Vigevano è la seconda città per numero di abitanti della provincia di Pavia. Si trova nella Lomellina nord-orientale, sulla parte destra del fiume Ticino che la divide da Milano. Essendo situato nel centro della Pianura Padana il territorio è pianeggiante. Le origini della cittadina sono riconducibili a un documento del 963 dove compare il nome longobardo “Vicogeboin”. Dopo l’instaurazione delle signorie, tra il XIV e XV secolo il territorio diventa feudo prima della famiglia Della Torre, poi dei Visconti e nei primi del ‘500 degli Sforza. Vigevano diventa un importante centro della produzione di calzature, scarpe ed accessori. La manifattura si sviluppa ai primi del Novecento e negli anni Cinquanta la città è considerata una capitale della calzatura.

Il calcio per Vigevano è importante. La squadra è fondata nel 1921 con il nome di Giovani Calciatori Vigevanesi e nel 1926 è promossa in Seconda Divisione Nord, l’anno successivo conquista la Prima Divisione, la serie C dell’epoca. Nel 1931 conosce la B, categoria che frequenta fino al 1935. L’Associazione Calcio Vigevano fallisce nel 1979, anno in cui nasce il Football Club Vigevano, ammesso in Prima Categoria. Nel 2008-09 ottiene la promozione in D e nel 2014-15 retrocede in Promozione. Nel 2011 è presentata la più grande società sportiva della Lomellina, quella che mette insieme la Suardese e la Pro Vigevano Parona.
vigevano 2Arrivando a Vigevano si possono trovare molte risaie. Pavia, Novara e Vercelli, ovvero il triangolo del riso: le tre province messe insieme ne fanno l’area di maggiore produzione europea. A pochi chilometri da Vigevano, in località Villanova, si dice sia stato coltivato per la prima volta in Italia. Vigevano si trova al centro di questo triangolo, con la sua grande disponibilità di acqua favorita anche dai tanti canali che hanno permesso lo sviluppo agricolo della Lomellina. Per chi vive da queste parti le risaie sono il luogo dove si riflette il cielo in primavera e sboccia l’oro a fine estate. Ogni settembre si svolge “Rice – I Sapori del Riso Italiano”, un evento che rilancia questa eccellenza e ne tiene vive tradizioni e tecniche di lavorazione. Fra gli altri piatti della tradizione di Vigevano troviamo troviamo insaccati d’oca, il “Figadej”, salume a base di fegato di maiale e il Dolce Riso del Moro, inventato da Beatrice d’Este, moglie di Ludovico Maria Sforza, detto “il Moro”.

Simona Romaniello