Sarà ancora “scansamose”? Con il Renate cui basta un punto per garantirsi la salvezza (comunque finisca Lumezzane-Pro Piacenza) il destino che attende domenica la Pro Patria (ore 15, stadio “Città di Meda”) sembra in ogni caso segnato. Un’altra sconfitta (l’8^ in striscia, la 26^ complessiva) per chiudere lo Show dei Record (tutti negativi)? Sia come sia, l’epilogo farà poca differenza.

Tra l’altro, i brianzoli di Colella sono comunque un osso duro da spolpare avendo perso solo una delle ultime 8 (a fronte di 4 vittorie e 3 pareggi) ed essendo (con 25 punti) la 6^ migliore squadra del girone di ritorno. Di fatto, dopo lo 0-1 dello “Speroni” firmato Florian, le pantere nerazzurre hanno sterzato un’annata che (solo a dicembre) sembrava indirizzata verso ineluttabili playout. Insomma, aspettarsi qualcosa di diverso dall’1 fisso in schedina è comunque complicato. Quindi meglio stare alla larga da dichiarazioni velleitarie. Almeno l’ultima settimana.

Per il match di domenica, il binomio Alvardi/Mastropasqua dovrà fare i conti con la solita litania di assenti cui si aggiungerà lo squalificato Coppola (fermato dal giudice sportivo dopo il decimo giallo stagionale). Rientrerà invece dal turno di stop Marito Luca Detta arbitroSantana così come sembra plausibile il recupero dal problema alla caviglia del capitano Ferri e dall’influenza di Vettraino e Zaro. Per il resto, cast consolidato. Vedremo se ci sarà spazio (o più spazio) per qualche giovane come De Vincenzi. Con questi chiari di luna, non sarebbe una cattiva idea.

La sfida con il Renate sarà diretta da Luca Detta di Mantova (assistenti Salvatore Affatato del Verbano Cusio Ossola e Francesco Biava di Vercelli). Il fischietto virgiliano (nella foto a lato) è un “primo anno” con 9 gare arbitrate in Lega Pro tra cui Pavia – Pro Patria 4-0 del 23 settembre e AlbinoLeffe – Renate 1-0 del 29 novembre scorsi. Due gare e due successi interni. Non c’è due senza tre.

Giovanni Castiglioni