Si è tenuta questa sera presso la sede della Elmec di Brunello la presentazione del calendario gare 2016 del Piede d’Oro Varese, la manifestazione podistica che da molti anni appassiona la nostra provincia per dieci mesi. Il menù della stagione che partirà da Varese il prossimo 28 febbraio e terminerà il 23 novembre a Mustonate si preannuncia decisamente ricco e comprende ben 30 tappe, di cui quattro che sono una assoluta novità rispetto alla scorsa edizione.

A fare gli onori di casa Cora Scandroglio di Elmec, una delle aziende partner del Piede d’Oro insieme a Eolo, Alpi Sistemi, Lampadari Frigo Nereo e Overmac: “Elmec è talmente vicina al podismo che alcuni di noi in questo momento sono in aereo per raggiungere Miami dove parteciperanno ad una maratona. Siamo contenti di ospitare qui questo evento e siamo molto orgogliosi di essere uno degli sponsor”. Luca Spada, amministratore delegato di Eolo nonché membro dell’Atletica Verbano, racconta: “È molto bello quando attività lavorativa e hobby si legano insieme. Nel mio caso è stato così e da tre anni a questa parte diamo il nostro contributo per rendere sempre più belle e organizzate le corse”.

calendario piede d'oro 2016Corse che quest’anno hanno raggiunto la prestigiosa quota di 30 (clicca sulla foto di fianco per ingrandire l’immagine del calendario). Se alcune hanno subito una variazione di data (Cantello e Mustonate, ad esempio), si sono aggiunte quattro tappe nuove che i podisti varesotti non vedono l’ora di provare. Si tratta della “Corri con Samia” che si snoderà per i boschi di Ternate il prossimo 22 maggio, della notturna “Gavirate sotto le stelle Memorial Zaninelli Marco” (18 giugno), de “La corsa di mezza estate” che prevede un percorso all’interno del parco di Tradate e tre punti ristoro (31 luglio) e della “Dall’ulmin all’ulmin” del 4 settembre a Taino che ritorna dopo qualche anno per volere dell’amministrazione comunale. Gli organizzatori, inoltre, hanno ideato la possibilità di correre una mezza maratona da 21 chilometri, oltre ai consueti 5 e 13 chilometri, nella tappa di Buscate prevista per il prossimo 6 marzo.

Per stare al passo con la tecnologia, il Piede d’Oro non si farà mancare in questa stagione il rilevamento automatico del tempo a metà gara. Per coinvolgere i più piccoli, invece, si è pensato di dividere i bambini in tre categorie: fino agli 8 anni correranno all’incirca 1000 metri, dai 9 ai 12 anni la lunghezza del tracciato raddoppierà arrivando ai 2000 metri, mentre i ragazzini dai 13 ai 15 anni si cimenteranno sul percorso ridotto. Tutti loro, così come per gli adulti, ormai abituati da qualche annata a questa parte, saranno dotati di un cip. Il presidente del Piede d’Oro Varese Angelo De Mieri e il consiglio d’amministrazione hanno fissato il costo dell’iscrizione ad ogni gara in 4€ a partecipante, 1€ in più rispetto al passato per riuscire ad offrire punti ristoro e premi migliori.
Confermate a gran voce le gare Top che per il 2016 si svolgeranno a Varese, Voltorre, Gazzada, Castiglione, Mornago, Samarate, Mercallo e Cavaria. La speciale classifica premierà non solo le categorie uomini e donne, ma anche le società più presenti e competitive.

E, a proposito di premi, durante la serata sono stati consegnati riconoscimenti ai Top maschili (3° Andrea Marzio, 2° Giuseppe Bollini, 1° Luca Ponti) e femminili (3° Mariangela Soma, 2° Cinzia Menegon, 1° Eugenia Vasconi), alla migliore giovane (Sofia Barbetta), alla migliore ragazza (Francesca Mentasti) e al migliore ragazzo (Gabriele Secci). Applausi sinceri anche per Marcella Forcellini, che ha toccato le 250 gare disputate, e ai nove indomiti podisti che hanno preso parte a tutte le tappe del Piede d’Oro nel 2015. I loro nomi sono: Massimo Fontana, Claudio Gaspari, Davide Marino, Arrigo Merigo, Emanuele Moroni, Francesco Poretti, Giuseppe Secco, Giuseppe Sicari e Nicola Vasconi.
Se tutti gli atleti che sono saliti sul palco questa sera sono il presente del podismo varesotto, il precursore del Piede d’Oro, colui che ha dato il la a questa disciplina nella nostra provincia e l’ha fatta diventare grande in tutta Italia è stato il professor Enrico Arcelli, scomparso nel mese di giugno e a cui è stato rivolto un sincero e commosso ricordo da parte dell’intera sala.
Tutto è pronto, quindi, e anche quest’anno a Varese si va di corsa con il Piede d’Oro.

Laura Paganini