A Verbania il Varese ha centrato l’obiettivo di vincere in modo da poter sfruttare la miglior posizione in classifica in ottica playoff. Ad essere decisivo il solito gol di Scapini. “Noi volevamo vincere e abbiamo impostato la partita per farlo, ma ci siamo trovati di fronte una squadra chiusa soprattutto nel primo tempo; nel secondo, infatti, ho cambiato per creare superiorità numerica sugli esterni ed è arrivato un bel gol. Usciamo vincitori con merito” le parole di mister Bettinelli.
Dopo il gol, il tecnico del Varese si è girato e ha indicato la tribuna del “Pedroli”: “Chi si aspetta un calcio champagne non lo vedrà nemmeno domenica ai playoff”. La squadra incontrerà la Caronnese in uno scontro ad eliminazione diretta: “Ci saranno due squadre che lotteranno. Nelle ultime settimane ho visto un Varese che non ha più paura di stare in campo. Che ci siano i giovani o i vecchi non fa differenza. Quando una macchina gira va bene qualsiasi benzina”.
Bettinelli non vuole soffermarsi suoi singoli: “I migliori sono tutti. Ho 25 ragazzi meravigliosi. Bordin? Un grandissimo portiere penalizzato dalla regola degli Under. Bonanni? Mi ricorda Barberis che veniva sempre beccato, gli auguro di fare la stessa carriera. Credo vada aiutato, non insultato”.
Queste le parole di uno dei protagonisti. Il portiere ’95 Bordin che quando Bettinelli è arrivato aveva lasciato la rosa. “Ho avuto una stagione un po’ così – dice -, ma fa parte del gioco. Ringrazio il mister per avermi dato la possibilità sia di giocare oggi che di tornare un mese e mezzo fa. Dopo dieci mesi abbondanti ci ho messo un po’ ad ambientarmi, ma col passare dei minuti la fiducia è tornata. Non ho sentito troppo la pressione, ero tranquillo. La partita? Una prova intelligente, paziente nel primo tempo, forse nel finale la troppa foga ci ha un po’ penalizzati”.
Ottima la prova di Simonetto schierato al centro della difesa al posto di Ferri: “Era la prima volta che giocavo in mezzo, il mister mi ha chiesto prima della partita se avevo preferenze ed ero contento di giocare al centro, mi piace di più e lo ringrazio. Lavoro per farmi trovare pronto”.
infine parola al ds del Verbania: “Il Varese ha grandi valori, li ha anche nelle riserve. Abbiamo combattuto, fatto ciò che dovevamo. Adesso pensiamo alla Varesina, una squadra che ha giocatori importanti. Più che agli altri dobbiamo pensare a noi stessi”.
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Elisa Cascioli