Una delle partite più affascinanti dell’intera stagione è ormai alle porte: Varese-Milano. Il derby si giocherà domenica alle ore 12 al PalaWhirlpool e la Pallacanestro Varese ha bisogno dell’apporto e del calore dei suoi tifosi per poter battere una corazzata come quella meneghina. Che il palazzetto, dunque, sia gremito e si tinga del biancorosso varesino.

La squadra, reduce dalla preziosa vittoria di Minsk in Europe Cup, è tornata ad allenarsi questa mattina, ma non al completo. A spiegare la situazione d’emergenza durante la consueta conferenza stampa del venerdì è coach Paolo Moretti: “Abbiamo iniziato a preparare il derby con una seduta mattutina di pesi e tiri, mentre nel pomeriggio ci alleneremo, ma a ranghi ridotti. Non ci sarà Davies, infatti, che sta ancora soffrendo per l’infortunio alla caviglia patito a Caserta; il ragazzo ha stretto i denti a Minsk, ma gli ho concesso 24 ore extra di riposo per recuperare al meglio e rientrerà in gruppo solo domani. Campani è ancora ai box e ieri abbiamo salutato Molinaroandato in prestito a Ravenna. Vorrei fare pubblicamente a Lorenzo un grosso ‘in bocca al lupo’ per questo passo e sono sicuro che la scelta che abbiamo fatto insieme farà accrescere il suo livello di qualità fisiche e il suo bagaglio tecnico. In questi mesi a Varese ha dimostrato di essere migliorato, ma ha necessità di giocare, di stare in campo e di acquisire confidenza con i propri mezzi. Ravenna è la piazza giusta per lui e lì hanno bisogno di uno come Lorenzo. Tornando al nostro lavoro, viste le assenze di oggi, sarà nella giornata di domani che concretamente prepareremo la gara di domenica e metteremo a punto qualche trappola per i nostri avversari, nei confronti dei quali non godiamo nessun tipo di vantaggio. Milano è forte e ha anche avuto più tempo di noi per concentrarsi su questo match, ma noi abbiamo dalla nostra il pubblico che sarà tutto dalla nostra parte“. 

Milano, come Varese, è alle prese con qualche acciacco, ma coach Moretti non si fida: “Gentile non ci sarà ed è una perdita importante per loro; quanto agli altri che ad oggi danno in forse, probabilmente ci saranno. In ogni caso, qualsiasi giocatore schieri, Milano ha tanta qualità e ha una grande fisicità con cui dovremo fare i conti. Credo che i nostri forfait di Campani e Cavaliero siano più pesanti dei loro. Ma proveremo a batterci fino al 40′ e faremo di tutto per rendere serena la domenica dei nostri tifosi”. 

Il derby tende tante insidie, ma Varese è in un buon momento e i risultati stanno dando ragione ai biancorossi: “Certo, in campionato abbiamo vinto a Caserta, ma la nostra situazione è invariata rispetto a due-tre settimane fa; in Europa abbiamo fatto passi avanti, tuttavia ci aspettano ancora due scontri diretti prima di poter dire di aver passato il turno e il percorso verso le Final Four è lungo. Mi guardo allo specchio e sono realista: siamo in un momento in cui i risultati stanno arrivando e il merito è di tutti noi, della condizione fisica che è cresciuta e degli aggiustamenti che abbiamo fatto in corsa. Kangur, ad esempio, è uno di questi, così come è stato fondamentale il recupero di Wayns. Ma vorrei che rimanessimo con i piedi per terra, anche perchè in questo periodo abbiamo poco tempo per allenarci. A febbraio tireremo le somme e vedremo se saremo in una posizione tale da poter fare un bel rush finale”. 

La continua emergenza in infermeria ha costretto spesso Moretti e i giocatori stessi a fare di necessità virtù: “Tutti i ragazzi, al di là del ruolo in cui vengono schierati, adesso hanno maggiore fiducia e hanno appreso meglio gli automatismi. A turno, ognuno di loro sale in cattedra e diventa protagonista. Sono molto contento di questo. Mi auguro di riavere presto a disposizione anche Luca Campani che dovrebbe rientrare il 3 febbraio contro Gussing. Probabilmente andrà in panchina contro la squadra cipriota e anche a Pesaro, ma non possiamo permetterci di rischiarlo prima”. 

 

PROGRAMMA 17^ GIORNATA

Laura Paganini