Clima di festa negli spogliatoi per una vittoria che, ad un tratto sembrava insperata, ma che lascia ben sperare anche in chiave futura.
Spilli (all. Varesina): “Onestamente avrei preferito vincere 1 a 0, perché mi spiace un po’ quello che è successo nel finale. Il calcio è questo, attacchi e crei un sacco di palle gol, poi loro ti castigano alla prima e unica occasione concessa in novanta minuti, ma dobbiamo migliorare a chiuderla prima, se no finisce come col Legnano che vai a perdere immeritatamente. Ad ogni modo quella palla nel finale è stata gestita perfettamente, con lucidità, siamo andati nell’uno contro uno, abbiamo segnato e averlo fatto in questo modo mi inorgoglisce. Il pareggio bruciava troppo, la vittoria è il giusto premio per il nostro lavoro,  per questa gara e oggi vale doppio, ci dà autostima. Broggi? S’impegna tantissimo, oggi scalpitava e sapevo potesse darci mano, il gol un premio per lui, ma deve continuare così perché ha tante qualità e ampi margini di miglioramento“.
Anzano ( Varesina): “Sono tre punti fondamentali, oggi non potevamo sbagliare. Il mister ci ha chiesto cattiveria ed è un peccato non averla chiusa prima, io onestamente non sapevo più cosa fare per buttarla dentro“.
Caon F. ( Varesina):Questo gruppo è il nostro punto di forza, siamo amici ci stimiamo molto. Sono contento per Broggi, è un ragazzino che merita e ha fatto una gran rete. Io sto bene, le gambe giravano bene ma non sono ancora al 100%“.
Broggi (Varesina): “Devo ammettere che sono molto emozionato, il mio primo gol in serie D, come potrei non esserlo? Non ho avuto paura di giocare quella palla né di tirare, sapevo di poter avere lo spazio giusto. In generale qui sto benissimo, spero di poter dare il mio contributo e di avere la fiducia del mister darò sempre il massimo, questo è certo (arriva all’intervista dall’allenamento post partita perché “Devo sempre stare al passo” ndr)“. Infine una dedica: “Ai miei genitori che mi sono sempre stati vicini e ai miei fratelli“.

LA PARTITA

Mariella Lamonica