale della nostra sconfitta. Ripeto, siamo mancati molto in attacco e se non fai canestro non vinci”.
Il futuro? “Il cammino in Coppa sapevamo che era molto duro, il nostro percorso è un po’ compromesso, ma possiamo ancora ambire al passaggio del turno, Testa bassa e lavorare pensando già alla partita di campionato contro Bresxia si sabato sera”.
A sorpresa arriva anche il direttore generale Claudio Coldebella che prende le difese di Luca Campani: “Non parlo mai a fine partita e soprattutto non lo faccio dei signoli giocatori. Oggi però ho visto un nostro giocatore fischiato e questo mi ha ferito molto. Campani ci tiene molto alla maglia, gioca da diverso tempo togliendosi il liquido dal ginocchio è questo proprio perchè è legato a Varese. Apprezzo molto il suo attaccamento e non condivido i fischi del pubblico”.
Soddisfatto il coach del Rosa Kaminski: “Siamo molto felici di questa vittoria contro Varese che è una squadra che gioca molto duro. Una formazione importante per questo il nostro successo vale ancora di più”.
Michele Marocco
