FISCHIO D’INIZIO – L’esordio in campionato si avvicina, domani alle 15 il Varese inizierà il suo cammino in Serie D da neopromossa che punta al secondo salto di categoria consecutivo. L’avventura inizierà subito con uno scontro diretto perché gli uomini di Ramella dovranno vedersela contro il Cuneo lontano da casa. Dirige l’incontro Luca Testi di Livorno.
Si tratta della trasferta più lunga della stagione: 285 chilometri che i tifosi sono già pronti a percorrere in massa. Si sono già organizzati per seguire la squadra in pullman e saranno più di duecento: partenza domani alle 8.30 da piazzale De Gasperi per il Club Passione Biancorossa.

SQUADRA – Luoni e compagni invece si sono messi in viaggio oggi pomeriggio dopo la rifinitura di stamattina disputata a Cassinetta di Biandronno. Il tecnico deve fare i conti con assenze e acciacchi; in avanti mancheranno sia Giovio, squalificato, che l’infortunato Rolando; indisponibili anche l’esterno basso Simonetto e il mediano Bottone, entrambi si sistemeranno in panchina.
Ce la dovrebbe fare invece il centrocampista Calzi che domenica scorsa sul campo del Pontisola ha subito una botta alla spalla. Oggi il giocatore si è regolarmente allenato, ma Ramella si prenderà ancora un giorno prima di decidere. “Valuterò come starà domattina” dice. Di sicuro l’allenatore cambierà modulo abbandonando, vista l’assenza contemporenea dei due trequartisti, il 4-2-3-1; con ogni probabilità dovrebbe schierare il 4-3-3 con Gazo, Calzi e Zazzi (’97) sulla metà campo e in avanti Lercara (’96), Scapini e Becchio; in porta spazio al ’98 Pissardo con Luoni, Viscomi, Ferri e Bonanni (’97) in difesa.
L’altra ipotesi è il più classico 4-4-2, modulo anche questo provato nella rifinitura di stamattina, con Lercara e Becchio esterni, Gazo e Zazzi in mediana, e Piraccini-Scapini coppia d’attacco. In questo caso resterà in panchina uno tra Luoni e Viscomi per lasciare il posto ad un giovane a destra della difesa.

RAMELLA – Il mister si aspetta “la voglia e la determinazione delle ultime due partite coppa. Ogni domenica non vinceremo per tre o quattro a zero; ogni sfida sarà sul filo del rasoio, tutte saranno tiratissime. Uno sbaglio può essere fatale”.
Anche il Cuneo, retrocesso dalla Lega Pro, punta alla vittoria finale: “Questo scontro capita presto perché alla Lega non gliene frega niente se ti chiami Varese, siamo comunque una neopromossa e ci hanno abbinato con una retrocessa alla prima giornata. Noi non dovremmo comportarci da novellini; dovremmo giocare come se fossimo in categoria da dieci anni”. Questo il suo commento sul girone: “Bello e molto duro; direi che alla Pro Patria è andata meglio perché incontra piazze meno blasonate e il suo girone è più abbordabile se hai velleità di vittoria. Noi avremmo tanti derby, porteranno gente allo stadio e saranno belle sfide; dovremmo essere all’altezza di tutte le situazioni restando sempre attaccanti alle prime posizioni”.

CUNEO – Passando al Cuneo, come arriva la sua squadra di Fraschetti, ex giocatore del Varese, alla prima di campionato? “E’ una sfida tosta e noi ci presentiamo con la mentalità giusta e il giusto entusiasmo. Ho adottato diversi moduli, ma sempre con la difesa a quattro: 4-3-3 o il classico 4-4-2, ma grazie alla qualità offensive dei nostri esterni si può azzardare anche un 4-2-4?.

Noi di Varese Sport vi racconteremo la gara in diretta. Seguiremo in tempo reale anche Varesina-Legnano e Virtus Bergamo-Pro Patria, aggiornamenti live di tutti gli altri risultati. 

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Elisa Cascioli